Buonasera a tutti.
E' in Europa che siamo governati da dei pazzi, che poi sarebbero i Tedeschi.
Imporre agli altri paesi dell'eurozona poltiche deflattive e restrittive, senza alcuna compensazione, tipo investimenti infrastrutturali che preparino alla crescita di medio lungo periodo, è semplicemente folle da tutti i punti di vista.
La Spagna ha una disoccupazione elevatissima, la Grecia è in depressione, la Francia non cresce ecc. ecc.
Nessuno che abbia il coraggio di ricordare ai cari tedeschi che quando loro erano in recessione, gli fu consentito di violare il rapporto deficit/PIL.
Quindi siamo noi Europei ad essere pazzi, non gli USA che semplicemente, e giustamente, tra inflazione e disoccupazione preferiscono l'inflazione, e quindi stampano moneta per rilanciare l'economia, o almeno ci provano.
Avranno successo?
Spero di sì, ma almeno ci provano a non accettare la disoccupazione come una punizione divina per espiare le colpe del debito, come i tedeschi pretendono sia per i Greci, gli Spagnoli, gli Italiani e, temo, anche i Francesi.
Con l'euro ci siamo cacciati in un incubo.
Molto meglio, come sempre detto, in tempi non sospetti, fare le riforme, tipo pareggio di bilancio, tetto alla spesa pubblica ecc. ecc. e poi agganciarci in maniera flessibile all'euro.
Ed entrare una volta che il debito pubblico fosse stato ridotto all'80% del PIL.
Senza costrizione esterna non ci saremmo mai riusciti?
Probabile.
Ma allora meglio avere la valvola di sfogo della svalutazione, piuttosto che entrare in questa trappola che rischia di rivelarsi infernale per l'Italia.
Ma non è detto, può darsi che l'imposizione dall'esterno alla fine si riveli salvifica e ci costringa ad adottare le necessarie politiche, di cui attualmente non si vede alcun segnale.
Infatti assistere a una manovra fatta dal centrodestra tutta sul versante delle entrate e del terrorismo fiscale contro alcune classi sociali è il segno di quella che è la mentalità imperante in Italia.
Come più volte detto, comunisti di destra e comunisti di sinistra, tutti a sparare contro chi produce pur di dare sfogo al loro altruismo sociale, quello fatto, appunto, con i soldi degli altri.
Che poi questo altruismo si riveli per quello che è, cioè sprechi regalie e corruzioni (Milanese e Penati docet), questo sembra non interessare a nessuno.
Altro che lotta all'evasione, io invito tutti a costituire e a partecipare ai Tea Party in Italia.
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Il motto?
Affamare la bestia, of course.
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