Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

All'interno dei sondaggi "respirare" ND-Syriza





Entro i limiti di errore statistico, vale a dire meno di una unità, è un vantaggio che conserva Syriza contro ND in un sondaggio condotto dalla società per conto del sito ALCO NewsIt.

"Surprise" sono i tassi che registra il partito Stavros Theodorakis "fiume", che il debutto sondaggista è venuto con il "diritto", vincendo il voto del 5,7% degli intervistati.

Terzo resta saldamente della Golden Dawn, ma con tassi di rimpicciolite, mentre sfiato va a ... PASOK, preferenza di solo il 3,8% dei partecipanti.

Dettagli, tariffe raccolti dalle parti, sono i seguenti:

ND 20%
Syriza 20,9%
Alba dorata 6,9%
Il fiume 5,7%
KKE 5,2%
ANEL 4%
PASOK 3,8%
Sinistra Democratica 2.8%
Ecologisti 1,5%
ANTARSYA 1,1%.
Astinenza 7,2%
Indecisi 13,6%


Leader politici più richiesti


Primi pareri positivi è il primo ministro, Antonis Samaras con il 29%, mentre il parere negativo raggiunge il 63%. Allo stesso modo, il leader di Syriza, Alexis Tsipras raccoglie le opinioni in tasso positivo del 28%, mentre il negativo sono al 60%.

Il leader politico che raccoglie i commenti più negativi è il leader della Golden Dawn, Nikos Michaloliakos 84% ​​e al di sotto Evangelos Venizelos ad un tasso del 81%. Evangelos Venizelos, raccoglie le opinioni meno positive, prendendo l'8%.

In grado di affidabilità tra i due uomini politici che sostengono il primo ministro, il primo 38% è "Nessuno".
 
Pressioni crescenti della zona euro - Grecia ha bisogno di un terzo prestito - domande la capacità di Atene di tornare ai mercati

2014/05/03 - 20:55

"I piani del governo greco per restituire ai cittadini l'avanzo primario non aiuta verso il raggiungimento di un accordo"





Alle estremità tira la corda di nuovo la zona euro, mentre i negoziati tra la Grecia e la troika sono i più cruciali, ma anche la parte più difficile.

"La Grecia avrà bisogno di terzo pacchetto di salvataggio" ha un messaggio importante funzionario europeo, mentre Atene sta lottando per chiudere il maggior numero di fronti aperti con istituti di credito per l'Eurogruppo Lunedi, 10 marzo.

"La capacità della Grecia di tornare sui mercati per l'indebitamento non è dato, né certa", dice funzionario europeo, dando la posizione del l'atteggiamento di Bruxelles in un momento estremamente critico per l'economia greca.

Come dice l'agente "La Grecia e troika continuano ad avere significative differenze e i disaccordi, mentre allo stesso tempo i piani del governo greco di restituire ai cittadini l'avanzo primario non aiuterebbe verso il raggiungimento di un accordo."

"La parte finanziaria di Atene è progredita. Tuttavia, la performance davanti l'attuazione delle necessarie riforme strutturali non sono buone", si affretta ad avvertire il funzionario europeo.

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Ancora nulla di fatto sui tavoli tecnici della Troika.
Nella giornata di ieri sono state raggiunte diverse convergenze su problemi minori (indicati dall'OCSE) ma i temi più "caldi" sono ancora da risolvere.
Nell'immediato, quello più rovente, risulta essere quello sulla "necessità" delle banche in vista degli stress test. La nuova posizione dell'Esecutivo greco sarebbe quella di rimandare, creando irritazione nelle alte sfere della Banca Centrale di Atene.
Altro problema sul tavolo è quello dei licenziamenti nella pubblica amministrazione.

Il tempo corre veloce, mancano ancora tre giorni per trovare una soluzione. Sarà difficile, a questo punto, arrivare all'Eurogruppo di lunedì con una soluzione condivisa.
Si tratta ora, probabilmente, di trovare una formula che soddisferà entrambe ... premierà il lavoro fatto, ma dirà che è insufficiente per il rilascio della tranche.
Il risultato migliore, per la Grecia, sarà la possibilità di dividere la tranche in sub-dosi ... relative al percorso compiuto.

I nostri titoli hanno raggiunto ieri la soglia critica del doppio minimo precedente sullo spread. Siamo dunque vicini ad un punto di svolta.
Anche la Borsa, dopo aver ritoccato i max, è ridiscesa. Resta, comunque, in ottima posizione per un ulteriore balzo in avanti.
Il supporto dato dal Club Med risulta decisivo, anche per i "periferici" lo spread risulta sui minimi del periodo.


Grecia 521 pb. (534)
Portogallo 311 pb. (323)
Italia 176 pb. (182)
Spagna 175 pb. (185)
Irlanda 144 pb. (145)
Belgio 68 pb. (68)
Francia 57 pb. (57)
Austria 28 pb. (29)

Bund Vs Bond -108 (-109)
 
Ultima modifica:
Bond euro, Bund in marginale calo, focus meeting Bce

giovedì 6 marzo 2014 08:48





http://it.reuters.com/articlePrint?articleId=ITL6N0M313720140306


LONDRA, 6 marzo (Reuters) - Poco variato in apertura il mercato obbligazionario tedesco, reduce dalle perdite di ieri, con gli investitori poco attratti dagli asset 'safe haven' a fronte dei segnali di stabilizzazione della crisi ucraina e dai numeri confortanti relativi all'andamento dell'attività del settore privato della zona euro.

