IL SOLO OBBLIGO CHE HO DIRITTO DI ASSUMERMI E' QUELLO DI FARE SEMPRE CIO' CHE RITENGO GIUSTO

Oibò cosa ci dicono ?
Ma come ? Ma se i nostri esperti vogliono estendere
la validità della carta verde a 12 mesi ? ....Così possiamo andare in Svizzera.


Insieme all’espansione del programma di vaccinazione di richiamo,

i funzionari del Ministero della Salute hanno anche annunciato domenica

che la validità dei Green pass rilasciati dopo la vaccinazione completa sarà ora limitata a sei mesi dopo la seconda dose.



Abbiamo atteso un attimo a dare la notizia sino a quando non ne abbiamo avuto conferma da una pluralità di fonti, ma così arriva più completa.


La scorsa settimana, il ministro degli Interni Ayelet Shaked (Yamina)
ha invitato il governo a cancellare i pass verdi per gli israeliani che non hanno ancora ricevuto il richiamo:


”Credo che nel momento in cui la terza dose sarà a disposizione di tutti,
il green pass dovrebbe essere tolto a chi si è vaccinato solo due volte”.


Insieme a questa notizia un altro funzionario del ministero della Sanità israeliano ha dato un’altra utile informazione:

parlando con Channel 13 Sunday, Sharon Alroy-Preis, capo del dipartimento dei servizi di sanità pubblica del Ministero della Salute,

ha affermato che il Ministero ha scoperto che l’immunità contro il COVID fornita dal vaccino Pfizer diminuisce dopo cinque mesi,

aggiungendo che non è chiaro per quanto tempo sarà efficace il richiamo.



Non ci sono dati in merito.

Tuttavia, Alroy-Preis ha indicato esempi di altri vaccini
che dimostrano una protezione significativamente più forte e più duratura dopo il terzo colpo di richiamo,
il che però riconduce tutta la politica vaccinale e anti covid-19 israeliana a una speranza.


Il rischio è quello che Pfizer obblighi tutti a un richiamo semestrale,

sempre che non esca fuori una variante che spazzi via il problema,

rendendo non efficaci i vaccini stessi.
 
Stanno letteralmente "perdendo la testa".
Siamo tornati allo scorso anno, quando con gli elicotteri
ed i droni cercavano quelli che da soli correvano nel bosco.
Questo è fuori di brutto, ma di brutto brutto.
Non ha ancora capito che il passaporto verde serve ad una cippa.



Quando la vita umana vale meno di un documento, un pezzo di carta.

Questa storia non è inventata ma è assurdamente,

banalmente (come solo il male sa esserlo) e criminalmente vera.




A riportare la notizia ildolomiti.it e il gazzettino.it.

Un’auto finisce sul fondale del lago di Garda
e viene lanciato l’allarme per il rischio che qualcuno fosse intrappolato all’interno dell’abitacolo.

I sub trentini erano già in tenuta di emergenza

quando è stato impedito loro di salire sull’elicottero

che gli avrebbe consentito di giungere sul luogo dell’incidente in soli 15 minuti e di tuffarsi direttamente nel lago.



Come mai -vi starete domandando con orrore- i due soccorritori non hanno potuto usufruire del velivolo
ed hanno dovuto ripiegare sul furgone allungando così il tempo di percorrenza:
anziché 15 minuti, è stato necessario 1 ora e 30 minuti?


La risposta (che vorremmo non dover mai riportare) è che non avevano il Green Pass.


“La tempestività è la chiave dell’operatività dei soccorsi ma i tempi si sono incredibilmente dilatati”,

sottolinea il giornale ilDolomiti.

Raccapricciante -a nostro parere- l’intervento di Raffaele De Col,
dirigente generale del Dipartimento di Protezione civile del Trentino che spiega:

“La speranza è che serva a dare una scossa alla coscienza di queste persone.
Se non ci si vaccina, almeno il tampone.
La cittadinanza si aspetta la massima sicurezza
e non possiamo prendere in giro quei colleghi che chiedono il supporto trentino”
.



“C’è stata questa criticità – aggiunge De Col, dirigente generale del Dipartimento di Protezione civile del Trentino –
che rappresenta una grandissima fonte di preoccupazione, sicuramente la struttura è chiamata a una riflessione
ma non nel senso di un’apertura con eventuali deroghe:
la cittadinanza si aspetta la massima garanzia in termini di sicurezza dal sistema di protezione civile.
Non possiamo nemmeno prendere in giro quei colleghi che chiedono il nostro supporto
e si aspettano un determinato grado di professionalità, tempestività e velocità che il Trentino ha sempre assicurato”.


