Parmalat (PLT) I promessi sposi: Lucia Parmalat e Renzo Lactalis (1 Viewer)

andgui

Forumer storico
Dal PDF del Ministero dell'Economia e delle Finanze.

ANDAMENTO DEL DEBITO AGGREGATO DEI PAESI EUROPEI
Al fine di valutare la sostenibilità finanziaria dei paesi europei, nel presente riquadro si illustra un aggiornamento della stima del debito aggregato dei paesi europei20già proposto nel DPEF 2010- 2013 (cfr. Tavola II.3), tenuto conto della disponibilità dei dati di consuntivo per il 2008. Il debito aggregato (in rapporto al PIL) risulta dalla somma del debito sia del settore privato21 (famiglie e imprese non finanziarie) sia del settore pubblico (pubbliche amministrazioni)22. In tale accezione, l’Italia si conferma uno dei paesi europei a minore debito nel 2008: il debito aggregato si è attestato al 225,0 per cento (rispetto a una media di 249,0 per cento), per effetto dei più contenuti livelli di debito del settore privato (famiglie in particolare) e dell’orientamento prudente della politica fiscale italiana durante la crisi.

Quindi noi 225 nel 2010, forse 260 oggi.
USA 54929:14798= 372.
Altro che default di natura meramente tecnica!
Ha ragione Julius, se si guadagnano 100.000 euro l'anno e la moglie si indebita per 370.000, ma andando a letto col direttore di banca riesce a farsi prestare altri 100.000, non allontana il rischio di default.

A questo punto ritengo valido il punto di vista di keinpfusch (che qualcuno ha meritatamente segnalato qualche giorno fa) e cioè che sono gli yankee che sollevano il polverone sull'Italia per distogliere l'attenzione dal buco che hanno in casa.

andgui
 

salcatal

Come i Panda
Diciamo che la tabella del Ministero fa acqua da tutte le parti.

1) non ha senso sommare debito pubblico e privato in quanto se per ipotesi l'intero debito pubblico fosse detenuto dai privati verrebbe sommato due volte;

2) e' come se volendo calcolare il debito della famiglia Iulius, uno sommasse anche i debiti che Iulius ha nei confronti della moglie;

3) il rapporto debito/Pil e' rilevante, ma non esaurisce il campo informativo circa la sostenibilità di un debito, trattandosi di un rapporto tra una grandezza stock(il debito) e una grandezza flusso (il reddito); un po' come il rapporto debito/Ebitda;

4) ma un'impresa con un rapporto debito/Ebitda > 3 non necessariamente e' destinata ad avere difficoltà se ad esempio può abbattere il debito liquidando tutto o parte del proprio patrimonio;

5) e questa e' esattamente la situazione dell'Italia che potrebbe abbattere in misura sostanziale il debito o vendendo asset (es. Privatizzazioni o dismissione di beni immobili) o ricorrendo alla ricchezza dei privati (patrimoniale);

6) quello che ci rende particolarmente vulnerabili in questo momento e' il fatto che molti titoli di stato sono detenuti all'estero e non più dagli italiani stesso; questo e' molto colpa delle banche che hanno sempre reso impossibile l'acquisto di TDS, a favore delle ciofeche da loro proposte( Bond bancari).
 

pecora rosa

Forumer attivo
Buongiorno.

In questo momento un po' tutto e' interessante.

A patto di avere fegato e soldi.

Io il fegato ce l'ho.:D:):(

A me il fegato in questi giorni è diventato enorme :D
il compenso il portafoglio si è ridotto
:(
In ogni caso credo che la burrasca almeno sui bancari stia per finire:
Nomura ha incominciato a tagliare i TP
:D
 
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dariomilano

novellino
A me non mi fregano Dario.
Ieri sono andato in banca con mia moglie. Ho rinegoziato il nostro debito.
Ovvero io l' ho aumentato del 50%, mia moglie idem. Due è meglio di uno.
Uscendo il direttore ci ha stretto calorosamente la mano.:up:

ahahah mannaia a te!

cmq il discorso dell'altro giorno io lo interpreto così:

concedendo alla moglie 100k in più di debito non è che si vuole risolvere la situazione dei 370k a fronte di 100 di reddito, ma si vuole semplicemente risolvere nel breve il problema che non si riesce ad assicurare il pagemento degli interessi+stile di vita(costi amministrazione e militari)..
poi il problema ben più serio di rilanciare l'economia si può fare anche grazie a quei 100k o ad altre misure tipo tagliare le missioni militari e usare i soldi per far pagare meno tasse (così una a caso da inesperto)
 

andgui

Forumer storico
Diciamo che la tabella del Ministero fa acqua da tutte le parti.

1) non ha senso sommare debito pubblico e privato in quanto se per ipotesi l'intero debito pubblico fosse detenuto dai privati verrebbe sommato due volte;

2) e' come se volendo calcolare il debito della famiglia Iulius, uno sommasse anche i debiti che Iulius ha nei confronti della moglie;

3) il rapporto debito/Pil e' rilevante, ma non esaurisce il campo informativo circa la sostenibilità di un debito, trattandosi di un rapporto tra una grandezza stock(il debito) e una grandezza flusso (il reddito); un po' come il rapporto debito/Ebitda;

4) ma un'impresa con un rapporto debito/Ebitda > 3 non necessariamente e' destinata ad avere difficoltà se ad esempio può abbattere il debito liquidando tutto o parte del proprio patrimonio;

5) e questa e' esattamente la situazione dell'Italia che potrebbe abbattere in misura sostanziale il debito o vendendo asset (es. Privatizzazioni o dismissione di beni immobili) o ricorrendo alla ricchezza dei privati (patrimoniale);

6) quello che ci rende particolarmente vulnerabili in questo momento e' il fatto che molti titoli di stato sono detenuti all'estero e non più dagli italiani stesso; questo e' molto colpa delle banche che hanno sempre reso impossibile l'acquisto di TDS, a favore delle ciofeche da loro proposte( Bond bancari).

Tutto giusto.
Ho letto da qualche parte che gli italiani detengono il 40% dei TDS italiani. Non credo proprio che gli americans abbiano una quota così rilevante dei loro TDS. Praticamente hanno tanti debiti privati e poco risparmio.

andgui.
 

dariomilano

novellino
Tutto giusto.
Ho letto da qualche parte che gli italiani detengono il 40% dei TDS italiani. Non credo proprio che gli americans abbiano una quota così rilevante dei loro TDS. Praticamente hanno tanti debiti privati e poco risparmio.

andgui.
ocio a non fare pastrocchi con le percentuali che dipendono dall'affidabilità delle fonti e dal periodo.. tipo oggi il corriere
Pechino possiede il 13% del nostro debito pubblico :sad::sad:

(
Secondo stime di mercato di varia fonte, la Cina possiederebbe il 13% del debito pubblico del nostro Paese, sarebbe il primo Paese straniero per quantità di titoli di Stato italiani acquistati.)
 
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