Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (11 lettori)

[tommy271]

In attesa del prossimo Eurogruppo (che non deciderà nulla) la situazione sul Club Med continua a rimanere stazionaria.
Frau Merkel fatica a formare un nuovo esecutivo, la SPD non "regala" nulla. Quindi finchè non ci sarà un governo a Berlino, non si muoverà niente.

Nel frattempo giungono notizie positive dall'Irlanda che - probabilmente - non avrà più bisogno del supporto della Troika. Così pure in Spagna sembrano allontanarsi i timori di un intervento del FMI... sarà sufficiente il solo ESM.
In Portogallo la situazione rimane di "attesa", con l'esecutivo Coelho atteso al varo del bilancio 2014. Letta in Italia ha riconquistato la fiducia dei mercati. Unico punto di crisi rimane la Slovenia (insieme alla nostra Grecia).

I nostri GR continuano ad oscillare entro un trading range piuttosto stabile. Anche la giornata di ieri è stata priva di interesse.
Grande rimonta, invece, per gli indici azionari. La Borsa di Atene festeggia alla grande il superamento della soglia dei 1100 punti. Saranno soddisfatti i detentori degli ETF.

Anche oggi continuerà la telenovela sul debito USA. Andrà come l'altra volta ... i mercati sempre più in allarme con accordo all'ultimo minuto.


Grecia 773 pb. (770)
Portogallo 455 pb. (456)
Italia 251 pb. (248)
Spagna 247 pb. (241)
Irlanda 190 pb. (192)
Belgio 77 pb. (77)
Francia 61 pb. (61)
Austria 39 pb. (39)

Bund Vs Bond -82 (-82)

 

[tommy271]

Bond euro piatti in apertura, range stretto in attesa offerta

mercoledì 9 ottobre 2013 08:44









LONDRA, 9 ottobre (Reuters) - Partenza all'insegna della stabilità per i governativi tedeschi, che si muovono in range serrato mentre l'attenzione degli investitori si concentra sulle nuove offerte di carta italiana e spagnola.

Sullo sfondo resta il protrarsi dello stallo politico tra Casa Bianca e Congresso Usa, che ancora non sono riuscite ad arrivare a un accordo sull'innalzamento del debito mentre si avvicina la scadenza ultima del 17 ottobre.

Tornando al primario, gli appuntamenti sono con il sindacato italiano a sette anni - Btp maggio 2021, per un importo previsto intorno a 5 miliardi - e lo spagnolo a trentuno anni, il cui ammontare potrebbe essere tra 2 e 3 miliardi, mentre Berlino mette sul piatto 4 miliardi di Bobl a cinque anni.

 

[tommy271]

Asmussen: Può anche essere depositanti colpite








Il membro del comitato esecutivo della BCE, Joerg Asmussen parlando a CNBC ha avvertito che i depositanti sono ancora probabilità di soffrire se un ente creditizio europeo è crollato in futuro, ma ha sostenuto che questa sarebbe l'ultima risorsa.

Nell'intervista, Asmussen ha detto che i depositanti subiranno solo danni "a situazioni molto rare e improbabili, che saranno interessati prima di tutte le altre classi di responsabilità.

Ha affermato anche che la situazione di Cipro era "unico", per via della struttura del settore bancario del Paese, e perché non c'era alcun quadro giuridico esistente per far fronte. "Abbiamo dovuto trovare una soluzione ad hoc", ha detto Asmussen.

"Questo sarà diverso in futuro, dove abbiamo riforma bancaria direttiva e la crescita in potenza", ha aggiunto, facendo riferimento a un progetto di legge dell'Unione europea di istituire un quadro per il recupero e la liquidazione delle banche in difficoltà.

I commenti di Asmussen arrivano nel bel mezzo del dibattito sulla utilità e la fattibilità di un sindacato bancario paneuropeo.

