Grillo al 24% di media, circa

ECCOLA INTEGRALE. SONO SODDISFATISSIMO DEL MIO VOTO RAGAZZI. FATTI NON PUGNETTE. DIFFONDETE CAXXO! I MEDIA NON LO FARANNO MAI

Di Battista, M5S, Roma, 26 mar - "Noi siamo nuovi e per questo poco esperti delle vostre abitudini e dei vostri modi cavillosi. Pretendiamo di essere informati in maniera chiara e trasparente. Abbiamo ascoltato le vostre argomentazioni, ma non siamo soddisfatti. Non ci bastano le dimissioni, vogliamo capire e capire bene. Una vicenda criticata da tutti, definita una pagliacciata. C'è dentro un Paese come l'India al quale ci siamo relazionati con arroganza e poi con arrendevolezza. Pertanto, ribadiamo che siamo insoddisfatti. La trasparenza è un dovere verso il vostro datore di lavoro: il popolo Italiano che vi paga lautamente. Vogliamo conoscere i dettagli della vicenda, vogliamo che sia tutto online a disposizione dei cittadini. Vogliamo sapere se al centro della restituzione dei militari vi sia uno scambio per qualche commessa commerciale. Vogliamo sapere chi ha avallato questa strategia di promesse fatte e non mantenute, sacrificando due militari. Comportamenti del genere mettono a serio rischio la vita di tanti connazionali che operano all'estero. Chi ha avallato questa strategia ha messo in pericolo l'ambasciatore Mancini. Se voi siete i tecnici, i cittadini nelle istituzioni sapranno fare molto meglio". Così è intervenuto in aula a Montecitorio, l'on. Alessandro Di Battista del Movimento 5 Stelle al margine dell'informativa del Ministro degli Esteri e del Ministro della Difesa.

PARLATE DI QUESTO, e diffondete.
 
INZIAMO CON I NUOVI ITALIANI DI OGGI:

Brescia: pusher scaglia il passeggino per fuggire all'arresto

Verso mezzogiorno di sabato, un agente fuori servizio ha sorpreso uno spacciatore che, con a fianco il figlio di 4 anni seduto sul passeggino, consegnava una dose a un cliente.
Contattata la centrale operativa, sul posto è giunta in pochi minuti una pattuglia della stazione di San Faustino. Alla vista dei carabinieri, lo spacciatore (un cittadino senegalese di 57 anni) ha spinto verso di loro il passeggino con sopra il figlioletto, che si è fermato in mezzo alla strada proprio mentre stava sopraggiungendo un'auto. Fortunatamente, uno dei militari è riuscito ad afferrarlo, evitando che il piccolo fosse investito.
Intanto, il 57enne - approfittando del macabro diversivo - ha iniziato una fuga verso via Pindemonte. Ma, scavalcata la recinzione di un'abitazione privata in via Pascoli, alla fine si è dovuto arrendere. Un carabiniere, anch'esso padre, nel frattempo cercava di non far spaventare il bimbo abbandonato, offrendogli anche un cioccolatino.
Perquisito, addosso allo spacciatore sono state trovate tre dosi di cocaina e 35 grammi di "fumo". Giudicato per direttissima, è stato condannato a dieci mesi di carcere. Il bimbo, invece, è stato affidato alla madre.
 
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Brescia: sgomberato l'immobile di via Milano 140

Gli agenti della Polizia locale di Brescia hanno eseguito ieri mattina l’ordinanza di sgombero emessa dal sindaco, in data 18 gennaio, riguardante l’immobile in via Milano 140.
L’invito alla dichiarazione di inagibilità era arrivata congiuntamente da Polizia locale, Guardia di Finanza e Asl di Brescia, in seguito a un sopralluogo durante il quale sono state riscontrate condizioni critiche causate anche dal sovraffollamento abitativo.
Lo sgombero ha riguardato 25 appartamenti che, secondo quanto riferisce il Comune, "si presentavano in condizioni igienico sanitarie allarmanti". Gli appartamenti erano tutti occupati da cittadini stranieri, in prevalenza di origine ghanese. L’intervento è stato realizzato in collaborazione con i servizi sociali, informando per tempo i proprietari.

“Abbiamo risolto questa mattina una situazione che stava generando insicurezza, reale e percepita, in tutta la zona di via Milano. – commenta Rolfi – Non potevamo consentire che in città si rischiasse di avere un centro abitativo che versasse in condizioni così allarmanti e pericolose per la salute pubblica. Abbiamo sollecitato più volte la proprietà per fare in modo che trovi a queste persone un alloggio alternativo e che realizzi in breve tempo gli interventi di risanamento urbanistico dell’immobile”.