Il giornale fa sapere che il fondale è stato scandagliato e che non è stato trovato nessun corpo.

I carabinieri indagano per fare piena luce sulla vicenda, mentre il mezzo è stato recuperato con l’autogrù.


Questa volta è andata bene – aggiunge il dirigente generale del Dipartimento di Protezione civile –
perché non c’è stato nessuno da salvare. Ma resta il fatto che c’è stato un ritardo nell’intervento
a causa di operatori sprovvisti di vaccinazione o di tampone.
La speranza è che serva a dare una scossa alla coscienza di queste persone:
la responsabilità nelle attività delle strutture d’emergenza deve essere altissima.
I sanitari hanno l’obbligo di vaccinazione e non riesco a comprendere perché un soccorritore
non può effettuare almeno un tampone se non vuole vaccinarsi”.
 
Una ricerca realizzata dall’università israeliana Rockefeller University

e della quale, però, si parla poco, pochissimo.

Nonostante i risultati siano più che sorprendenti.

Come illustrato dall’immunologo dell’ateneo Michel Nussenzweig, infatti,

la protezione immunitaria naturale che si sviluppa dopo aver contratto il Covid è superiore,

contro la variante Delta del virus, rispetto alle due dosi di vaccino Pfizer.


Le stesse che, nel frattempo, il governo italiano sta tentando di rendere obbligatorie ad ogni costo.


Lo studio, pubblicato sulla rivista scientifica Science,
è basato secondo gli autori sul più grande confronto mai tentato tra immunità naturale e vaccino:
un’operazione che ha richiesto la raccolta di una massiccia mole di dati,
con la registrazione di sintomi, ricoveri e contagi di oltre 30mila pazienti israeliani tra il 1 giugno e il 14 agosto 2021.



Numeri alla mano, i dati evidenziano come persone vaccinate a gennaio e febbraio 2021
(senza mai essere state contagiate) abbiano poi avuto tra giugno, luglio e la prima metà di agosto
da 6 a 13 volte più probabilità di contrarre l’infezione rispetto a chi possedeva già anticorpi naturali,
cioè persone non vaccinate ma con alle spalle un contagio da SARS-CoV-2.


Il rischio di ricovero invece è stato otto volte più alto per i vaccinati rispetto a chi godeva di immunizzazione naturale.


La ricerca sottolinea ancora una volta quanto poco efficaci siano gli attuali vaccini nel contrasto al virus.


Impensabile, con queste basi, ricattare gli italiani con pratiche come il Green pass,

che vincolano l’accesso a una vita normale alla doppia dose.
 
Pericolosa deriva. Impazziti tutti.

Da vaccinare e tenere sotto controllo sono le persone da 60 anni in sù.

E questa mi vuole vaccinari i BAMBINI.

0,9% dei positivi in quells fascia d'ètà hanno sintomi del virus.
0,9%


La demente mi prende il problema dalla fine. Senza pensare cosa succederà nell'organismo
di queste persone per un "vaccino" non approvato, del quale fra 2 anni conosceremo
i risultati che vorranno propinarci. FRA 2 ANNI.

30 decessi in 18 mesi su 8 milioni di individui. MA TE SEI SCEMA AL CUBO.
Io rischio la vita di mio figlio per questa incidenza di malattia ?

Senza avere la minima idea di quali saranno le conseguenze domani ?



«Dobbiamo vaccinare bambini ed adolescenti (da 0 a 18 anni sono all’incirca 10 milioni in Italia)

poiché rappresentano un serbatoio di persistenza del virus, dunque un grave problema di sanità pubblica.



Vanno subito accelerate le vaccinazioni consentite al di sopra dei 12 anni (a 4 mln e mezzo di bambini circa),
in attesa del via libera anche alla fascia d’età da 5 a 11 anni (costituita da 3 mln e mezzo di minori circa),
che dovrebbe arrivare dall’Fda a fine settembre».


Ne parla con l’Adnkronos Annamaria Staiano, presidente della Sip, Società italiana di pediatria che tra l’altro spiega:

«Le conseguenze della contrazione del virus in questa fascia d’età in genere sono lievi ma non si conoscono gli esiti a lungo termine.

Ed inoltre ci sono stati 30 decessi. Quanti bambini sono invece morti per effetti avversi al vaccino? Nessuno.

