Centro-destra... Destra e sinistra, per fortuna, in Italia non esistono più.
Ma dietro alla mia scelta c'è una ragione ben precisa: mi fido più di un centro-destra capace di riformare quella parte di settore pubblico che spreca, salvando le eccellenze, piuttosto che di un centro-sinistra che si porta dietro la CGIL e quindi farà fatica a licenziare i fannulloni.
La Bce DEVE poter stampare denaro, se vogliamo uscire dalla crisi. La Germania non è disposta a far stampare denaro prima che i piigs abbiano fatto le riforme per ridurre il deficit.
La partita si giocherà sicuramente tra Italia, Francia e Germania sul tema della vigilanza bancaria. Ma non dimentichiamo che oltre ai tedeschi, anche i francesi non sono troppo felici di avere un sistema di vigilanza europeo. Quindi, senza le riforme, si entrerebbe in una fase di stallo. E poi (quando la crisi inizierà a colpire seriamente anche la Germania), sarà troppo tardi per negoziare qualunque trattato, visto che in Germania i populisti avrebbero la maggioranza, e vorrebbero i piigs fuori dall'€.
Come vede, io non sono nè di destra, nè di sinistra.
Credo in un centro in grado di portare avanti gli interessi degli italiani. E credo che di questo centro, oggi, non facciano parte nè Berlusconi, nè Bersani, nè Grillo. E, purtroppo, neanche tanti cittadini.
