Dragasakis: non soccombere al ricatto - Tabella di marcia per il debito in accordo
2015/02/06 - 10:07
L'accordo deve contenere chiaro carattere strada per garantire la sostenibilità del debito, ha detto il vice primo ministro
Come governo, né accetta ultimatum né soccombere al ricatto, ha chiarito il vice primo Yannis Dragasakis, durante il suo intervento ad un evento dell'Eurogruppo della Sinistra.
L'accordo deve contenere chiaro carattere strada per garantire la sostenibilità del debito, ha detto il vice primo ministro.
Il problema del debito ha bisogno di risoluzione di un pan-ha sottolineato.
Inoltre, secondo il signor Dragasaki, l'accordo deve ripristinare la scorrevolezza di un liquido e di essere a lungo termine, hanno a lungo termine.
L'economia greca e la società non possono resistere a un'altra austerità.
L'accordo dovrebbe includere avanzi primari bassi, inferiori all'1% per il 2015 e 1,5% per il 2016, ha sottolineato il vice primo ministro.
Lo scopo del governo, ha osservato C. Dragasakis, non solo per servire gli interessi del popolo greco, ma di tutti i popoli d'Europa
"Come governo abbiamo scritto le proposte formulate per quali problemi poste all'ordine del giorno dei negoziati", ha detto.
Secondo John Dragasaki la troika in Grecia si è conclusa con il voto del popolo greco.
"Il mandato popolare era chiaro per una crescita equa e sostenibile all'interno delle intese dell'era euro", ha detto nel suo discorso governo Vice greco.
"Il nostro obiettivo è lo sviluppo dell'economia e il recupero di ottimismo nella società
Non ha senso a questo punto che deve essere inscatolato in un blamegame inutile.
Invece, ci si concentra la UTH e il governo per raggiungere un accordo equo 2/2 ", ha detto il signor Dragasakis.
Ha aggiunto che il memorandum d'intesa è stato un fallimento della rete con impatti economici e sociali dolorosi.
"Il sistema produttivo deve essere trasformato e un investimento" shock "per dare l'impulso necessario per l'economia greca.
L'accordo, tuttavia, è ancora un obiettivo da raggiungere e non una realtà syntelesmeni ", ha dichiarato il funzionario greco.
"Fin dall'inizio ha rifiutato di continuare il vecchio programma e ha raggiunto la creazione di uno spazio comune per un nuovo accordo", ha detto.
Secondo Mr. Dragasaki, # di studi dell'OCSE mostrano che la Grecia è al primo posto tra i paesi con grandi disparità.
"Le riforme che cercano e che si applicheranno ripristinerà le ingiustizie e le disuguaglianze che si sono radicati in Grecia."
Dopo cinque anni di riduzione obiettivo di reddito può essere quello di ridurre ulteriormente i salari si chiese il vice primo ministro.
Facendo riferimento al ripristino della contrattazione collettiva e il graduale ripristino del salario minimo, ha stimato che porterebbe benefici economici e sociali.
"La nostra impresa è un rischio siamo pronti e ci impegniamo.
Non diventeremo un "mutante" di sinistra, ha detto il vice presidente del governo greco.
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