Vaccinarli è fondamentale per la ripresa dell’attività scolastica e della loro quotidianità».


Certamente le vittime più giovani del sars cov 2, prosegue la dottoressa Staiano,

«erano soggetti fragili
(in Italia in età pediatrica in tutto ce ne sono 1 mln, 1 ogni 10 dunque).

Per gli altri le conseguenze sono state lievi. Ma ci sono stati decessi e la morte di un bambino non va in percentuale».
 
Quasi 100 generali e ammiragli in pensione chiedono che il segretario alla Difesa degli Stati Uniti
(ed ex membro del consiglio di amministrazione di Raytheon, uno dei maggiori fornitori militari)
Lloyd Austin e il Capo di stato maggiore congiunto Mark Milley si dimettano immediatamente per il fallito ritiro dell’Afghanistan.



Gli ufficiali in pensione che hanno firmato questa lettera chiedono le dimissioni
e il pensionamento del Segretario della Difesa (SECDEF)
e del Presidente dei capi di stato maggiore congiunti (CJCS)
sulla base della negligenza nell’esercizio delle loro funzioni
che coinvolgono principalmente eventi che circondano il disastroso ritiro dal Afghanistan”,

si legge in una lettera firmata lunedì da 90 ufficiali militari di alto rango in pensione
.


Come principali consiglieri militari del CINC (Comandante in Capo)/Presidente,
la SECDEF e il CJCS avrebbero dovuto sconsigliare questo pericoloso ritiro nei termini più forti possibili
“.


Se non hanno fatto tutto ciò che è in loro potere per fermare il ritiro affrettato, dovrebbero dimettersi“.


Decine di ex ufficiali militari hanno firmato la lettera, tra cui il generale William Boykin e John Poindexter.
Poindexter è stato consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Ronald Reagan . Ecco cosa scrivono.


Le conseguenze di questo disastro sono enormi e si ripercuoteranno per decenni
a partire dalla sicurezza di americani e afgani che non sono in grado di spostarsi in sicurezza verso i punti di evacuazione;
quindi, essendo di fatto ostaggi dei talebani in questo momento.
La morte e la tortura degli afgani è già iniziata e si tradurrà in una tragedia umana di proporzioni importanti.
La perdita di miliardi di dollari in attrezzature e forniture militari avanzate che cadono nelle mani dei nostri nemici è catastrofica.
Il danno alla reputazione degli Stati Uniti è indescrivibile.
Siamo ora visto, e sarà visto per molti anni, come un partner inaffidabile in qualsiasi accordo od operazione multinazionale.
La fiducia negli Stati Uniti è irrimediabilmente danneggiata.

Inoltre, ora i nostri avversari sono incoraggiati a muovere contro l’America a causa della debolezza mostrata in Afghanistan.
La Cina è la prima, seguita da Russia, Pakistan, Iran, Corea del Nord e altri.
I terroristi di tutto il mondo sono incoraggiati e possono entrare liberamente nel nostro paese attraverso il nostro confine aperto con il Messico
“.


13 soldati sono stati uccisi giovedì scorso in un attentato suicida dell’ISIS-K, come osserva il Daily Mail.

Mentre il presidente Joe Biden si è assunto la “ultima” responsabilità della loro morte
sono già iniziate a circolare richieste affinché Biden si dimettesse
o fosse messo sotto accusa per l’orribile gestione da parte della sua amministrazione.

Ritiro disastroso pianificato in sette mesi.

Martedì pomeriggio, Biden leggerà le sue osservazioni che si tradurranno, in un assurdo elogio alla propria amministrazione.
 
In un discorso iniziato con 50 minuti di ritardo

il presidente Biden ha affermato che la ritirata dall’Afganistan è stata uno straordinario successo.



BIDEN CALLS BIGGEST NATIONAL EMBARRASSMENT IN US HISTORY, THE EVACUATION OF AFGHANISTAN, AN "EXTRAORDINARY SUCCESS" *
— The_Real_Fly (@The_Real_Fly) August 31, 2021




Naturalmente il successo è suo

ed i problemi sono stati causati dai suoi predecessori,

soprattutto Trump (che però ha iniziato le trattative con i talebani)

e Obama, di cui è stato, di passaggio, vicepresidente per otto anni…


Naturalmente poi la colpa è stata degli afgani, il cui crollo non era prevedibile da parte dei servizi segreti…


Alla fine ha dovuto ammettere di aver lasciato il 10% degli americani in mano afgana:


Biden basically just admitted that he abandoned 10% of Americans who wanted to leave Afghanistan.
— Ryan Saavedra (@RealSaavedra) August 31, 2021




In generale si parla di 100 mila alleati afgani e di 200 americani ancora nelle aree talebane.