La BCE ha fatto pressione per un sistema che si muoverà la supervisione del settore finanziario in Europa, ma la Germania vuole la responsabilità di salvare le banche in difficoltà a restare in quei paesi.

Tuttavia, i ministri delle finanze dell'Unione europea hanno concordato di un bail-in processo di salvataggio delle banche, in futuro, che si tradurrà in maggiori perdite agli azionisti e obbligazionisti. Le linee guida sono progettati per proteggere i contribuenti che sono stati colpiti in modo significativo dai salvataggi bancari durante il culmine della crisi finanziaria.

Asmussen ha sostenuto che i depositi fino a 100.000 euro, sarà mantenuto protetto in queste nuove regole, che sono stati considerati come un importante passo verso la formazione di un sindacato bancario.

"Depositanti utilizzeranno solo alla fine, se hanno esaurito tutti gli altri mezzi, vi è una netta preferenza dei depositanti," ha detto.

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[tommy271]

Risolverà i nostri problemi l' allungamento?



By George Kaisariou







Pochi giorni fa, Eurobank ha detto:

Nonostante l'attuale elevato rapporto tra debito pubblico e PIL della Grecia, l'indebitamento delle amministrazioni pubbliche dovrebbe ridursi in modo significativo dopo il 2016 e rimangono ad un livello sufficientemente gestibile per un lungo periodo, soprattutto a causa delle misure annunciate nella dell'Eurogruppo di novembre 2012, ma e il nuovo pacchetto per la riduzione del debito dovrebbe essere annunciato fino alla primavera del prossimo anno. Guida, il tasso medio atteso sul debito totale della Grecia per i prossimi 10 anni resterà intorno al 3%, che è tra i più bassi della zona euro.

Non sono d'accordo con la buona banca dicendo che il tasso medio del 3% futuro-a-forma non è sostenibile per la Grecia, anche se può essere la più bassa in Europa. Questo non è perché il tasso di interesse è carissimo (l'altro), ma perché abbiamo la capacità di pagare.

Molto approssimativamente, se fai i calcoli, con un tasso di interesse del 3%, l'interesse sarà calcolato ogni anno sarà di circa 10 miliardi. Un costo a mio parere ingestibile. Direi che il nostro amico, si ha il tasso più basso d'Europa, che altro vuoi? Il problema non è quello che voglio, ma ciò che viene fornito con i numeri ... e 10 miliardi all'anno di interessi non è venuto fuori i numeri.

E 'incredibile che dopo 3 anni o più, le voci all'interno di questo paese, che insistono sul fatto che la Grecia non ha bisogno di un altro taglio di capelli rimangono gli stessi.

Io davvero credo che, mentre il FMI ieri (ancora una volta) di documenti segreti ha visto la luce del giorno, che voleva diventare un grande taglio di capelli nel 2010 (come ho fatto io allora), ma nessuno degli interni della Grecia non voluto, non tutti lo vide e pensò che tutto sarà latte miele, fornito essere fatto qualcosa per aumentare le entrate. Che le eventuali entrate non aumenterà il parametro non stava pensando.

Oggi sentiamo parlare di passaggio fondo di ammortamento per 50 anni e qualcosa di teorie simili. Nessuno mette i numeri qui di seguito per fare una analisi approssimativa per vedere se ci sarà fattibile o meno. Tutto nel grande gioia che pensano un bond a 50 anni è la soluzione, perché non sarà chiesto di ottenere Sore Losers oggi. Lascia la perdita per i nostri nipoti (dico io).

Ho una notizia per tutti coloro che pensano che un legame di 50 anni è la soluzione al problema greco. Per iniziare con il 3% non è venuto fuori i numeri di interesse. In secondo luogo, nessuno potrà mai dare un debito del 170% del PIL, anche se si assume che sia stabile. Al di là di questo, però, anche se i creditori non si prestano al 3%, dice, Eurobank è uno dei tassi più bassi d'Europa.