Ricordo che l'immobile, come del resto Via Milano, è area STRANIERI....italiani non accetti
 
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Brescia: furto alla Oviesse di via Tadini, arrestato 35enne

Ieri pomeriggio, verso le 16 e 30, un cittadino russo di 35 anni è stato fermato da una Volante della Polizia per furto all'Oviesse di via Tadini.
Il ladro è stato dato in consegna ai militari dal personale addetto alla vigilanza, che lo ha sorpreso a rubare alcuni capi d'abbigliamento. Portato in Questura, è stato denunciato per furto aggravato.
 
Brescia: furto al Pittarello di Via Valcamonica, due arresti

Alle 19.15 di giovedì, gli agenti della Locale sono intervenuti al Pittarello di Via Valcamonica, dopo la segnalazione di furto da parte del titolare.
Sul posto, i militari hanno preso in consegna due cittadini tunisini, accompagnati presso gli uffici della Questura dove sono stati denunciati a piede libero per il reato di furto aggravato.
 
Brescia, via Milano: vendeva anelli d'oro falsi, arrestato 22enne
Giovedì mattina, verso le 11 e 50, gli agenti del Commissariato Carmine hanno arrestato in via Milano un cittadino romeno classe 1991. L'uomo è stato trovato in possesso 23 anelli in metallo di colore giallo.
Dagli accertamenti presso l’oreficeria Spriveri di Corso Garibaldi, si è scoperto che gli anelli, pur avendo inciso la scritta identificativa ORO 750 18K, risultavano non essere in oro ma di metallo scadente.
 
Brescia, Rovato: in 2 violentano ragazza originaria del Mantovano
„I carabinieri di Rovato, insieme ai colleghi del nucleo operativo radiomobile di Chiari, nel bresciano, hanno arrestato due cittadini marocchini di 26 e 32 anni per violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una ragazza che risulta residente nel mantovano, ma che vive a Brescia.

Ieri la giovane aveva accettato di trascorrere la serata in un locale a Rovato insieme a uno dei due arrestati, che già conosceva, e ai suoi tre amici. Il gruppo, dopo aver consumato alcolici, si è spostato in un parco pubblico, dove la ragazza é stata poi aggredita. Uno dei due uomini l'ha violentata mentre il secondo, al tentativo di lei di reagire e difendersi, l'ha picchiata selvaggiamente.

La ragazza, dopo essere riuscita a chiedere aiuto, è stata trasportata all'ospedale di Chiari da dove è stata dimessa con una prognosi di 15 giorni in quanto ha riportato anche traumi alla testa, al viso e alla schiena.“
 
Brescia, Freccia Rossa: scippa un cellulare a un cliente, arrestato

Le rubano il cellulare mentre fa shopping al centro commerciale Freccia Rossa. E' successo ieri pomeriggio verso le 13, quando gli agenti della Volante sono stati allertati dalla vittima dello scippo.
Il responsabile del furto, E. I. M. - cittadino marocchino del 1998 - è stato rintracciato dai militari, giunti sul posto in pochi minuti, grazie alla descrizione ricevuta da un testimone.
Il minore è stato accompagnato presso gli Uffici della Questura, deferito per il reato di furto con destrezza e subito rilasciato.
 
Brescia, scippo in Via Luzzago: insegue ladri in auto e li fa arrestare

Scippano una donna anziana e si danno alla fuga, ma un automobilista li insegue e li fa arrestare. E' successo sabato sera in Via Luzzago verso le 17 e 50, quando tre scippatori si sono avvicinati a un'anziana signora strappandole la borsetta dal braccio.
Un testimone, passando sul posto in quel momento in automobile, ha iniziato a seguire i malviventi, comunicando col cellulare ai carabinieri i loro spostamenti.
All'arrivo delle Volanti, E. K. (nato in Marocco nel 1992) e E. S. (nato in Marocco nel 1983) sono stati fermati in via Carducci, mentre il terzo è riuscito a scappare e a far perdere le proprie tracce. Davanti ai giudici dovranno ora rispondere del reato di furto con strappo in concorso.
 
Khalid Chaouki: così convincerei Grillo sullo Ius Soli

Khalid Chaouki: Essere riconosciuti cittadini italiani per chi nasce e cresce in Italia non deve essere più concepito come una “gentile concessione“, ma un diritto che non può più essere negato

Khalid Chaouki: così convincerei Grillo sullo Ius Soli | Partito Democratico


questo deve venire in asia a fare questi discorsi :-o


parlamentare eletto nel PD
 

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