Intorno alle 8,45 i future sul Bund cedono 18 tick a quota 144,52

Nella mattinata i movimenti dovrebbero essere limitati in attesa dell'esito del meeting di politica monetaria della Banca centrale europea.

La maggior parte degli economisti interpellati da Reuters in un sondaggio non si attendono a questo giro un taglio del costo del denaro dall'attuale minimo storico dello 0,25%, ma il persistere dell'inflazione sotto la soglia dell'1%, entro l'area cosiddetta di pericolo, lascia aperte la porta a speculazioni su possibili mosse espansive, quali lo stop alla sterilizzazione settimanale degli acquisti bond operati dall'Eurotower nell'ambito del vecchio programma 'Smp'.
 
Another party arrives on Greece's increasingly diffuse political scene

Journalist and TV presenter Stavros Theodorakis officially launched a new party on Tuesday. Rather than for its content, his muddled presentation was more notable because it heralded the arrival of yet another grouping on what has become a rather crowded Greek political scene.

Until the two general elections in the summer of 2012, Greek politics had been dominated for decades by just two parties: PASOK and New Democracy. Between the early 1980s and the vote two years ago they shared around 80 percent of the popular vote. The economic crisis and the creation of two distinct political camps – pro-memorandum and anti-memorandum – has changed this. Support has been fragmented.

In the June 2012 national elections nine parties received at least 1 percent of the vote. With 0.9 percent, the Ecologist Greens fell just shy of becoming the 10th party. Since then, close to another dozen parties have been created. Each is vying for a small share of popular support.

Most of these groups have been launched by disgruntled member of PASOK and New Democracy. Examples include ex-Health Minister Andreas Loverdos (PASOK) and his Pact for a New Greece, as well as ex-Public Order Minister Vyron Polydoras (ND) and Union for the Homeland and the People, which is a collaboration with another former New Democracy MP Christos Zois.

On the left, ex-SYRIZA leader Alekos Alavanos is heading Plan B, which advocates that Greece should leave the euro and return to the drachma.

There has also been movement in the centrist and liberal areas. Pro-business New Komma (New Party) is due to hold its founding congress on March 8. Greek-German liberal MEP Jorgo Chatzimarkakis also launched his own party, Hellenic European Citizens, for the European elections. The so-called "Initiative of the 58," which is led by figures on the centre-left is likely to stand on its own in the May 25 European Parliament elections after failing to reach an agreement with PASOK.

Theodorakis's project seems different in that it is not aligned to a particular part of the political spectrum. The journalist said on Tuesday that he would cherry pick policies from the left and liberal fields. He also said the party, called To Potami (The River), would adopt a pro-European approach but was vague on almost everything else, including who will represent it.

It is not clear if the party stands any chance of making an impact in May. Its non-political nature is a new concept for Greek politics but voters’ desire to show their disapproval of traditional parties should not be discounted either. To Potami will rely much on Theodorakis's popularity and charm but there are doubts that this will be enough to attract voters in Greece's extremely politically-charged atmosphere.

In any event, To Potami will contribute to some degree to the further fragmentation of politics in Greece. A Metron Analysis poll published in Ethnos newspaper over the weekend highlighted just how intense this trend has become. The survey indicated that when asked how they would vote in national elections, 30.5 percent of Greeks refused to pick a party, 4.8 percent said they would back one of the minor groups and the remaining 64.7 percent was split between seven parties.

While this diffuse support will have little practical impact in the European elections, if it is replicated in a national vote it would create significant problems. It would leave no party with a clear majority, requiring several political fault lines - some much greater than the one between PASOK and New Democracy in 2012 - to be crossed for a government to be formed.

Greece Alco poll: Syriza 20.9%, ND 20%, GolDawn 6.9%, To Potami (The River) 5.7%, KKE 5.2%, IndGreeks 4%, Pasok 3.8%, DemLeft 2.8%
 
Ultima modifica:
Verissimo, Abulico.

Ci sono due novità nel recente sondaggio ... la prima è l'inversione di tendenza, con un recupero di ND su Syriza (anche se quest'ultima risulta ancora vincente).
L'altra è l'affermazione della nuova formazione "Il Fiume".
 
Riunione straordinaria alle 15:00 tra Troika - Ministero delle Finanze e FSF - I rapidi sviluppi nel settore bancario greco

2014/03/06 - 10:16

Mettere in discussione l'efficacia della gestione di BEI




Riunione straordinaria alle 03:00 si terrà oggi tra i rappresentanti della Troika, il Ministero delle Finanze e del Fondo di stabilità finanziaria.

Mentre ieri il Tesoro trapelato che blocca il processo di ricapitalizzazione delle banche greche, atteggiamento corretto istituzionali insistono per annunciare lo stress test della prossima settimana a chiedere alle banche di depositare i loro piani di capitali, vale a dire il modo in cui ricapitalizzazione, con l'approvazione della BCE, i dati cambiano radicalmente.

E 'ovvio che il MOF ha chiesto il congelamento di ricapitalizzazione delle banche da parte lo stress test della BCE Nomevriou solo per impedire la nazionalizzazione della Banca nazionale, che è ora visibile.
Infatti, la Troika, come ha informato il ?????? - bankingnews.gr - online ?????????? ?????????, sollevare la questione se la gestione di BEI può svolgere il suo ruolo.

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