Per coloro che pensano che il vincolo di 50 anni è una soluzione, anche d'accordo e hanno la troika per i prossimi 50 anni, dal momento che non sarebbe mai tornare ai mercati.

La soluzione caro lettore è un grande nuovo taglio di capelli oggi, non domani e modellare il debito della Grecia al 70% del PIL di oggi e non 2020.

La domanda è: è nei piani anche in minima parte la risposta non è probabilmente, i responsabili di questa (per me) è principalmente interessi all'interno del paese e non all'estero.

Perché se questi interessi volevano e l'interesse di questo paese, siamo stati partner con il FMI a partire dall'inizio del 2010 e avrebbe reso almeno un po 'di sforzo per rendere il taglio di capelli poi. Ma cosa fare se gli stranieri non si desidera che il taglio di capelli, perché penso che un allungamento vuoi risolvere il problema??

Dillo ancora caro lettore. Ogni generazione deve pagare il costo delle guerre che fanno (come il vecchio detto). Ogni generazione dovrà anche pagare il costo della politica ideologica pure.

La generazione di oggi non può lasciare questo problema per i nostri nipoti dovranno pagare e dovrà pagare oggi.

george.kesarios @ capital.gr

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[tommy271]

Superato 1 miliardo di acquisti di fondi esteri in Borsa










Quindici mesi dopo i primi tirocini esplorativi portafogli speculativi stranieri nella Borsa di Atene, gli afflussi netti dall'estero cumulativo ha rotto la barriera di 1 miliardo di euro nel mese di settembre.

Su un totale di 1.144 miliardi di arrivare più lunghi tirocini acquisto di investitori istituzionali esteri nel periodo luglio 2012-settembre 2013, la più grande quota investita nel 2013 (990,4 milioni) e il 1038 milioni corrispondono a tirocini fondi esteri esclusivamente in titoli bancari e titoli di grande capitalizzazione Large Cap 25.

Questo è l'importo massimo che è stato investito nel ASE almeno dal 2007 e conferma l'opinione che il mercato azionario greco è oggi una delle più grandi scommesse di investimento a livello internazionale per gli hedge fund, gli investitori istituzionali di lungo termine ei capitalisti greci che avevano Externsteine ​​fondi all'estero e ora il "rimpatrio" attraverso società di investimento estere.

Il grande "trucco" aumenti di capitale delle banche 'attraverso i famigerati warrant, l'imminente declino della Borsa nei mercati emergenti a partire da novembre, il programma di privatizzazione di massa e le aspettative di crescita per la fine della recessione del 2014, ancora una calamita per un host portafogli speculativi in ​​cerca di sovraperformance dei mercati come il greco, o cercano di costruire posizioni di investimento a lungo termine di scommesse on l'uscita dalla recessione e la ripresa dell'economia nel futuro.

Gli investitori istituzionali con sede a Londra, le case di investimento statunitensi, francesi, tedeschi e portafogli da paradisi fiscali come le Isole Cayman, Lussemburgo ecc sembrano essere i principali acquirenti in Borsa di Atene nel corso degli ultimi 15 mesi, con gli investitori stranieri attualmente controlla 45,73% del valore totale della ASE (Pp esclusa la partecipazione delle banche FSF) con attività in gestione pari a € 15 miliardi.

Come emerge dai dati elaborati da Capital.gr, portafogli sede nel Regno Unito hanno fatto acquisti netti vale 824,6 milioni. Portafogli americani rimangono fermamente dalla parte degli acquirenti nel ASE, hanno investito un totale di 179 milioni di euro mentre gli afflussi provenienti dalla Svizzera che tocca 105 milioni e in Francia 100 milioni. Input importanti sono registrati anche dalle Isole Cayman (34,2 milioni), il Lussemburgo (24,4 milioni), Germania (10,63 milioni) e paesi più piccoli come l'Irlanda, la Repubblica Ceca, Spagna e Canada.

