Gli strozzini del FMI.
La proposta di Atene credo sia il massimo che si possa ottenere da un governo di sinistra. Tale proposta implica una manovra di quasi 8 mld di euro, ossia circa il 5% del PIL, il che, per un paese in crisi profonda, comporta un'ulteriore grosso sacrificio. Ma per il FMI non è ancora abbastanza: la manovra deve essere almeno di 10.5 mld di euro perché possa raggiungersi un accordo. Questo è troppo, rasenta lo strozzinaggio. I rilievi del FMI non devono e non possono essere accolti in quanto il governo greco ritirerebbe la proposta presentata con il rischio di rendere impossibile la conclusione positiva delle trattative. Il FMI quindi se non accetta la proposta greca deve essere tenuto fuori con l'intervento del fondo salva stati o ESM, in tal modo la questione greca diventerebbe, come è giusto che sia, una questione confinata all'UE.