1. l'affitto dei beni culturali segue le norme del codice civile e non la più rigida normativa vincolistisca dei patti in deroga.
2. hai ragione sul fatto che bisogna comunicare la cessione in affitto del bene alla sovraintendenza cosa che personalmente però non faccio mai. serve a tutelarti se l'inquilino si mette a fare lavori non autorizzati.
3. il reddito prodotto dall'affitto non viene tassato ma si espone sempre e comunque la rendita catastale di un immobile di uguale consistenza ma classe e categoria catastale minima nella stessa zona censuaria.
4. se una comproprietaria è minorenne la tutrice (la mamma) può mettere a profitto i beni (affittarli) senza altre formalità solo per alienarli deve avere l'autorizzazione del giudice tutelare.
5. se devi fare dei lavori di ristrutturazione devi fare una comunicazione alla sovraintendenza con la descrizione dei lavori e ottenere preventivamente il nulla osta.
6. nei forum ci si da del tu.