L'uomo è agguerrito e non farà retromarcia facilmente, un po' come pensavo... per cui, pensiero personale, potrebbero servire altri ribassi di borsa e impennate dello spread, per convincere capillarmente "l'uomo della strada" di chi è la colpa di tutto ciò e indurlo a non votare PDL, perché è Monti il ns. salvatore, mentre con B. andremmo dritti all'inferno...
Berlusconi: "Offeso da reazioni europee a mio ritorno. Sono ennesima manovra speculativa"
L'ex premier a muso duro contro "alcuni politici e alcuni quotidiani stranieri". "Sono sempre stato europeista convinto". E denuncia "l'ennesima manovra speculativa" per far finire aziende italiane in mani estere. Monti: "Non drammatizzare reazioni mercati. Candidarmi? Non lo sto valutando ora"
"Offensive e fuori luogo". Così Silvio Berlusconi definisce le reazioni di alcuni politici europei alla notizia del suo ritorno sulla scena italiana e del conseguente passo indietro di Mario Monti.
"Le reazioni eccitate e fuor di luogo di alcuni politici europei e di alcuni quotidiani stranieri alla notizia di un mio impegno rinnovato nella politica italiana risultano offensive non tanto nei miei confronti personali quanto per la liberta di scelta degli italiani", scrive l'ex premier in una nota. "Sarebbe fin troppo facile collegare queste ingerenze con l'ennesima manovra speculativa tesa a indebolire le nostre aziende e a renderle facile preda di acquirenti stranieri".
"Sono sempre stato un europeista convinto", prosegue Berlusconi, "e mi sono sempre battuto per un'Europa meno burocratica e più unita politicamente, con una politica monetaria unica, con una politica estera unica, con una politica della difesa unica, e quindi una Europa che conti di più sulla scena internazionale".
Ma il suo ritorno è stato salutato con parole dure dalla stampa internazionale tornata di colpo a occuparsi ampiamente delle "tumultuose" vicende politiche italiane sottolineando come le dimissioni di Monti abbiano innervosito i mercati mentre all'orizzonte si profila un nuovo scenario di "incertezza" politica.
In Gran Bretagna il Financial Times ha titolato in prima "La decisione di Monti innervosisce i mercati" sottolineando come "gli investitori temano che le dimissioni di Monti aprano la strada a un ritorno di Berlusconi". In un commento pubblicato tra le 'Lex Column' e intitolato "Italia-bunga-jumping", il foglio della City sottolinea poi come "Monti abbia fatto molto per l'eurozona ma non abbastanza per l'Italia" mentre "Berlusconi non è il vero problema ma solo il simbolo della sua politica marcia. L'Italia è ferma allo zero e le dimissioni di Monti sono uno sgradito promemoria di questo".
Il Times, in un editoriale, ha scritto che "il ritorno di Berlusconi al potere sarebbe un disastro per l'Italia e per l'Europa intera" e sebbene "le sue chance di essere nuovamente eletto paiano relativamente basse, è sorprendente che ne abbia ancora qualcuna".
Libération: "Il ritorno della mummia"
In Francia il corrispondente da Roma de Le Monde ha sottolineato come "Berlusconi non si preoccupi affatto delle sorti dell'Italia. E' entrato in campagna elettorale per proteggersi dai giudici e per vendicarsi di chi lo ha condotto alle dimissioni nel novembre 2011". Liberation in un titolo a tutta pagina accompagnato da un primo piano di Berlusconi, ha aperto con "Il ritorno della mummia" mentre il foglio economico Les Echos ha notato come "la cosa peggiore che può capitare all'Italia sia cadere in una crisi politica che spezzi il ritmo delle riforme avviate da Monti" e ha ricordato che Berlusconi "ha lasciato il Paese sull'orlo di un soffocamento che, per le sue dimensioni, minacciava di far piombare l'eurozona nel caos". "Berlusconi torna nel segno del populismo", ha titolato infine Le Figaro.
In Germania "La vendetta del Cavaliere" è stato il titolo in prima - accompagnato da una foto di Angela Merkel e di Berlusconi - della Spiegel Online secondo cui "i partner Ue avevano pensato che se ne fosse andato una volta per tutte ma Berlusconi si incrocia nuovamente con l'Europa". "La farsa italiana" è stato invece il titolo della Frankfurter Allgemeine Zeitung che ha sottolineato come "l'Italia si dimostra di nuovo politicamente instabile, con una legge elettorale difettosa e fragili istituzioni", mentre per la Bild "Torna il Bunga-bunga". Sulla stessa linea lo spagnolo El Pais, secondo il quale, "la doppia giocata di Berlusconi e Monti oscura il futuro dell'Italia".
Oltreoceano il New York Times ha chiuso la giornata delle Borse con il titolo "La tempesta politica italiana grava sui mercati" mentre in un altro articolo, ricordando che il ritorno di Berlusconi apre "uno scenario di incertezza politica", si è chiesto: "Il nuovo atto del dramma italiano: esce Monti il tecnocrate ed entra in scena Monti il politico?". Meno allarmista il Wall Street Journal che in un commento dal titolo "Le elezioni italiane non sono motivo di panico" ha sottolineato come, secondo i sondaggi, Berlusconi sia lontano dal Pd di Bersani, che "ha assicurato di rispettare gli impegni verso l'Ue". E se "l'Italia apparirà pronta a seguire le riforme, la svendita dei suoi bond inizierà a presentarsi come un'opportunità".
(10 dicembre 2012)