Guardarsi dalla caduta dell'ASE
Forti vibrazioni causate dai greci con sviluppi negativi nelle ultime 24 ore. Dal momento che il declino della capitale greca con sfondo ERT e il relitto del PGC,
gli sviluppi sono tali che appesantire il clima per gli investimenti, aumentare il rischio.
La Borsa di Atene ha subito un forte calo nelle precedenti perdite cumulative di tre giorni o più del 12% si trova nel "punto zero", l'indice generale ha perso il sostegno dei media mobile a 200 giorni oggi per iniziare a sedersi e la linea di tendenza al rialzo che ha accompagnato l'ascesa così lontano dal basso di 471 unità.
Anche se tecnicamente un rialzo reazione dovute condizioni di ipervenduto sono abbastanza probabile, il clima non è aiuto, dal momento che oggi a livello internazionale nel magazzino turbolenze registrate, con l'indice Nikkei giapponese ha chiuso con grosse perdite sui mercati europei a cadere oltre l'1%.
In ASE venditori hanno il sopravvento dai primi minuti della riunione, con conseguenti perdite per 1% Indice Generale che cadde giù dalle 860 unità di limitare quindi drasticamente cadere ritornato temporaneamente marginalmente positivo a 870 unità.
Verso l'alto tentare di differenziare solo i titoli bancari, con i profitti record nazionale di crescita del 3% in apertura prospettiva del positivo completamento del capitale sociale.
In una mossa positiva, come la Banca Alfa (+2%) e il Pireo, mentre sotto pressione più bassa nel mandato (inferiore fino al 7,4%) e il diritto di Pireo mostra molto elevata variabilità di oltre il 50% della corrente incontro (0,013-0,006 euro).
In contrasto mantenuto la pressione sullo stock di OTE è sceso più del 3% nei primi minuti di negoziazione, pressato da più bassa 2-3% PPC a 6.3 euro, mentre le perdite di oltre l'1% record di OPAP, il EYDAP, h Intralot, MOTOR OIL, da Mitilene u.
Con i proventi del FTSE 25 fatte oggi sui bassi 290 punti, la quota di Folli Follie, scambi Hellenic, Terna Energy, Hellenic Petroleum e MIG, mentre fondamentale per la continuità sarà il comportamento della Coca Cola AEE nei giorni scorsi ha contribuito ad una significativa diminuzione del tuffo dell'Indice Generale.
Reazione incapacità percepita di questo per le azioni di indice Mid Cap con Mid Cap ha perso il sostegno di 1.108 unità. Tenta di spostare verso l'alto dopo il fuoco di fila delle pressioni in riunioni precedenti, la quota di Fourlis, di Intracom e del Gruppo, che darà il tono per il sequel.
Relazione generale del mercato verso l'alto - i titoli di raggi sono bilanciate come l'indice generale si muove con piccole fluttuazioni intorno chiusura di ieri, con 26 titoli guadagnando terreno nei confronti di altri 28 scomparire. Le transazioni a 6 milioni di euro nel primo mezz'ora dell'incontro con OTE, Nazionale, PPC e Alpha per presentare il più alto fatturato.