dondiego49
Forumer storico
per il fato che a superato 21K ma sembra che non e giornata oggi
Idee e grafici. - Cap. 2
- Creatore Discussione Rock'n'rolluck
- Data di Inizio
dariomilano
novellino
per il fato che a superato 21K ma sembra che non e giornata oggi
ok grazie, non vorrei che fosse una finta il superamento.. ps. per il resto tutto bene?
è un po' che non vi leggo 
dondiego49
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da gennaio è il ....belgio!!! http://www.treasury.gov/resource-center ... hhis01.txt
chi è il terzo possessore di debito usa, dopo cina e giappone?
chi è il terzo possessore di debito usa, dopo cina e giappone?
gio.bar
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gio.bar
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per il fato che a superato 21K ma sembra che non e giornata oggi
Che agonia/noia:zzz::zzz::zzz::zzz:
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dondiego49
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Nulla è cambiato a Piazza Affari: il mercato può salire ancora
News alert: D'Angelo Gianvito
Al momento non posso ancora sapere se la shadow superiore con cui il mercato ha chiuso la sessione di ieri possa rappresentare dei massimi che serviranno per essere venduti. L’intervista a G.D’Angelo
Davide Pantaleo 6 ore fa
2
7
1
Oknotizie
Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gianvito D’Angelo, trader professionista che coniuga analisi intraday e multiday su futures, azioni e forex.
Chi volesse contattare Gianvito D’Angelo può scrivere all’indirizzo email: [email protected], oppure richiedere la sua amicizia su Facebook.
L’indice Ftse Mib ieri si è spinto ad un passo dalla soglia dei 21.200 punti da lei segnalata nell’ultima intervista. Visti i livelli raggiunti, il rialzo del mercato è destinato ad andare incontro ad una pausa o proseguirà nelle prossime giornate?
L'intonazione si conferma rialzista a Piazza Affari
Quando parliamo di breve periodo, dobbiamo distinguere quest’ultimo dal brevissimo periodo che possiamo associare ad una singola giornata di trading. In quest’ottica il ritracciamento dai massimi intraday registrato ieri dal Ftse Mib deve essere letto semplicemente come prese di profitto. Al momento non posso ancora sapere se la shadow superiore con cui il mercato ha chiuso la sessione di ieri possa rappresentare dei massimi che serviranno per essere venduti.
Se invece prendiamo in analisi un orizzonte temporale pari ad una settimana, possiamo dire che il mercato è perfettamente in linea con quello che cercavamo. Il Ftse Mib la scorsa settimana ha registrato dei minimi che sono stati comprati perchè nella candela del 14 marzo l’indice ha rotto dei minimi precedenti, evidenziando una lunga shadow inferiore per poi chiudere sui livelli dell’apertura.
Ieri il mercato ha provato a scendere, ma ha segnato dei minimi più alti di quelli delle sessioni precedenti, toccando nuovi massimi che per ora non sono stati venduti. Su base settimanale quindi possiamo dire che non ci sono novità perchè il mercato è sempre comprato sui minimi e non venduto sui massimi, per cui siamo ancora fiduciosi in ulteriori rialzi. Il Ftse Mib ha generato dei massimi superiori a quelli precedenti e in particolare dei 21.000 punti di cui parlavamo la scorsa settimana.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/dangel ... 7b4Zi.dpuf
Parlando in ottica di lungo periodo, ricordiamo il famoso testa spalle rialzista che avrebbe come target l’area compresa tra i 23.000 e i 24.000.
Fino a quando il mercato non darà indicazioni contrarie, rispetteremo sempre la regola che il trend in vigore rimarrà valido.
Tra i bancari nelle ultime sedute Banca Monte Paschi ha performato molto bene. Come valuta l’impostazione del titolo e quali suggerimenti ci può fornire?
L'analisi di due bancari
Come detto in altre occasioni in cui abbiamo analizzato questo titolo, quando ci sono storie come Banca Monte Paschi che non denota un trend preciso, data anche la mancanza di medie allineate al rialzo, una delle cose che si può fare è quello di comprare supporti e vendere resistenze. Nella fattispecie area 0,2/0,18 euro rappresentava un potenzale supporto, mentre i livelli appena raggiunti si configurano come resistenza, per cui non sono certo idonei all’apertura di nuove posizioni al rialzo.
