Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3

Tommy un'altra curiosità..ho letto che i GGB sono pari passu con i prestiti EFSF. Che significa? Che in caso di default dovrebbero fare default anche sui prestiti EFSF?

Grazie
Significa che tutti gli obbligazionisti vengono trattati allo stesso modo...cosa NON avvenuta durante la rapina greca dove i vecchi bond GGB vennero trasformati nelle frattaglie new GR mentre la BCE si tenne gli originali isin non swappati. E' la colpa più grave che io accollo a Draghi da quando fa il presidente della banca centrale.
 
Significa che tutti gli obbligazionisti vengono trattati allo stesso modo...cosa NON avvenuta durante la rapina greca dove i vecchi bond GGB vennero trasformati nelle frattaglie new GR mentre la BCE si tenne gli originali isin non swappati. E' la colpa più grave che io accollo a Draghi da quando fa il presidente della banca centrale.

Ergo dunque non possono haircuttare SOLO i nuovi GGB, ma devono per forza haircuttare anche i prestiti ufficiali europei?
 
Ergo dunque non possono haircuttare SOLO i nuovi GGB, ma devono per forza haircuttare anche i prestiti ufficiali europei?

si parla di default. non possono defaultare solo su un titolo. ci sono le clausole di cross default. haircuttare un titolo lo possono sempre fare ottenendo il consenso del 66/75% dei possessori in caso di cac.
 
ok letto ora su fol:

di Serena Berici

MILANO (MF-DJ)--La Grecia resterà in un "clima di incertezza" fino a

febbraio, periodo in cui si terranno le elezioni presidenziali.

Lo ha affermato, secondo quanto riportato dal sito milanofinanza.it, il

ministro per le Riforme greco, Kyriakos Mitsotakis. Il primo ministro

ellenico Antonis Samaras ha infatti tempo fino a febbraio per raggiungere

una maggioranza in Parlamento che consenta l'elezione del nuovo

presidente. Intanto il leader dell'opposizione Alexis Tsipras, continua

spingere verso le elezioni anticipate.

Il ministro ha spiegato che la volatilità è causata dalla paura di

elezioni anticipate e dalla possibilità che da queste elezioni possa

uscire un vincitore non allineato alle direttive dell'Unione Europea.

Sullo sfondo restano le tensioni legate all'uscita anticipata della

Grecia dal piano di salvataggio. Il premier ellenico Antonis Samaras

vorrebbe infatti una exit strategy dal pacchetto di aiuti giá quest'anno,

in anticipo quindi rispetto alla ai primi mesi del 2016.

rug

[email protected]

(END) Dow Jones Newswires

October 30, 2014 11:20 ET (15:20 GMT)
Incertezza fino a febbraio 2015 quindi, sperando che non ci siano le elezioni, altrimenti l'incertezza andrà avanti. Se ricordo bene nel 2016 le elezioni ci saranno comunque e anche questo fatto non mi rassicura.
Allora speriamo nei dati economici e nella occupazione che potrebbero ridare forza all'economia e voti a questo governo.
 
Ciao a tutti, vorrei fare un ragionamento con voi, Tommy e gli altri:
Ci si aspettava ribassi di questo tipo a partire dall'anno prossimo all'avvicinarsi delle elezioni del presidente della repubblica, giusto? Bene, essendo invece arrivati in anticipo, non sarebbe conveniente per Samaras/Venizelos riuscire a raccimolare ADESSO (entro fine novembre) i 25 parlamentari mancanti per arrivare a 180 e dare la garanzia politica all'UE prima della fine dell'anno, in modo che si arrivi subito alla soluzione sul debito TROIKA? Se così fosse, secondo me, la Grecia potrebbe uscire dal memorandum (con linea precauzionale UE) con tassi ancora più bassi di quelli visti quando i nostri GGB erano sui massimi.

Che ne pensate?
 
Incertezza fino a febbraio 2015 quindi, sperando che non ci siano le elezioni, altrimenti l'incertezza andrà avanti. Se ricordo bene nel 2016 le elezioni ci saranno comunque e anche questo fatto non mi rassicura.
Allora speriamo nei dati economici e nella occupazione che potrebbero ridare forza all'economia e voti a questo governo.