Altro che successo, senza contare le armi e i rifornimenti lasciati loro perfino nell’aeroporto di Kabul.


Intanto i talebani, che improvvisamente hanno aviazione e pure missili anticarro Javelin,

portano in giro le persone in tour pericoloso, ma , probabilmente divertente.



Gli stessi talebani hanno quindi inscenato i funerali della NATO per le strade di Kabul


funerali-nato.jpg




Biden appariva su di giri durante il discorso, detto in modo monotono, senza empatia.

Il grande successo deve avergli dato alla testa.


Soprattutto si è dimenticato di essere uno dei maggiori responsabili di questa guerra.


While Joe Biden is dunking on ending a 20-year mistake of a war, remember he was the vice president for eight of those years.
— Annie Frey (@anniefreyshow) August 31, 2021
 
I numeri delle persone vaccinate in Italia dovrebbero far gioire il governo che ha puntato su questo strumento.

Vediamo due grafici molto esplicativi: prima di tutto il numero di dosi inoculate per 100 abitanti:


vaccini-per-100-abitanti.png




Per 100 abitanti l’Italia ha fatto lo stesso numero d’inoculazioni della Francia,
e molto meglio di Germania, USA, Giappone e della media europea.


Vediamo ora i vaccinati:


percentulae-vaccinati.png




Abbiamo il 70% di vaccinati, presumendo la cosa ovvia che chi ha fatto la prima dose farà anche la seconda,
al pari del Regno Unito e al di sopra di Israele.


I dati sono presi da Ourworldindata, sicuramente non un sito partigiano o negazionista.


Escludendo gli under 12,
i malati guariti,
gli immunodepressi
ed i poli allergici
quanto resterà, effettivamente, da vaccinare?


Vogliamo mettere un 10-15% di cittadini?

Allora che senso ha il clima di persecuzione razziale messo in atto da televisioni e pubbliche amministrazioni,

con persone che vogliono togliere il SSN,

altre che vogliono sparargli,

altri che vogliono vagoni separati,

contro una minoranza di queste dimensioni?



Se i No Vax veri, non coloro che sono per la libera scelta, molti dei quali sono vaccinati,

parlassero una lingua diversa avrebbero una tutela costituzionale linguistica ;

se praticassero usi sessuali diversi avrebbero la loro legge Zan ;

se fossero un credo religioso sarebbero difesi dalle leggi.



Perché allora questo clima?

Si pensa di arrivare a “Soluzioni finali” stile quelle tedesche della seconda guerra mondiale?


Oppure è un modo per distrarre le masse da quello che il governo non fa o di suoi errori,

un po’ come succede nei peggiori regimi in cui le minoranze sono accusate di ogni nefandezza?





Poco fa a #MorningNews
Clippino 1 (grazie a ⁦@strange_days_82⁩)
Contro la violenza, ma anche contro le armi di distrazione di massa. Non si è fatto nulla su scuola e trasporti e ora si soffia sul fuoco (prima parte) pic.twitter.com/UcXsJAcnL2
— Daniele Capezzone (@Capezzone) August 31, 2021







Poco fa a #MorningNews
Clippino 4 (grazie a ⁦@strange_days_82⁩)
Contro la violenza, ma anche contro le armi di distrazione di massa. Non si è fatto nulla su scuola e trasporti e ora si soffia sul fuoco (quarta parte) pic.twitter.com/QMCeIPKtnK
— Daniele Capezzone (@Capezzone) August 31, 2021




Quindi la necessità di fare dei test di massa, il miglior modo per prevenire il diffondersi della malattia e isolare eventuali casi iniziali.


Poco fa a #MorningNews
Clippino 6 (grazie a ⁦@strange_days_82⁩)
Contro la violenza, ma anche contro le armi di distrazione di massa. Non si è fatto nulla su scuola e trasporti e ora si soffia sul fuoco (sesta parte) pic.twitter.com/YFc3eeP2mG
— Daniele Capezzone (@Capezzone) August 31, 2021




Perchè chi esercita il potere vuole vedere il popolo diviso che si scanna, e ora ci sta riuscendo benissimo….
 
La totale illegalità in cui stiamo vivendo richiede una reazione democratica, civile, ma fermissima,

perché l’Italia è stata scelta per fare da apripista ad un nuovo tipo di governo AUTORITARIO SU MODELLO CINESE.