Nel caso di Monte Paschi larea di 0,24/0,25 euro è potenzialmente da shortare, mentre quella racchiusa tra 0,2 e 0,18/0,17 è da comprare, perchè il titolo ormai quasi dall’inizio del 2013 oscilla in questa banda.
Tra i migliori bancari di ieri troviamo Mediobanca che si presenta a poca distanza da quota 8 euro. Consiglierebbe di acquistare il titolo sui livelli attuali?
Mediobanca presenta un ottimo trend long e sembra che la tendenza di lunghissimo, e mi referisco alla grande discesa partita nel 2008, si sia in qualche modo interrotta. Il titolo si trova su un’area di precedenti massimi, toccati verso la fine del 2010 e sicuramente Mediobanca sarebbe da acquistare, ma non lo farei a ridosso di una cifra tonda come gli 8 euro nè su un’area che ha avuto funzione di resistenza.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/dangel ... XqXvH.dpuf
Al momento immagino che gli 8 euro siano valutati come un target in corrispondenza del quale uscire almeno parzialmente dalle posizioni rialziste in essere. In sintesi non suggerisco di entrare al break-out degli 8 euro, andando piuttosto a cercare un ritracciamento per provare ad entrare in tendenza. Un potenziale livello di supporto lo troviamo nella media a 50 periodi che al momento transita circa 60-80 centesimi più in basso dei prezzi attuali.
Nelle ultime giornate ha performato molto bene Enel che si spinto al di sopra della soglia dei 4 euro. Ritiene sia troppo tardi per intervenire al rialzo su questo titolo?
Strategie operative su due utilities
Enel era uno dei titoli che avevo segnalato nel video duello di trading di mercoledì scorso 12 marzo e che già il giorno successivo aveva messo a segno un rialzo di oltre il 3%. Il titolo non è in corrispondenza dei precedenti massimi di swing, ricordando che quando in passato i corsi hanno violato al ribasso i 4 euro, sono scesi con molta velocità. Questo vuol dire che per un principio di simettria che i corsi azionari normalmente rispettano, è molto probabile che Enel al rialzo adotti la stessa dinamica per tornare sui livelli precedenti. In sostanza mi aspetto che il titolo registri la stessa velocità con cui era sceso, salendo verso il livello da cui era partito prima della grande discesa partita nell’estate 2012, per cui mi aspetto che le quotazioni tornino in area 4,7 euro in ottica di lungo periodo.
Ragionando con lo sguardo rivolto al brevissimo periodo, segnaliamo che Enel si trova poco sopra i precedenti massimi di swing a 4,02/4,03 euro, per cui non è quella ideale per l’apertura di nuove posizioni. Aspettiamo quindi un ritracciamento che potremmo andare a cercare un supporto sulla media mobile a 20 periodi che potrebbe incrociare i prezzi in area 3,9 euro.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/dangel ... PxGMt.dpuf
A2A ieri ha prestato il fianco alle prese di profitto dopo il forte rally di lunedì scorso. Ci sono ancora margine per ulteriori salite nel breve?
Anche per A2A c’è ancora spazio per salire. Pensiamo sempre che il mercato sente come livelli naturali di supporto e resistenza le cifre tonde e per A2A l’area 1 euro svolge questo tipo di funzione. Consiglio anche in questo caso di attendere un ritracciamento magari in area 0,92 euro, corrispondente a precedenti massimi, dove il titolo potrebbe incrociare medie che hanno svolto il ruolo di supporto dinamico.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/dangel ... FzFoW.dpuf
News alert: D'Angelo Gianvito
Al momento non posso ancora sapere se la shadow superiore con cui il mercato ha chiuso la sessione di ieri possa rappresentare dei massimi che serviranno per essere venduti. L’intervista a G.D’Angelo
Davide Pantaleo 6 ore fa
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Oknotizie
Di seguito riportiamo l’intervista realizzata a Gianvito D’Angelo, trader professionista che coniuga analisi intraday e multiday su futures, azioni e forex.
Chi volesse contattare Gianvito D’Angelo può scrivere all’indirizzo email: [email protected], oppure richiedere la sua amicizia su Facebook.
L’indice Ftse Mib ieri si è spinto ad un passo dalla soglia dei 21.200 punti da lei segnalata nell’ultima intervista. Visti i livelli raggiunti, il rialzo del mercato è destinato ad andare incontro ad una pausa o proseguirà nelle prossime giornate?
