Adesso Però, Fuori La Grecia dall'Euro, a Calci nel Culo. - Rischio Calcolato
E’ piuttosto semplice:
Le banche Greche non hanno più un euro da restituire ai propri correntisti e neppure possiedono i crediti che vantano verso i Greci, tutte garanzie in formale possesso della BCE
Lo Stato Greco non ha più un EURO per pagare pensionati e dipendenti pubblici.
Non c’è neppure bisogno di un atto formale (peraltro impossibile) o di una qualche procedura inventata alla bisogna per fare uscire la Grecia dalla zona Euro.
E’ sufficiente aspettare senza tirare più fuori neppure un centesimo, magari facendo finta di negoziare.
Poi la Grecia dovrà inventarsi una nuova valuta, magari sotto forma di pagherò, per fare fronte ai propri obblighi davanti ai propri cittadini (che non fa lo stesso effetto di un default verso creditori esteri, è un tantinello più rognoso, perché ti trovi la gente incazzata nera sotto casa tua)
Se domani la BCE riaprirà i rubinetti, o l’Eurogruppo (cioè la Merkel con la tappezzeria europoide compreso lo scolaretto di Firenze) presterà anche un solo centesimo sarà la Caporetto d’Europa e la vittoria di Tsipras e dei peggiori parassiti seriali d’occidente.
Vorrà dire che l’Europa si avvia verso la costruzione di un super stato socialista che prevede i trasferimineti fra nazioni in via ordinaria e non ciò che era in origine, ovvero sostanzialmente una confederazione. Qualcosa, cari lettori che se abitate nel “ricco” Nord state subendo con il Sud Italia da 50 anni. Vi piace?
Il popolo Greco sovrano ha votato NO ad altre riforme economiche, ed è necessario precisare alcune cosette sul “povero” popolo greco. La Grecia è il paese d’Europa che riesce a battere l’Italia per burocrazia, inefficienza e chiusure corporative. Non siamo di fronte ad un paese che ha fatto un errore isolato, ma di un
deafulter seriale, incapace di mantenere uno straccio di equilibrio nella finanza pubblica e di utilizzare il denaro perso a prestito per investimenti e non per spesa corrente.
I Greci si sono espressi: NON vogliono più sottostare a riforme del loro sistema economico.
E’ ora che i governi europei si esprimano parimenti, ed anzi sarebbe giusto chiedere ai contribuenti europei se dono disposti a continuare a pagare una tassa per sussidiare la Grecia a tempo indefinito.
L’Europa che vorrei per una volta dovrebbe sbattersene dei “mercati” e dire anche lei una parola alla Grecia:
NO
p.s. lo so, non succederà. Ma sperare ogni tanto….