Anche nella stessa Francia, dove un personaggio come Macron ha imposto il green pass apparentemente in modo più ampio dell’Italia,

IN REALTA’ SCUOLA E UNIVERSITA’ SONO STATE ESCLUSE DAL NAZI PASS E RIMANGONO LIBERE.


L’Italia al contrario va dritta con I SUOI DECRETI RAZZIALI che instillano odio sociale
verso chi non ci pensa proprio a farsi imporre una TERAPIA GENICA SPERIMENTALE
sulla base di dati sparati nei media da virologi che, oltre a sparare notizie scientifiche contraddittorie
e prive di documentazione scientifica, risultano, stando a quanto spiega l’avvocato,
legati economicamente alle stesse case farmaceutiche che producono i vaccini.


In sostanza siamo in presenza di una CAMPAGNA PUBBLICITARIA A RETI UNIFICATE
(che hanno fra i maggiori finanziatori a livello pubblicitario proprio le stesse case farmaceutiche)
PER PIAZZARE TERAPIE GENICHE SPERIMENTALI CHE SONO STATE APPROVATE
BYPASSANDO QUASI TUTTE LE VERIFICHE DI SICUREZZA,
COME SPIEGANO MOLTI PREMI NOBEL PER LA MEDICINA
E I MOLTI DEI MAGGIORI PROFESSORI E SCIENZIATI DEL SETTORE A LIVELLO PLANETARIO.


Se l’ampia e circostanziata disanima dell’avvocato corrisponde a verità
siamo davanti ad una possibile ASSOCIAZIONE A DELINQUERE
ad un livello mai visto prima e che potrebbe causare danni fisici, sanitari e psichiatrici
(oltre alla devastazione economica e sociale già in atto da 1 anno e mezzo)
di proporzioni inaudite all’intera popolazione italiana.


Quello che lascia attoniti è il totale silenzio della Magistratura Penale nonostante le centinaia, anzi migliaia di denunce che sono state fatte:

Cari Procuratori e magistrati Penali, voi seguite e credete in quello che Governo e Comitati tecnici
da un anno e mezzo stanno trasmettendo a reti e giornali unificati
(con la meritoria eccezione di Byoblu con i suoi canali internet e ora la sua tv al 262 del digitale terrestre)
……………….…ma non credete che sia il caso di verificare la narrativa ufficiale con scienziati indipendenti
e possibilmente di maggior credibilità scientifica
(ci sono delle precise classifiche di credibilità scientifica ufficiali che dai media non vengono assolutamente considerate)
rispetto ai megafoni sanitari che da un anno e mezzo diffondono la TEOLOGIA VACCINALE.


Perché quello che impressiona riguardando i fatti è che fin dall’inizio di questo DELIRIO CRIMINALE

tutta la grancassa COVID Italiana non ha fatto altro che dire “SOLO IL VACCINO CI SALVERA’ ”,

QUANDO DECINE E POI CENTINAIA DI MEDICI CURAVANO E CURANO CON SVARIATE TERAPIE

E CON UN SUCCESSO QUASI TOTALE QUESTO VIRUS.



A capo della Grancassa c’è stato fin dall’inizio il Ministro della Sanità Speranza
e i capi del Governo italiano: Conte prima e Draghi ora.


Quindi Cari Procuratori e Magistrati Penali voi dovete superare l’ipnosi Teocratica Vaccinale
e tornare ad un metodo Scientifico che si basa su DUBBIO, CURIOSITA’ E VERIFICA SCIENTIFICA DEI DATI ESPOSTI.

Voi avete l’obbligo morale, giuridico e penale di verificare i FATTI SCIENTIFICI,
stabilire la verità e ristabilire la LEGALITA’ COSTITUZIONALE, CIVILE E PENALE STUPRATA IN QUESTO ANNO E MEZZO.

Basta vedere quello che è successo in Spagna,
dove il Nazi Pass è stato CASSATO COMPLETAMENTE PROPRIO DAI GIUDICI SPAGNOLI PER TOTALE INCOSTITUZIONALITA’.


Voi Procuratori e Giudici avete dei precisi doveri di tutela del popolo italiano da abusi di amministratori e governanti,
in particolare quando sono gli stessi principi fondanti della costituzione ad essere STUPRATI:


LA LIBERTA’ VIENE PRIMA DELLA SALUTE. PUNTO!


