Idee e grafici. - Cap. 2 (1 Viewer)

dondiego49

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sta spingendo sul mio equatore se lo supera il target e 19,700 circa occhio


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dondiego49

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;)

News

06/02/2014 11:20
A Piazza Affari si può tornare ad accumulare posizioni
Davide Pantaleo
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Di seguito riportiamo l'intervista realizzata a Carlo Corradin, analista indipendente. Dopo il test del supporto a 18.800, il Ftse Mib sta cercando di riportarsi al di sopra dei 19.000 punti. Ritiene che l'area dei 18.800 possa rappresentare un livello da cui ripartire o presto per dirlo? L'analisi dell'indice Ftse Mib Nella nostra analisi avevamo individuato in area 18.700/18.700 il Ftse Mib avrebbe potuto trovare un primo punto di approdo. Nella seduta di martedì l'indice è sceso a 18.788 e ieri ha segnato un minimo più alto di questo livello e l'area segnalata potrebbe essere un primo punti da cui ricominciare a ricostruire le posizioni. Teniamo presente che siamo nei pressi del 50% del ritracciamento del movimento avuto tra l'inizio della seconda decade di dicembre e il 20-21 gennaio, con l'indice passato da 17.840 fino ai 20.000 punti. Tutto sommato la discesa partita da quest'ultimo livello è stata un movimento fisiologico e da qui fino ai 18.000 punti, a nostro avviso ci troviamo in un'ampia area in cui andare ad accumulare posizioni. Eventuali ulteriori discese dovrebbero essere contenute entro i tre punti percentuali dai livelli attuali, ma è probabile che l'indice non vada neanche a testare i 18.500/18.400 punti come avevamo inizialmente ipotizzato quale peggiore degli scenari. Visti i dati macro e alla luce delle ultime trimestrali societarie che sono state tendenzialmente buone, il mercato non dovrebbe subire forti scossoni al ribasso almeno nel breve. Cosa può dirci del recente andamento dei listini americani? Come vede in particolare l'impostazione dell'S&P500? Uno sguardo all'America Per l'indice S&P500 avevamo indicato come soglia raggiungibile al ribasso l'area dei 1.740/1.730. Nella seduta di lunedì le quotazioni hanno toccato i 1.740 punti da cui hanno avviato un piccolo rimbalzo ed è probabile che l'indice possa cedere ancora qualche posizione. Nell'area compresa tra i 1.740 e i 1.700 punti si possono accumulare posizioni visto che a livello di indicatori iniziano a registrarsi le prime divergenze. Un'eventuale flessione al di sotto dei 1.700 punti bisognerà fare attenzione a quota 1.660 punti, dove si avrà un ritracciamento del 10% dai massimi fatti segnare tra la fine di dicembre e la prima metà di gennaio. Nell'ambito del settore bancario a Piazza Affari, quali sono i temi che consiglia di seguire con attenzione ora? La view su alcuni bancari Nell'ultima intervista avevamo parlato di Intesa Sanpaolo che ha confermato le sue buone intenzioni, con un andamento laterale che ha permesso al titolo di mantenersi sopra quota 1,9 euro. Con la rottura dei 2,03 euro, Intesa Sanpaolo dovrebbe raggiungere in primis i 2,15 euro e successivamente i 2,22 euro, livello di prezzo alla portata del titolo. Diversa la situazione per Unicredit che ha vissuto giornate più difficili, specie in avvio di settimana quando il titolo ha chiuso a 5,36 euro. Un movimento che ha indebolito il titolo, anche se i corsi si mantengono ben al di sopra dei 5,15 euro, primo livello di supporto sul quale Unicredit ha consolidato sul finire di ottobre e soprattutto a metà novembre e a metà dicembre, prima di dare il via ad un rally che lo ha spinto fino ai 6,14/6,15 euro. Anche per questo titolo siamo in presenza di un ritracciamento importante e ribadiamo la nostra preferenza per Intesa Sanpaolo in questo momento. Vorrei segnalare anche Ubi Banca che sembrava fare la classica correzione ABC e invece dopo il rimbalzo del 28, 29 e 30 gennaio, la discesa è stata bloccata sulla soglia più importante quale quella dei 5,11 euro. Adesso il titolo dovrà confermare oggi il break-out dei 5,5 euro, massimi intraday segnati il 30 e il 31 gennaio e in caso di esito positivo andremo a guardare ai 5,75 euro, top del 15 gennaio. In caso di superamento anche dei 5,75 euro, segnaliamo un ampio gap da andare a ricoprire a 6,5 euro, creatosi a marzo del 2011. Non sarà facile per Ubi banca raggiungere queste soglie, ma sopra i 5,75 euro si avrà un target immediato a 5,9 euro e poi come obiettivo la chiusura del gap citato prima magari non nel brevissimo. Cosa può dirci invece di Fiat che sembra avvicinarsi nuovamente alla soglia dei 7 euro? Strategie operative su Fiat Fiat ha realizzato un discreta correzione, ha scaricato abbastanza bene, e potrebbe andare a testare nuovamente il livello dello scorso 8 gennaio a 6,6 euro. In avvicinamento di quest'area accumulerei leggermente, ma se il titolo si manterrà al di sopra dei 7 euro interverrei solo dopo qualche seduta. C'è da dire che Fiat a inizio anno ha lasciato aperto un forte gap rialzista e fino a quando questo non sarà coperto, la view rimarrà fortemente rialzista. In quest'ottica ribadiamo il supporto basilare a 6,6 euro, mentre con un consolidamento sopra i 7 euro avremo un ulteriore segnale di forza per un ritorno sui 7,7/7,75 euro e in caso di break-out di questi sposteremo subito l'attenzione sul picco di gennaio 2011 a 8,1/8,2 euro. Nel settore lusso qual è il suo giudizio su Salvatore Ferragamo? Suggerirebbe di aprire nuove posizioni al rialzo su questo titolo ora? Focus su un titolo del lusso Salvatore Ferragamo ha dato vita ad una corposa correzione: fino al 7 gennaio il titolo dava l'impressione di essere molto solido, ma con quello che è accaduto nelle due giornate successive con una caduta dei prezzi dai 27,5 fino ai 24,8 euro, è cambiata un po' la situazione. A partire dal 21 gennaio, complice l'andamento generale del mercato, ha ulteriormente appesantito la discesa verso i 22 euro. Su questa soglia il titolo ha consolidato nelle ultime 3-4 sedute e ora c'è margine per un rimbalzo verso i 24/24,5 euro dove sta transitando la media mobile a 200 periodi. Per ora è il caso di essere prudenti e non esporsi troppo, pronti a portare a casa nel caso in cui Ferragamo dovesse recuperare. Con la riconquista della media mobile a 200 in area 24,5 euro, tornerà il bello e a quel punto potremo riportare l'attenzione verso i 26,5 euro come primissimo target. Chi entrasse ora, in caso di mancato superamento dei 24,5 euro, farà bene a portare a casa i profitti in caso di discese sotto i 22/21,8 euro. Fonte: News Trend Onli
 

contim

Forumer attivo
che fa conviene spostarsi su intesa, vediamo oggi che succede i 15 punti in giornata se li fa sempre, si mi ricordo adesso che dexter ci avviso'
 

Dexter

Forumer attivo
purtroppo per unicredito l'eurostoxx banche è arrivato in zona 148 primo muro importante ( ha rimbalzato da 140) che di solito equivale ad unicredito vicino a 5,60 ...e ciò ci dice che il titolo si stà indebolendo
 

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