Titoli di Stato area Euro GRECIA Operativo titoli di stato - Cap. 3 (5 lettori)

IL MARATONETA

Forumer storico
L'aria che tira

Ogni giorno di più mi convinco che la carta vincente, per arrivare ad un compromesso, non è in mano né ai tedeschi, né ai francesi, né alla BCE e neppure a tutti gli altri stati UE, né tantomeno al FMI.
La carta vincente l'ha chi deve restituire tutti i miliardi di euro che gli sono stati prestati.
La carta vincente è minacciare il default, è minacciare l'Italia di mettere in bilancio una perdita di 40 miliardi, è minacciare la Francia di mettere in bilancio una perdita di 50 miliardi, è minacciare la Spagna, la Germania, ecc.
Se queste perdite dovessero avverarsi, quali e quante misure dovrebbero essere prese dai governi di ogni singolo paese per recuperare questi soldi, quante tasse in più per i cittadini, e di nuovo dentro la recessione, a capofitto.
Anche la perdita della BCE andrebbe compensata, e anche in questo caso ,dovrebbero intervenire i governi dell'area Ue, in percentuale variabile a seconda delle quote possedute.
Per questo motivo, se continua la prova di forza, dovranno cedere i creditori, e Tsipras continuerà a presentare le proposte barzelletta.
 

g.ln

Triplo Panico: comprare
carta vincente?

Ogni giorno di più mi convinco che la carta vincente, per arrivare ad un compromesso, non è in mano né ai tedeschi, né ai francesi, né alla BCE e neppure a tutti gli altri stati UE, né tantomeno al FMI.
La carta vincente l'ha chi deve restituire tutti i miliardi di euro che gli sono stati prestati.
La carta vincente è minacciare il default, è minacciare l'Italia di mettere in bilancio una perdita di 40 miliardi, è minacciare la Francia di mettere in bilancio una perdita di 50 miliardi, è minacciare la Spagna, la Germania, ecc.
Se queste perdite dovessero avverarsi, quali e quante misure dovrebbero essere prese dai governi di ogni singolo paese per recuperare questi soldi, quante tasse in più per i cittadini, e di nuovo dentro la recessione, a capofitto.
Anche la perdita della BCE andrebbe compensata, e anche in questo caso ,dovrebbero intervenire i governi dell'area Ue, in percentuale variabile a seconda delle quote possedute.
Per questo motivo, se continua la prova di forza, dovranno cedere i creditori, e Tsipras continuerà a presentare le proposte barzelletta.

Che la carta vincente della Grecia sia la forza del debitore o la sua situazione geopolitica, come credo io, per noi investitori speculativi il risultato finale non cambia: un accordo a breve deve essere fatto! E quindi....
Sereni e buona notte.
Giuseppe
 

logan79

Forumer attivo
Che la carta vincente della Grecia sia la forza del debitore o la sua situazione geopolitica, come credo io, per noi investitori speculativi il risultato finale non cambia: un accordo a breve deve essere fatto! E quindi....
Sereni e buona notte.
Giuseppe

concordo :) serena notte a tutti... a domani ragazzi
 

marcob77

Moderator
Ogni giorno di più mi convinco che la carta vincente, per arrivare ad un compromesso, non è in mano né ai tedeschi, né ai francesi, né alla BCE e neppure a tutti gli altri stati UE, né tantomeno al FMI.
La carta vincente l'ha chi deve restituire tutti i miliardi di euro che gli sono stati prestati.
La carta vincente è minacciare il default, è minacciare l'Italia di mettere in bilancio una perdita di 40 miliardi, è minacciare la Francia di mettere in bilancio una perdita di 50 miliardi, è minacciare la Spagna, la Germania, ecc.
Se queste perdite dovessero avverarsi, quali e quante misure dovrebbero essere prese dai governi di ogni singolo paese per recuperare questi soldi, quante tasse in più per i cittadini, e di nuovo dentro la recessione, a capofitto.
Anche la perdita della BCE andrebbe compensata, e anche in questo caso ,dovrebbero intervenire i governi dell'area Ue, in percentuale variabile a seconda delle quote possedute.
Per questo motivo, se continua la prova di forza, dovranno cedere i creditori, e Tsipras continuerà a presentare le proposte barzelletta.

Nonostante più utenti battono su questo punto, io non sono proprio d'accordo.. Se la UE decidesse di buttare la Grecia fuori dall'euro e dall'eurozona la cosa più semplice sarebbe quella di far comprare il Suo debito greco alla BCE (spostare il debito in mano ai paesi alla BCE). La BCE STAMPA DENARO, quanto pensate possa pesare il debito greco al bilancio della BCE? L'Italia perde 40 MLD? Ma quelli sono già persi, non gli verranno MAI restituiti, è una partita di giro e lo sanno tutti, il problema è farlo capire al popolo...
 

captain sparrow

Forumer storico
Ogni giorno di più mi convinco che la carta vincente, per arrivare ad un compromesso, non è in mano né ai tedeschi, né ai francesi, né alla BCE e neppure a tutti gli altri stati UE, né tantomeno al FMI.
La carta vincente l'ha chi deve restituire tutti i miliardi di euro che gli sono stati prestati.
La carta vincente è minacciare il default, è minacciare l'Italia di mettere in bilancio una perdita di 40 miliardi, è minacciare la Francia di mettere in bilancio una perdita di 50 miliardi, è minacciare la Spagna, la Germania, ecc.
Se queste perdite dovessero avverarsi, quali e quante misure dovrebbero essere prese dai governi di ogni singolo paese per recuperare questi soldi, quante tasse in più per i cittadini, e di nuovo dentro la recessione, a capofitto.
Anche la perdita della BCE andrebbe compensata, e anche in questo caso ,dovrebbero intervenire i governi dell'area Ue, in percentuale variabile a seconda delle quote possedute.
Per questo motivo, se continua la prova di forza, dovranno cedere i creditori, e Tsipras continuerà a presentare le proposte barzelletta.
:eek::eek:c'è ancora qualcuno in Europa che pensa di rivedere i soldi dei prestiti??
 

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