STMicroelectronics (STM) Il ciclo di 5 anni (e qualche eclisse) (18 lettori)
- Creatore Discussione *Porfirio*
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Aspire
Nuovo forumer
Re: finchè si scherza si scherza
Potresti continuare per altre 10 pagine, ma finché starai dalla parte sbagliata dal mercato perderai soldi e li perderanno con te chi ti segue ciecamente.
Io avrò forse un millesimo delle tue capacità di analisi e non ho nessuna idea di dove potrà essere Stmicro tra une settimana o un mese; mi limito a seguirla e spesso a guadagnare. Se sale la compro, se scende la vendo, se sale o scende troppo aspetto perché non amo la bagarre e la volatilità eccessiva; se mi trovo dalla parte sbagliata non cerco di giustificare il mio errore e mi giro in fretta.
Bisogna essere disposti a cambiare rapidamente le proprie convinzioni se si vuole guadagnare e io sono disposto a cambiarle almeno un paio di volte alla settimana.
Chiudo in perdita almeno la metà delle mie operazioni; ma quello che guadagno con le operazioni che chiudo in profitto mi ripaga ampiamente dalle piccole perdite che sono disposto a sostenere continuamente. Quando inizierà a scendere, magari anche già domani, io venderò; senza spirito di rivalsa, senza dover recuperare perdite e senza dovere offrire spiegazioni esoteriche a schiere di seguaci plaudenti.
*Porfirio* ha scritto:
Potresti continuare per altre 10 pagine, ma finché starai dalla parte sbagliata dal mercato perderai soldi e li perderanno con te chi ti segue ciecamente.
Io avrò forse un millesimo delle tue capacità di analisi e non ho nessuna idea di dove potrà essere Stmicro tra une settimana o un mese; mi limito a seguirla e spesso a guadagnare. Se sale la compro, se scende la vendo, se sale o scende troppo aspetto perché non amo la bagarre e la volatilità eccessiva; se mi trovo dalla parte sbagliata non cerco di giustificare il mio errore e mi giro in fretta.
Bisogna essere disposti a cambiare rapidamente le proprie convinzioni se si vuole guadagnare e io sono disposto a cambiarle almeno un paio di volte alla settimana.
Chiudo in perdita almeno la metà delle mie operazioni; ma quello che guadagno con le operazioni che chiudo in profitto mi ripaga ampiamente dalle piccole perdite che sono disposto a sostenere continuamente. Quando inizierà a scendere, magari anche già domani, io venderò; senza spirito di rivalsa, senza dover recuperare perdite e senza dovere offrire spiegazioni esoteriche a schiere di seguaci plaudenti.
Morice
Forumer storico
Anch'io sono purtroppo portato a dare importanza a cicli e ad oscillatori tipo stocastico ed RSi ,talvolta i tali sono efficaci in situazioni di trading range, ma ATTENZIONE, non sottovalutiamo un fatto essenziale .....tutte le fasi impulsive al rialzo e ripeto TUTTE sono avvenute e continuate con oscillatori in ipercomprato, cicli sostenuti volatilità manovrata.
Questo ci deve far riflettere e non poco sulla tipologia e compatezza di tale rialzo.
Un fatto da non sottovalutare, Venerdì per la prima volta dopo una compressione estenuante del VIX abbiamo avuto una situazione di aumento del VIX e allo stesso tempo salita dei mercati, la cosa può essere vista in 2 modi:
1) l'aumento del VIX con quello dei mercati corrispondeall'ultima spinta rialzista degli indici, che sarebbero così maturi e pronti per lo storno.
2) la galoppata del 1999 per chi non se la ricordasse o non seguiva, (io si)
è iniziata con una bassa bassisima volatilità, che si è protratta sino a questo periodo circa del 99, dove si guadagnava poco ma costantemente,
ad un certo punto (con oscillatori carichi) ci sono state delle prese di profitto di breve, nell'arco di una settimana abbiamo assistito all'aggiustamento dei portafogli dei fondi d'investimento che usciti da titoli carretta tipo generali, e bancari vari si sono trasferiti proprio sui tecnolocici, a quel punto il mercato ha iniziato a slire in maniera vertiginosa e con esso pure il Vix che era rimasto basso durante tutto l'anno, il mercato ha continuato a salire senza soste sino ai primi di gennaio del 2000, con oscillatori e cicli carichi allo scoppio, ma in banca si continuava ad acquistare, e si acquistò in questo modo avido e incontrollato sino a marzo 2000....
M
Questo ci deve far riflettere e non poco sulla tipologia e compatezza di tale rialzo.
Un fatto da non sottovalutare, Venerdì per la prima volta dopo una compressione estenuante del VIX abbiamo avuto una situazione di aumento del VIX e allo stesso tempo salita dei mercati, la cosa può essere vista in 2 modi:
1) l'aumento del VIX con quello dei mercati corrispondeall'ultima spinta rialzista degli indici, che sarebbero così maturi e pronti per lo storno.
2) la galoppata del 1999 per chi non se la ricordasse o non seguiva, (io si)
è iniziata con una bassa bassisima volatilità, che si è protratta sino a questo periodo circa del 99, dove si guadagnava poco ma costantemente,
ad un certo punto (con oscillatori carichi) ci sono state delle prese di profitto di breve, nell'arco di una settimana abbiamo assistito all'aggiustamento dei portafogli dei fondi d'investimento che usciti da titoli carretta tipo generali, e bancari vari si sono trasferiti proprio sui tecnolocici, a quel punto il mercato ha iniziato a slire in maniera vertiginosa e con esso pure il Vix che era rimasto basso durante tutto l'anno, il mercato ha continuato a salire senza soste sino ai primi di gennaio del 2000, con oscillatori e cicli carichi allo scoppio, ma in banca si continuava ad acquistare, e si acquistò in questo modo avido e incontrollato sino a marzo 2000....
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