(ASCA) - Trieste, 3 dic - Per Robert Solow, premio nobel dell'economia, ''e' difficile una vera ripresa fino alla meta' del 2010'' e questo perche' ''i consumi rimangono bassi e gli investimenti sono diminuiti tantissimo''. Solow lo ha detto ai Nobels Colloquia di Trieste, ricordando fra l'altro che proprio negli Stati Uniti il risparmio delle famiglie e' quadruplicato, passando dall'1 al 4%.
ASCA) - Trieste, 3 dic - Quando ci sara' la ripresa, il costo del lavoro dgli immigrati sara' inferiore. Almeno negli Usa. Lo ha detto il premio Nobel per l'Economia 1987 Robert Solow, prendendo la parola ai ''Nobels Colloquia'' di Trieste. ''Negli Stati Uniti sono avvenuti cambiamenti strutturali nel settore dell'occupazione, molto elevata dieci anni fa, piu' di quanto non sia ora. Adesso (Xetra:
BV9.DE -
notizie) c'e' difficolta' a ripristinare l'occupazione e il problema per ripristinarla sia negli Stati Uniti sia in Europa si basa su questa sfida tra la produttivita' e la domanda e finche' la domanda non vincera' il tasso di occupazione sara' basso'' ha detto Solow. Per quanto riguarda la situazione dell'immigrazione (dall'America latina, dal Messico, dalla Repubblica Dominicana'', Solow ha osservato che ''e' un fenomeno ciclico''. ''Quando ci sara' la ripresa economica - ha concluso - e quando il tasso di occupazione migliorera' penso che il flusso dell'immigrazione ritornera' con persone che costeranno molto poco, con bassi stipendi e questo aiutera' anche il finanziamento alla previdenza sociale''.