L'intonazione si conferma rialzista a Piazza Affari
Quando parliamo di breve periodo, dobbiamo distinguere quest’ultimo dal brevissimo periodo che possiamo associare ad una singola giornata di trading. In quest’ottica il ritracciamento dai massimi intraday registrato ieri dal Ftse Mib deve essere letto semplicemente come prese di profitto. Al momento non posso ancora sapere se la shadow superiore con cui il mercato ha chiuso la sessione di ieri possa rappresentare dei massimi che serviranno per essere venduti.
Se invece prendiamo in analisi un orizzonte temporale pari ad una settimana, possiamo dire che il mercato è perfettamente in linea con quello che cercavamo. Il Ftse Mib la scorsa settimana ha registrato dei minimi che sono stati comprati perchè nella candela del 14 marzo l’indice ha rotto dei minimi precedenti, evidenziando una lunga shadow inferiore per poi chiudere sui livelli dell’apertura.
Ieri il mercato ha provato a scendere, ma ha segnato dei minimi più alti di quelli delle sessioni precedenti, toccando nuovi massimi che per ora non sono stati venduti. Su base settimanale quindi possiamo dire che non ci sono novità perchè il mercato è sempre comprato sui minimi e non venduto sui massimi, per cui siamo ancora fiduciosi in ulteriori rialzi. Il Ftse Mib ha generato dei massimi superiori a quelli precedenti e in particolare dei 21.000 punti di cui parlavamo la scorsa settimana.
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Parlando in ottica di lungo periodo, ricordiamo il famoso testa spalle rialzista che avrebbe come target l’area compresa tra i 23.000 e i 24.000.
Fino a quando il mercato non darà indicazioni contrarie, rispetteremo sempre la regola che il trend in vigore rimarrà valido.
Tra i bancari nelle ultime sedute Banca Monte Paschi ha performato molto bene. Come valuta l’impostazione del titolo e quali suggerimenti ci può fornire?
L'analisi di due bancari
Come detto in altre occasioni in cui abbiamo analizzato questo titolo, quando ci sono storie come Banca Monte Paschi che non denota un trend preciso, data anche la mancanza di medie allineate al rialzo, una delle cose che si può fare è quello di comprare supporti e vendere resistenze. Nella fattispecie area 0,2/0,18 euro rappresentava un potenzale supporto, mentre i livelli appena raggiunti si configurano come resistenza, per cui non sono certo idonei all’apertura di nuove posizioni al rialzo.
Nel caso di Monte Paschi larea di 0,24/0,25 euro è potenzialmente da shortare, mentre quella racchiusa tra 0,2 e 0,18/0,17 è da comprare, perchè il titolo ormai quasi dall’inizio del 2013 oscilla in questa banda.
Tra i migliori bancari di ieri troviamo Mediobanca che si presenta a poca distanza da quota 8 euro. Consiglierebbe di acquistare il titolo sui livelli attuali?
Mediobanca presenta un ottimo trend long e sembra che la tendenza di lunghissimo, e mi referisco alla grande discesa partita nel 2008, si sia in qualche modo interrotta. Il titolo si trova su un’area di precedenti massimi, toccati verso la fine del 2010 e sicuramente Mediobanca sarebbe da acquistare, ma non lo farei a ridosso di una cifra tonda come gli 8 euro nè su un’area che ha avuto funzione di resistenza.
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Al momento immagino che gli 8 euro siano valutati come un target in corrispondenza del quale uscire almeno parzialmente dalle posizioni rialziste in essere. In sintesi non suggerisco di entrare al break-out degli 8 euro, andando piuttosto a cercare un ritracciamento per provare ad entrare in tendenza. Un potenziale livello di supporto lo troviamo nella media a 50 periodi che al momento transita circa 60-80 centesimi più in basso dei prezzi attuali.
Nelle ultime giornate ha performato molto bene Enel che si spinto al di sopra della soglia dei 4 euro. Ritiene sia troppo tardi per intervenire al rialzo su questo titolo?
