....state a contare i granelli di sabbia, ma fate finta di non sapere che il problema vero è questo ?
Ecco cosa prevede in "Fiscal compact" all'atto pratico:
Il governo italiano, ratificando il
fiscal compact dovrà nei prossimi 20 anni,
portare il debito pubblico al 60% del PIL mediante una
maxi manovra finanziaria all'anno. Stando ai numeri attuali (
in via di peggioramento) che vedono il debito pubblico ammontare a
1966 miliardi di euro, con un rapporto tra debito pubblico e PIL del 126%, i governi che si susseguiranno per rientrare nei parametri richiesti
dovranno impegnarsi a recuperare 900 miliardi di euro, che dilazionati nei 20 anni fa 45 miliardi all'anno: praticamente per un ventennio gli italiani dovranno sostenere tutti gli anni una stangata come l'ultima montiana manovra. Mario Monti sostiene che "
se il PIL italiano crescesse più del debito pubblico la somma di 45 miliardi all'anno si ridurrebbe" ma se consideriamo che
lo scenario attuale è quello inverso, ovvero l'ammontare del debito pubblico è in
via di peggioramento,a causa in primis dello spread elevatissimo, mentre il PIL è in contrazione,nei prossimi anni gli attuali 45 miliardi all'anno (
necessari per pagare 900 miliardi in 20 anni) lieviteranno, di pari passo con l'ammontare del debito pubblico e la riduzione del PIL: 46, 47, poi 48... 50 miliardi all'anno, e così via, in quanto la somma da corrispondere annualmente è calcolata in base alla cifra necessaria per rientrare nella soglia del 60% debito pubblico - PIL negli anni (del ventennio) residui.
Ricordiamoci inoltre che è stato ratificato il Meccanismo Europeo di Stabilità: che potrà esigere qualsiasi cifra in una settimana, e potrebbe aggravare i conti: l'Italia (
come le altre nazioni) non può essere in grado di rastrellare "
dall'oggi al domani" cifre imponenti come quelle che il MES potrà liberamente esigere, costringendoci a fare ricorso al FMI, che non vede l'ora di prestare soldi alle nazioni per
imporre le proprie condizioni.
Fino ad oggi, nonostante i problemi che abbiamo, ci hanno costretto a pagare quasi 50 miliardi di euro per "salvare" le banche altrui, e non c'è motivo per ritenere che gli eurocrati non battano nuovamente cassa.
Oppure non lo conoscete davvero ?