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06/12/2012 14:58 Atteso un ritorno delle vendite a Wall Street Alberto Susic
Dopo la chiusura contrastata di ieri, si prevede un avvio in calo per la piazza azionaria americana, stando a quanto anticipato dai futures sui principali indici che viaggiano tutti in territorio negativo. Il contratto sull'S&P500 scende dello 0,28%, lasciando più indietro quello sul Nasdaq100 che arretra dello 0,39%. Il mercato non ha trovato alcun sollievo nelle indicazioni arrivate dal fronte macro, malgrado le nuove richieste di sussidi di disoccupazione siano calate più del previsto. Nell'ultima settimana il dato è sceso a 370mila unità, rispetto alla lettura precedente che è stata rivista al rialzo da 393mila a 395mila unità, mentre le previsioni erano per una contrazione più contenuta a 382mila unità. L'attenzione degli investitori continua ad essere puntata sulle trattative in essere per il fiscal cliff, con l'auspicio che possa essere trovata una soluzione entro la fine dell'anno. Intanto il presidente Barack Obama ha fatto sapere che alcuni Repubblicani stanno iniziando ad accettare l'idea di aumentare l'imposizione fiscale, a patto che questo intevento sia accompagnato da riforme e da tagli alla spesa. Tra i vari titoli resta sotto i riflettori Apple che ieri ha vissuto una seduta decisamente pesante, accusando un ribasso di oltre sei percentuali, evento che non si verificava da ben quattro anni e precisamente dal mese di dicembre del 2008. Il titolo è stato penalizzato dalla decisione della società di clearing COR, che ha rivisto al rialzo il margine per la negoziazione del titolo. Nel paniere del Dow Jones da monitorare Chevron che ha reso noto di voler investire quasi 37 miliadi di dollari il prossimo anno. Gran parte di questa somma, ossia circa il 90%, sarà destinata alle attività di esplorazione e produzione petroliferia e di gas, secondo quanto dichiarato dalla stessa società in una nota. Fonte: News Trend Online
Per me si shorta ogni rimbalzo, finché non arriva qualche good news politica (ma dubito che Berlusconi ci ripensi).
Quando il FIB sottoperforma gli europei, perché siamo sotto attacco (ogni tanto capita ) bisogna fare così, poi vedi tu
Beh, come fanno a non esserci rischi per il governo?
Se il PDL non vota più i provvedimenti futuri, la maggioranza non c'è più.
Poi è chiaro che Napolitano farà di tutto per tenere in vita il governo fantocc... ehm, il governo tecnico Monti.
Ogni rialzo sarà più che mai farlocco, specie quando non basato su WS.
Resteremo in balia delle news, è probabile un discorso della Goldman Sachs, pardon, del nostro amato PdC "tecnico"
Berlusca ha interiorizzato per un anno lo smacco di essere detronizzato, ha lungamente riflettuto e ora si gioca il tutto per tutto... credo che stia psicologicamente per uscire dalla fase di indecisione e che stia per farla pagare a parecchia gente, a cominciare dall'usurpatore Monti... penso che ne vedremo delle belle. Non sono sicuro che si fermerà davanti al tonfo di stamani, ormai mi sembra uno di quegli anziani che quando "parte", parte, perché a una certa età non hanno più nulla da perdere, ma tutto da guadagnare. Sondaggi a parte, mai sottovalutare l'uomo, che già altre volte ha dato il meglio di sé quando tutti lo davano per spacciato.
Quindi per dirla con badwolf (che ci richiama ad essere meno "politici"), il succo del mio ragionamento è: finché non si chiarisce la situazione, tendenza ad amplificare i ribassi anziché i rialzi di WS; Milano, come tutti sappiamo, è ormai una borsetta ad alto beta: per me in questo caso cambia semplicemente la direzione in cui amplifica, a meno che non garantiscano ai mercati che Monti governerà ancora, prima e dopo il voto