dondiego49
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20/06/2012 12:00
Dow Jones, verso massimi da 6 settimane in vista Fomc
IG Markets
Si apre una giornata importante per gli investitori in vista dell'appuntamento di questa sera della Federal Reserve. Il Fomc (Board esecutivo della Banca centrale Usa) riunitosi ieri, comunicherà alle ore 20 la propria decisione sui tassi di interesse, che dovrebbero rimanere fermi all'attuale minimo storico 0-0,25%. Alle 20.15 ci sarà la conferenza del presidente dell'Istituto, Ben Bernanke, il quale con molta probabilità presenterà un piano di espansione monetaria per sostenere la ripresa economica della prima potenza mondiale. I segnali degli ultimi dati macro sono stati chiari. Il mercato del lavoro sta rallentando vistosamente, i consumi non sono mai decollati e la crescita dei prezzi si mantiene sotto al target fissato a gennaio proprio dalla Fed. Elementi questi che l'Istituto centrale statunitense aveva indicato come decisivi per procedere con ulteriori stimoli. Il recente rialzo delle borse nonostante i dati macro deludenti ne sono una conferma. Quali potrebbero essere le misure? La più gettonata rimane il prolungamento dell'operazione Twist (vendita di titoli sul mercato a breve termine e acquisti di titoli a lungo termine), avviata lo scorso settembre, con il chiaro intento di stimolare la ripresa del mercato immobiliare. In alternativa ci aspettiamo che possa essere attivato un piano che preveda l'iniezione diretta di fondi nel comparto immobiliare, che è rimasto negli ultimi mesi l'anello debole della ripresa Usa. Dal punto di vista grafico, il Dow Jones rimane saldamente nel corridoio delimitato dalla trend line rialzista passante per i minimi del 3 e del 6 giugno. Una prosecuzione del rally (visto anche l'incrocio della media mobile a breve sopra quella a lungo termine) vede come primo punto di resistenza i 12.900-12.930 punti, la cui rottura al rialzo determinerebbe un'accelerazione sino in area 13.050 punti, massimo del 7 maggio. È difficile ipotizzare che si possa andare oltre senza una risoluzione della crisi in Europa. Oltre questo livello si avrebbe un ritorno di forza deciso che alimenterebbe la corsa sino agli obiettivi successivi collocati a 13.130 e poi 1.340, massimo del 1 maggio scorso, dove è partita la correzione. Una prima area di supporto transita invece per i 12.720-12.700 punti, la cui rottura determinerebbe l'uscita dal canale rialzista e una correzione sino a 12.600. Se le vendite dovessero proseguire il calo potrebbe estendersi sino al supporto dei 12.400 punti, livello chiave che deve essere tenuto per evitare un ritorno della debolezza che riporterebbe l'indice sui minimi di inizio mese. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
20/06/2012 12:00
Dow Jones, verso massimi da 6 settimane in vista Fomc
IG Markets
Si apre una giornata importante per gli investitori in vista dell'appuntamento di questa sera della Federal Reserve. Il Fomc (Board esecutivo della Banca centrale Usa) riunitosi ieri, comunicherà alle ore 20 la propria decisione sui tassi di interesse, che dovrebbero rimanere fermi all'attuale minimo storico 0-0,25%. Alle 20.15 ci sarà la conferenza del presidente dell'Istituto, Ben Bernanke, il quale con molta probabilità presenterà un piano di espansione monetaria per sostenere la ripresa economica della prima potenza mondiale. I segnali degli ultimi dati macro sono stati chiari. Il mercato del lavoro sta rallentando vistosamente, i consumi non sono mai decollati e la crescita dei prezzi si mantiene sotto al target fissato a gennaio proprio dalla Fed. Elementi questi che l'Istituto centrale statunitense aveva indicato come decisivi per procedere con ulteriori stimoli. Il recente rialzo delle borse nonostante i dati macro deludenti ne sono una conferma. Quali potrebbero essere le misure? La più gettonata rimane il prolungamento dell'operazione Twist (vendita di titoli sul mercato a breve termine e acquisti di titoli a lungo termine), avviata lo scorso settembre, con il chiaro intento di stimolare la ripresa del mercato immobiliare. In alternativa ci aspettiamo che possa essere attivato un piano che preveda l'iniezione diretta di fondi nel comparto immobiliare, che è rimasto negli ultimi mesi l'anello debole della ripresa Usa. Dal punto di vista grafico, il Dow Jones rimane saldamente nel corridoio delimitato dalla trend line rialzista passante per i minimi del 3 e del 6 giugno. Una prosecuzione del rally (visto anche l'incrocio della media mobile a breve sopra quella a lungo termine) vede come primo punto di resistenza i 12.900-12.930 punti, la cui rottura al rialzo determinerebbe un'accelerazione sino in area 13.050 punti, massimo del 7 maggio. È difficile ipotizzare che si possa andare oltre senza una risoluzione della crisi in Europa. Oltre questo livello si avrebbe un ritorno di forza deciso che alimenterebbe la corsa sino agli obiettivi successivi collocati a 13.130 e poi 1.340, massimo del 1 maggio scorso, dove è partita la correzione. Una prima area di supporto transita invece per i 12.720-12.700 punti, la cui rottura determinerebbe l'uscita dal canale rialzista e una correzione sino a 12.600. Se le vendite dovessero proseguire il calo potrebbe estendersi sino al supporto dei 12.400 punti, livello chiave che deve essere tenuto per evitare un ritorno della debolezza che riporterebbe l'indice sui minimi di inizio mese. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
da 250... Duca, tu sei ancora short dalla mia stessa quota?
ma stasera FED