Strategie operative su due utilities
Enel era uno dei titoli che avevo segnalato nel video duello di trading di mercoledì scorso 12 marzo e che già il giorno successivo aveva messo a segno un rialzo di oltre il 3%. Il titolo non è in corrispondenza dei precedenti massimi di swing, ricordando che quando in passato i corsi hanno violato al ribasso i 4 euro, sono scesi con molta velocità. Questo vuol dire che per un principio di simettria che i corsi azionari normalmente rispettano, è molto probabile che Enel al rialzo adotti la stessa dinamica per tornare sui livelli precedenti. In sostanza mi aspetto che il titolo registri la stessa velocità con cui era sceso, salendo verso il livello da cui era partito prima della grande discesa partita nell’estate 2012, per cui mi aspetto che le quotazioni tornino in area 4,7 euro in ottica di lungo periodo.
Ragionando con lo sguardo rivolto al brevissimo periodo, segnaliamo che Enel si trova poco sopra i precedenti massimi di swing a 4,02/4,03 euro, per cui non è quella ideale per l’apertura di nuove posizioni. Aspettiamo quindi un ritracciamento che potremmo andare a cercare un supporto sulla media mobile a 20 periodi che potrebbe incrociare i prezzi in area 3,9 euro.
- See more at: http://www.trend-online.com/inte/dangel ... PxGMt.dpuf
A2A ieri ha prestato il fianco alle prese di profitto dopo il forte rally di lunedì scorso. Ci sono ancora margine per ulteriori salite nel breve?
Anche per A2A c’è ancora spazio per salire. Pensiamo sempre che il mercato sente come livelli naturali di supporto e resistenza le cifre tonde e per A2A l’area 1 euro svolge questo tipo di funzione. Consiglio anche in questo caso di attendere un ritracciamento magari in area 0,92 euro, corrispondente a precedenti massimi, dove il titolo potrebbe incrociare medie che hanno svolto il ruolo di supporto dinamico.
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dondiego49
Forumer storico
News
19/03/2014 15:00
Spread BTP/Bund a 177 punti base
Financial Trend Analysis
Spread BTP/Bund a 177 punti base. Il rendimento del BTP decennale di riferimento in queste ore segna un rialzo di un punto base al 3,37% a fronte di un corrispondente yield del Bund in rialzo di 3 punti base all'1,60 per cento. Tende a crescere in queste ore il costo del debito sovrano dell'Eurozona: fra le maggiori economie del Vecchio Continente sono da segnalare i rialzi dei rendimenti dell'Oat francese (+3 bp al 2,15%) e del Bono iberico (+3 bp al 3,32%). Sono attesi per oggi gli esiti della riunione della Federal Reserve chiamata a decidere sulla politica monetaria Usa e le dichiarazioni del suo presidente Janet Yellen. Crescono nel frattempo le tensioni in Ucraina. All'asta di stamane di Bund tedeschi per 3,2 miliardi di euro circa registrati rendimenti in calo all'1,58% dall'1,64% precedente. (GD) Autore: Financial Trend Analysis Fonte: News Trend Online
Ultime News
19.03.14 15:53Petrolio: scorte Usa in rialzo. Deludono benzina e distillati 19.03.14 15:51Poligrafici Editoriale: in 2013 ricavi consolidati EUR189,2mln (EUR 206,5mln nel 2012), risultato netto ?EUR12,2mln (?EUR4,2mln in 2012) 19.03.14 15:48Irce: Banca Imi alza il target price a 2,85 euro 19.03.14 15:47Centrale latte Torino: Banca Imi alza il target price a 3,66 euro 19.03.14 15:42General Mills (+0,9%): utile sale a 410 milioni di dollari nel terzo trimestre
19/03/2014 15:00
Spread BTP/Bund a 177 punti base
Financial Trend Analysis
Spread BTP/Bund a 177 punti base. Il rendimento del BTP decennale di riferimento in queste ore segna un rialzo di un punto base al 3,37% a fronte di un corrispondente yield del Bund in rialzo di 3 punti base all'1,60 per cento. Tende a crescere in queste ore il costo del debito sovrano dell'Eurozona: fra le maggiori economie del Vecchio Continente sono da segnalare i rialzi dei rendimenti dell'Oat francese (+3 bp al 2,15%) e del Bono iberico (+3 bp al 3,32%). Sono attesi per oggi gli esiti della riunione della Federal Reserve chiamata a decidere sulla politica monetaria Usa e le dichiarazioni del suo presidente Janet Yellen. Crescono nel frattempo le tensioni in Ucraina. All'asta di stamane di Bund tedeschi per 3,2 miliardi di euro circa registrati rendimenti in calo all'1,58% dall'1,64% precedente. (GD) Autore: Financial Trend Analysis Fonte: News Trend Online
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