W. Schaeuble: Altro Portogallo, un'altra Grecia
Dimitri Katsagani
Nel separare ... la sorte tra il Portogallo, da un lato e la Grecia e Cipro, dall'altro fatta dal ministro delle Finanze tedesco, Wolfang Schaeuble in un'intervista con la rivista tedesca Focus sulla giornata del 28 ottobre.
Allo stesso analista tempo leader banca greca, intervenendo al Capital.gr,
giustifica l'atteggiamento cauto del signor Schaeuble sulla Grecia, considerando il debito pubblico greco gigante ed elevata incertezza che accompagna le speranze di ripresa dell'economia greca nel 2014 insieme e quelli per un avanzo primario di bilancio del 1,5% del PIL (2,7 miliardi di euro).
Questo, sembra che richiederà misure fiscali "oltre 1 miliardo di euro" apprezzano le stesse fonti. E tranne ... il male senza saperlo, come ad esempio, "a causa di un programma in Grecia le elezioni europee.
In ogni caso, "solo la politica può essere la soluzione al problema del debito sovrano greco," le stesse fonti ammettono di Capital.gr.
Ma perché, signor Schaeuble lascia la Grecia fuori ... Paesi crisi emergente?
La rivista Focus ha espresso preoccupazione per il signor Schaeuble il fatto che i titoli di stato tedeschi di "Paesi in crisi" europei (o "Krisenlaender", come si usava dire in Germania alla Grecia, Portogallo, Cipro, Irlanda e Spagna) ora raggiunge tre cifre miliardi (misurato in centinaia di miliardi di euro).
E non solo questo, ma la messa a fuoco è preoccupata che questi fondi potrebbero essere sollevate.
Il signor Schaeuble ha risposto a queste preoccupazioni specifiche con la vaga idea che
"l'euro è stabile" e che il tedesco "responsabilità" sarà ridotto quando il programma è scaduto nel Portogallo. Non ha detto, tuttavia, lo stesso per la Grecia e Cipro. "Resta ancora la Grecia e Cipro", ha detto il signor Schaeuble.
Parlando alla Capital.gr, analista leader banca greca, ha detto che la separazione della Grecia e di Cipro da altri "Krisenlaender" europeo apparentemente
associata con la convinzione che è stato stabilito a Berlino, che i suddetti due paesi "saranno gli unici che sarà in recessione nel 2014. "
Infatti, secondo il rapporto biennale congiunta dei sette più importanti tedesche economiche t
hink tank pubblicato dieci giorni fa o giù di lì, l'economia greca si contrarrà dell'1% nel 2014 al posto di recupero del 0,6%, come richiesto dalla troika, mentre l'economia cipriota ridursi del 4,5%.
"Inoltre, il debito sovrano greco è molto più grande di quella del Portogallo", osserva le stesse fonti aggiungono che
"parlare a Berlino recessione 1% in Grecia, ammettere implicitamente che necessitano di riduzione del debito."
Questo perché "una grande deviazione (1,6 punti percentuali), delle previsioni macroeconomiche Troika farà di sicuro non praticabile ildebito sovrano greco"
In una valutazione del FMI precedente
bastò uno scostamento dello 0,8% su base annua tra gli scenari di base e alternativa per l'evoluzione del PIL per espellere il debito sovrano greco del 120% nel 2022 a più di 130 - 140% si ricorda analista Capital.gr.
Dal momento che una piccola differenza tra una proiezione macroeconomica e la realtà alla fine modellato
può giudicare la validità o non soltanto un debito non sovrano, ma l'intera economia sulle banche greche è maturato completamente la vista che l'unica soluzione che può essere dato il "problema greco" è "politica".