Discriminare chi non vuole sottoporsi ad una terapia genica sperimentale di dubbia efficacia

e di cui non si conoscono gli effetti a medio e lungo termine è NAZIFASCISMO DI RITORNO.


PUNTO!
 
Proprio mentre il presidente Biden recitava in TV le sue osservazioni preparate e trionfalistiche sulla ritirata dall’Afganistan,

Reuters
pubblicava silenziosamente una trascrizione trapelata dall’ultima chiamata del presidente con l’ex premier afgano Ashraf Ghani, avvenuta alla fine di luglio.

Il colloquio offre un’immagine più realistica di un’amministrazione Biden ossessionata dall’ottica del ritiro,

che stava ancora spingendo gli afghani a concentrarsi su un cambiamento di strategia irrilevante

per cercare di far sembrare che stessero facendo qualcosa di fronte alla sconfitta dei talebani.



Poche settimane dopo, il presidente afghano è fuggito da Kabul con sacchi pieni di denaro
poco prima che i talebani circondassero la città e che ora si crede che si nasconda negli Emirati Arabi Uniti.


Sebbene Biden sembrasse consapevole che la situazione sul campo apparisse cupa,
il presidente USA chiese a Ghani di proiettare “un quadro diverso”
alla stampa e alla comunità internazionale “che ciò fosse vero o meno”.

Praticamente gli chiese di mentire sulla situazione!!



“Non ho bisogno di dirvi che la percezione in tutto il mondo e in alcune parti dell’Afghanistan, credo,
è che le cose non stiano andando bene in termini di lotta contro i talebani”, ha detto Biden.

“E c’è bisogno, che sia vero o no, c’è bisogno di proiettare un’immagine diversa”.


Biden ha detto a Ghani che se le figure politiche di spicco dell’Afghanistan dovessero tenere una conferenza stampa insieme,

sostenendo una nuova strategia militare, “questo cambierà la percezione, e questo cambierà molto, credo”.



È quindi chiaro che Biden sapesse che era solo questione di tempo

prima che i talebani completassero la loro conquista del paese.

Il suo obiettivo principale era assicurarsi che Ghani facesse tutto ciò che era in suo potere

per cercare di gestire la sconfitta dell’esercito afghano con il minor imbarazzo possibile.




Nonostante probabilmente sapesse che i dettagli della sua ultima telefonata con Ghani sarebbero emersi,
Biden ha ripetuto le sue affermazioni secondo cui nessuno avrebbe potuto prevedere la rapida avanzata dei talebani,
ma questo sarebbe in piena contraddizione con quanto detto al presidente pubblicamente.


Durante la chiamata, il presidente afghano supplicò Biden per un maggiore supporto aereo
e un aumento pecuniario per i soldati afgani che non ne ricevevano uno da un decennio,
Biden ha offerto per lo più luoghi comuni e vuote parole.


“Continueremo a combattere duramente, diplomaticamente, politicamente, economicamente,
per assicurarci che il tuo governo non solo sopravviva, ma sia sostenuto e cresca”, ha affermato Biden.


Due settimane dopo sono scappati tutti.


Quando i due leader hanno parlato il 23 luglio, circa 23 giorni prima della caduta di Kabul,
i ribelli talebani controllavano circa la metà dei centri distrettuali dell’Afghanistan
mentre la situazione nel paese si deteriorava rapidamente.


In questo periodo, Biden ha insistito sul fatto che la caduta dell’Afghanistan sotto i talebani non fosse inevitabile.


Sebbene la situazione in Afghanistan fosse già disastrosa e le forze americane stessero ritirando il loro supporto aereo,
Biden continuò a spingere Ghani a tenere una conferenza stampa per annunciare una nuova “strategia” militare che in realtà era solo una vetrina.

Aria fritta per fare confusione mentre tutto stava precipitanto.


In altre parole, il problema della sconfitta dei talebani non sarebbe stato risolto da una conferenza stampa.

E la nuova “strategia” dell’abbandono delle aree rurali per proteggere i centri abitati
era davvero l’ultima linea d’azione disponibile, dal momento che i talebani dominavano tutti questi distretti rurali.


La conclusione è questa:

il presidente Biden sapeva chiaramente che lo scioglimento del governo afghano

e il rapido trionfo dei talebani erano inevitabili, ma era così preoccupato di gestire l’ottica del ritiro,

che trascurò di concentrarsi sulla pianificazione delle fasi finali della ritirata degli Stati Uniti,

il tutto mentre sembrava credere alle balle che diceva in giro.


Un comandante che mentiva al mondo e a se stesso.
 

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