In contrasto con lo stesso tempo di grandi deflussi sostenuti dal portafogli basati nei Paesi Bassi (-36.130.000), Cipro (-32.330.000), Liberia (-19.470.000), il Qatar (-19.070.000), Isole Marshall (-17,98 milioni), Panama (-15.690.000), Isole Vergini Pound (-13500000 €) Bermuda (-13,4 milioni), ecc

E 'la prima volta dal 2007 registra costantemente ogni mese flussi di capitale positivi in ​​magazzino greco dall'estero, tuttavia gli importi investiti in questo periodo sono ben lungi dall'essere in su per un totale di 8,5 miliardi di deflussi registrati a X . A. il periodo da agosto 2007 a giugno 2012, quando l'indice generale ha perso il 91% del suo valore.

In origine era hedge funds rischiosi luoghi di shopping aperti in Grecia, quando il mercato stava crollando sotto i 500 punti. I portafogli sono sfruttati paura di uscita della Grecia dalla zona euro che ha prevalso fino alle elezioni del giugno 2012, e l'enorme valutazione discrepanze sono formati confronto con i mercati esteri (capitalizzazione di mercato in rapporto al PIL inferiore al 10%) e ora raccogliere i guadagni 100-600% in molti stock.

Oggi il testimone sembra cambiare le mani, e carte gradualmente passato al prossimo "batch" investitori a lungo termine che saranno ora giocare la scommessa di tornare in Grecia per la crescita, i mercati di uscita e, infine, un nuovo accordo sul modo di riduzione del debito è diventato vitale.

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[tommy271]

Prime aperture:

Borsa di Atene in calo: ASE 1093 punti -1,57%.

Spread debole, in lieve allargamento a 778 pb.

Prezzi in lieve calo: banchmark Francoforte bid/ask 61,85 - 62,55

Denaro minimo a 46,59 sul 42
Lettera minima a 47,35 sul 41

 

[marcob77]

oggi di nuovo un pò di debolezza...qualcuno che scarica?

 

[ferdo]

Non credo.
Comunque il dato è anomalo, forse negli ultimi mesi sono stati gli hedge a vendere alle banche greche... visto che dichiaravano di averne parecchi in portafoglio.
Qualche liaison con le banche tra bond-azioni-warrant e scalate varie?

Imho i fh sono passati dai gr a equity e company bonds e sono subentrarte le banche

Ora se ritagliasssero chi recupera le banche ggreche ?!

 

[tommy271]

Buongiorno a tutti, stanotte non riuscivo a dormire perché mi affliggeva un dubbio: gli interessi pagati dalla Grecia alla troika sono già stati ridotti rispetto a quanto previsto originariamente. Sapete in che occasione? Sapete se in altre ristrutturazioni sono stati effettuati interventi sugli interessi su debito in mano agli stati e/o su quello in possesso dei creditori privati? Siccome mi pare di capire che ormai l'idea sia quella di agire su interessi e durata, potremmo cercare di capire dai precedenti in che misura rischiamo di essere coinvolti da una simile operazione?

La notte pensa ad altro ... .

Ad ogni modo, gli interessi sul prestito della Troika sono stati ridotti in diverse occasioni ... il primo prestito aveva interesse da strozzinaggio ... al 6%.

Per quanto riguarda i precedenti, il campo è molto vasto.
Ma al dato attuale non risulta che in nessuna democrazia lo stato di recessione sia durato 6 anni (come in periodo di guerra) e che i prestiti assommino oltre il PIL annuale prodotto.

Siamo in un caso anomalo.

 

[tommy271]

Imho i fh sono passati dai gr a equity e company bonds e sono subentrarte le banche

Ora se ritagliasssero chi recupera le banche ggreche ?!

Se il debito torna nelle banche greche va bene.
Non penso lo taglieranno più ... almeno, spero.

Altrimenti dovranno ricapitalizzare ... e la giostra ricomincia, a spese dello stato.