Concordo e aggiungo, se dovesse anche avvenire quanto ho scritto nel ragionamento fatto sopra, secondo me, si arriverebbe alle elezioni del 2016 con un totale ribaltamento nei sondaggi e non solo qualche voto in più :)
 
Ciao a tutti, vorrei fare un ragionamento con voi, Tommy e gli altri:
Ci si aspettava ribassi di questo tipo a partire dall'anno prossimo all'avvicinarsi delle elezioni del presidente della repubblica, giusto? Bene, essendo invece arrivati in anticipo, non sarebbe conveniente per Samaras/Venizelos riuscire a raccimolare ADESSO (entro fine novembre) i 25 parlamentari mancanti per arrivare a 180 e dare la garanzia politica all'UE prima della fine dell'anno, in modo che si arrivi subito alla soluzione sul debito TROIKA? Se così fosse, secondo me, la Grecia potrebbe uscire dal memorandum (con linea precauzionale UE) con tassi ancora più bassi di quelli visti quando i nostri GGB erano sui massimi.

Che ne pensate?
Dobbiamo tener presente che il mercato sconta le situazioni in anticipo, per cui è probabile che i prezzi attuali riflettano l'impossibilità di eleggere il presidente e quindi l'eventualità di andare ad elezioni anticipate con conseguente sconfitta dei partiti di governo.
La sconfitta dei partiti di governo potrebbe non essere un dramma se ci fosse chiarezza sulle linee guida del partito di opposizione: attualmente domina l'incertezza e la conseguenza è l'allontanamento degli investitori.
 
(agr) Migliaia di persone sono scese in piazza ad Atene per protestare contro le misure d'austerità decise dal governo di Antonis Samaras. Ricette che, secondo il manifestanti, hanno fatto precipitare nella povertà una larghissima fetta di popolazione e aggravato la disoccupazione. "Non vogliamo vivere di briciole" era uno degli slogan più presenti sugli striscioni. Gli ultimi dati dicono che il tasso di disoccupazione in Grecia è al 26,4 per cento, più del doppio del tasso medio di 11,5 dell'area Euro.
 
Presidente della Republica:

Da quando in qua si è visto che una maggioranza del 51% che ha un proprio Governo in carica, debba AVERE IN PANCIA una maggiornaza più alta già da ora perchè...a FEBBRAIO (tra 4 mesi circa!) ci si deve eleggere il PdR?

La REALPOLITIK, in Grecia come in Italia e altrove credo, dice che è molto probabile che A FEBBRAIO vi siano 20 parlamentari disposti ad accettare un nome di garanzia sul quale convergere, ed evitare quindi al Paese nuove sanguinose elezioni (sanguinose perchè i mercati già hanno chiarito in merito!).
Ora, che a 4 mesi dal voto, vengano fuori questi 20 parlamentari è quasi assurdo!
Anche perchè (eh eh eh) DOMANDA FONDAMENTALE: il voto per il PdR sarà SEGRETO o PALESE?
Se sarà infatti segreto... perchè MAI oggi dovrebbe venire fuori la lista dei 20 dell' opposizione?? Basta che questi, legati allo scranno e così assicurandosi almeno un altro anno di legislatura, e senza rendere conto ai propri partiti, votino nell' anonimato (ricordate i 101 mancati di Prodi???)

Se invece sarà voto PALESE, sarà comunque più facile trovare 20 voti, se il Paese arriverà a febbraio in queste condizioni di Mercato (e anche peggio!),
con la scusa... che il Paese va salvato perchè sta perdendo patrimonalizzazione nell' azionario, per i risparmiatori ecc... ecc...

Il mercato sta mettendo il cappello sopra a quello che DOVRA' avvenire a febbraio!

Ripeto, mi sembra mostruoso che la UE (non la BCE, ma la UE!!!) debba PERMETTERE questo tipo di trattamento verso un Governo della UE; ma tant'è; questo sta succedendo.
 
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Secondo me
difficilmente saranno GOOD NEWS ad alzare le quotazioni dei bond e dell' ASE;
ricordo ancora lo shock che ho avuto giorni addietro a vedere la prima pagina di I.O. dedicata ai buoni risultati della Grecia! e contemporaneamente vedere i book crollare!!!

Poi, ancora, gli esiti ottimi degli stress test, e invece che brindare a champagne (io per primo a pensarlo!), ulteriori crolli!!

Ergo, c'è chi può decidere (con la FORZA) delle quotazioni, indipendentemente dai fondamentali!

E' quindi probabile che adesso fino a febbraio il mercato prenda la sua posizione politica (= far politica con i mercati)
facendo capire che è importante che a febbraio esca un nuovo PdR e non si vada a nuove elezioni!
è molto probabile che questo accadrà, specie se si voterà a scrutinio segreto, e pertanto quello che dovrebbe già ora essere SCONTATO, questa volta invece debba essere RITARDATO.
Il timing... è (quasi) tutto.
A quel punto, se così dovesse andare... sarebbe ancora una volta... un rigore a porta vuota (come pure ogni tanto capita)
 
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