I giovani e la consulenza finanziaria indipendente

[Mr.Noob]

A riguardo dei sacrifici iniziali sono consapevole delle difficoltà dei primi anni e che realisticamente non posso sperare di entrare da "vincitore" ma di dover fare un piccolo passo alla volta. Dovermi sacrificare non mi peserebbe perché so che la consulenza indipendente è la strada che voglio intraprendere. Vorrei solo capire se il modo migliore per intraprendere la professione non sia quella di lavorare in una SIM di consulenza e poi magari valutare delle alternative quando si ha già una clientela consolidata sulle spalle. Anche perché i costi di avvio e gestione dell'attività senza avere già un portafogli clienti direi che sarebbero insostenibili ( a prescindere dal morirsi di fame)....

Quali sono le spese che per te sarebbero fondamentali per iniziare l'attività ? Perchè perlomeno a livello teorico le spese reali si avvicinano allo zero.

 

[francesco446]

Credo che i costi legati all`affitto di uno studio e quelli legati all`utilizzo di software specifici e ricerche di mercato siano essenziali. E gia` solo queste 2 voci mi sembrano incisive, poi ci sarebbe l`acqusito di hardware,cancellieria, cellulare, etc... Poi sinceramente non so se l` attivita` possa essere intrapresa senza questi costi

 

[Mr.Noob]

Credo che i costi legati all`affitto di uno studio e quelli legati all`utilizzo di software specifici e ricerche di mercato siano essenziali. E gia` solo queste 2 voci mi sembrano incisive, poi ci sarebbe l`acqusito di hardware,cancellieria, cellulare, etc... Poi sinceramente non so se l` attivita` possa essere intrapresa senza questi costi

Tutto può essere fatto a piccoli passi.
Non penso tu voglia abbonarti a Bloomberg il giorno stesso che inizi l'attività, puoi inizialmente limitarti ad usufruire dei servizi di qualche centro studi di analisi finanziaria, e qui i costi precipitano da decine di migliaia di euro a qualche migliaio di euro.
Per lo studio dipende molto da dove vivi, ma anche qui che vuoi partire con la segretaria dal giorno 0 ? Lo studio è utile come rappresentanza, ovvero per darsi un tono. Puoi accontentarti di qualcosa di piccolo all'inizio.

Io non me ne vergogno ho iniziato SENZA

 

[wood]

Ciao Francesco, sono Giulio ho 27 anni e sono arrivato al tuo stesso bivio, iniziare da solo o in una sim. Tu hai trovato la tua strada? se si che consigli mi dai? In questi giorni sto facendo colloqui con due SIM..

 

[investireconbuonsenso]

Non vorrei raffreddare troppo gli entusiasmi ma la consulenza finanziaria in genere (dipendente e non) non è un qualcosa che nasce da un giorno all'altro in un garage o dopo un periodo universitario. Ci sono dei processi inevitabili che servono proprio per rafforzare certi concetti. Lavorare per una Sim o per una banca anche solo per qualche anno serve per capire punti deboli e punti di forza di certe strutture. Basarsi sulla teorio o su quelli che si legge sui blog non credo sia una buona idea, aiuta ma non basta. Bisogna studiare continuamente, vedere nuove realtà (quindi uscire e spesso dalle quattro mura di un ufficio) e soprattutto confrontarsi con la realtà, ovvero la piccola clientela privata. Dopo sì che il garage può diventare un ufficio con costi tutto sommato accettabili. Almeno questo è quello che penso io.