Idee e grafici. - Cap. 2

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04/01/2013 09:00
FIB. Operatività valida per il 4 gennaio
Marco Benzoni



Condizione generale degli oscillatori (breve e brevissimo termine). Gli oscillatori principali di momentum, RSI, MACD e Stocastico, rimangono sempre in condizione di positività; il RSI (livello di guardia a 16200/16250) fa segnare l'ipercomprato lieve (sopra 70 punti) per la seconda seduta consecutiva e, come detto in precedenza, per la prima volta da quasi quattro mesi a questa parte. La possibile divergenza ribassista rimane ancora attiva ma sempre in attesa di eventuale conferma e solo sul MACD (livello di guardia a 16200/16250), mentre sullo Stocastico (livello di guardia a 15800 punti circa) è stata annullata dopo la chiusura odierna. Operatività su base grafica. Condizione generale: il mercato rimane ancora positivo come ormai indicato da tempo; ultimo obbiettivo raggiunto ieri, su base temporale, a 16800 punti, mentre in caso di continuazione il prossimo utile potrebbe essere intorno ai 17300 punti circa. Primo supporto a 16490 punti. Per domani, considerata la situazione, l'eventuale break rialzista sopra i due massimi consecutivi identici delle ultime due sedute potrebbe essere più rischioso della media, quindi operatività intraday cautelativamente neutrale. Primo set-up temporale dell'anno proprio oggi, elasticità massima di una seduta. Operatività su base statica. Brevissimo termine e intraday: mancato il break rialzista dei massimi di ieri, il mercato rimane fermo tra i due livelli più interessanti 16550/16600, precedente resistenza, e 17000/17050 punti, eventuale obbiettivo e prossima resistenza diretta. La rottura rialzista nella prossima seduta potrebbe non qualificare la continuazione in direzione del trend salvo apertura direttamente sopra e conferma almeno su timeframe inferiore. In caso di ritracciamento i due supporti più vicini sono a 16490/16500 (intermedio) e a 16280/16300 (principale). , Breve termine: prezzi sempre a ridosso del successivo livello posto a 16945/16970 punti, area obbiettivo e possibile resistenza più immediata (validità principalmente in close di seduta). I supporti, per la prossima seduta, si rilevano sempre a 16285 e 16035 punti circa. Operatività su base dinamica. Brevissimo termine e intraday: il mercato rimane sempre in condizione di positività, come evidenziato negli articoli a partire dalla metà di dicembre, dopo la conferma sopra i 15475 punti. Rinnovato il segnale long, di recente, dopo il break anche sopra 16200 punti, l'attuale situazione potrebbe favorire nuovi allunghi in direzione dei due target naturali e ridefiniti in area 16900 punti (principale ormai raggiunto dal derivato) ed in area 17500/17700 punti (più ambizioso). I primi supporti validi si rilevano, per domani, a 166500 punti circa e, sicuramente più importante (e da verificare soprattutto in close di seduta) a 16050/16100 punti. Breve termine: il raggiungimento dei due obbiettivi naturali previsti e validi a 16000 e 16250 punti (vedi articoli precedenti) non ha smorzato i propositi rialzisti degli operatori, permettendo al derivato di andare oltre ed avvicinare la soglia psicologica dei 17000/17100 punti, livello di massimo relativo di medio termine. La rottura sopra 16500 punti potrebbe perfezionare e rafforzare tale segnale, proponendo, ma più che altro per il medio termine, un obbiettivo ben più ambizioso e potenzialmente identificabile a 18500/19000 punti almeno; tornando ad un'analisi con una prospettiva temporale di minore ampiezza, invece, prezzi sopra 16405 punti ha favorito questa nuova positività che dovrebbe creare allunghi in direzione dei 17000/17050 punti circa. Importante, quindi, che proprio l'area tra 16400 e 16500 sostenga il movimento e che le future chiusure serali si mantengano sopra il livello senza tentennamenti, pena la possibilità, almeno, di una nuova fase laterale. , Trend presunto di breve termine e operatività su base ciclica. Trend grafico di brevissimo termine: mercato sempre positivo, primo supporto a 16500 e inferiore, più importante, a 16270. Trend di breve termine: mercato sempre positivo, supporto a 16200/16250. Ciclico-prezzi: il mercato ha raggiunto e superato il primo obbiettivo identificato a 16400/16500, raggiungendo anche il successivo rilevato da tempo tra 16800 e 17000 punti. Proprio quest'area potrebbe fare da spartiacque per l'immediato futuro: 17400/17500 sarebbe il successivo target in caso di conferma rialzista, in caso contrario possibile ritorni in direzione dei 16000/16100 punti circa. Fonte: News Trend Online Fonte: News Trend-online
 

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