In memoria di Carlo (2 lettori)

[lothar]

come si fa a ergersi a giudice, immenso ed unico depositario della verità suprema, quando un ragazzo è morto e un altro avrà tutta la vita segnata da quella morte?
ditemi,
come si può pensare di essere nel giusto e criticare ch inon condivide le proprie convinzioni?
di quali certezze siete certi?
l'estintore, i proiettili di gomma, la camionetta......sono oggetti inanimati che diventano attori vivi in base alla parte che ognuno vuole loro attribuire.....
e così come la storia la scrivono sempre i vincitori e fanno diventare il mercenario garibaldi un eroe nazionale, anche la cronaca ottiene tutte le trasformazioni plastiche che ognuno desidera modellare......

cartesio sosteneva col suo "cogito ergo sum" che si accorgeva di esistere perchè pensava........

io mi accorgo di quanto sia fuori posto con tutti i miei dubbi e le mie idee traballanti in un mondo pieno di certezze dove ognuno "appare" sicuro di essere nel giusto e lancia strali ed improperi ai suoi interlocutori non ossequianti.
il motto voltairiano (non condivido ciò che pensi ma darò la mia vita affinchè tu possa continuare a sostenerlo) è ormai passato di moda e la vita è diventata un immenso stadio di tifosi che sostengono le proprie vedute come si fa con la squadra del cuore.......per fede!

un pò di sano dubbio non potrebbe che fare bene.......rifletteteci!


temo gli uomini che vivono di certezze (j.j. rousseau)


lot-fickt

 

[squirrel]

caro lothar...

coloro i quali avevano accuratamente praparato il "meeting" da mesi (e non parlo del meeting ufficiale), mettendo un' intera città in stato d'assedio e a ferro e fuoco, distruggendola e devastandola ... per soli bassi fini politici .... non avevano alcun dubbio mi pare... dovrei forse averli io?.... hai fatto un giretto turistico a Genova il giorno dopo?..cosi tanto per levarsi lo sfizio...

potete rigirarla come volete.. ma qui le cose si sanno ... si sa che il corteo dei cosidetti manifestanti pacifici (pacifici solo di facciata ) si inframezzava furbescamente e strategicamente tra i black blocks e la polizia per le vie della città..impedendo cosi alla polizia di venire a diretto contatto con i facinorosi ed i violenti e proteggendo di fatto l'opera devastatrice dei delinquenti... si sa che nella pensione del dr. Agnoletto (altrimenti detta scuola Diaz) c'erano piu tedeschi che a Berlino, dove sono stati armati rifocillati ed ospitati, forniti di tute nere passamontagna ecc. .... eh si era un pessimo quartier generale... si sa che la polizia si era presentata con regolare mandato di perquisizione alla scuola Diaz ma ne era stato impedito l'ingresso da parte di un cordone di scalmanati ... le colluttazioni inevitabili che ne sono seguite all'interno erano del tutto fisiologiche, visto che un paio di coltellate i primi poliziotti che sono riuciti ad entrare se le erano beccate... e se poi qualche ragazzetto di ricca borghesia, annoiato di pura razza ariana si é rotto pure il nasino e ci ha rimesso qualche costolina, dopo aver devastato la citta e saccheggiato negozi... francamente non me ne dispiaccio.... prova a chiedere ai genovesi, quelli che hanno assisitito allo scempio dall'alto delle loro finestre increduli e agghiacciati, cosa ne pensano...

di dubbi non ne aveva nemmeno Carlo Giuliani mi pare....che sapeva bene quello che stava facendo..stava solo cercando di fracassare la testa di un poliziotto con un estintore....

eh si, continuiamo pure ad avere dei dubbi...e lasciamo tranquillamente che chi non ne ha, distrugga la nostra vita...

in fondo noi siamo superiori ...siamo superiori ad ogni torto ed ad ogni ragione...

 

[abele]

..ah, allora gli chiedo scusa, pensavo che si riferisse al mio

grazie della segnalazione Squirrel: molto interessante la tua analisi psicopatologica, si ci deve essere qualcosa di profondo che li spinge a prendere certe posizioni: si è sempre pronti a prendere le parti dell'aggressore

X Jose':
ho ben presente il simbolo del Tao, adoro l'oriente e considero Osho il mio maestro spirituale: ma siccome viviamo in una comunità dobbiamo rispettare certe regole se no salta tutto, se no c'è la legge del più forte..
detto questo, siccome Socrate diceva : conosci te stesso....non mi permetto neanche di entrare nell'animo del ragazzo morto a Genova, non mi interessa stabilire se era tutto buono o tutto cattivo, non è il nostro compito, e sarebbe comunque impossibile..un certo poeta diceva : "..la verità è come la cagarella-..."

però chi decide di spaccare la proprietà altrui o linciare i poliziotti va fermato: naturalmente se alla Diaz ci sono stati eccessi vanno puniti, ma sai, certo è più facile il mestiere del bancario, ci si sporca meno le mani

personalmente io sono di quelli che se uno fa irruzione in casa mia, se riesco gli sparo, poi dopo vedremo cosa voleva fare, se rubare , se violentare o inc.., se picchiare, se lasciare delle feci in giro, sfasciare tutto se non trova niente
si mi arrogo il diritto alla legittima difesa, che è un diritto naturale, profondo, molto instintivo

 

[Herman]

Non credo che Giuliani sia un eroe...
Non credo che il carabiniere sia un colpevole...
Non credo neppure che le cose siano sempre come appaiono...

Non credo neppure che i carabinieri/poliziotti mi ricordino mio padre,
sarebbe veramente mancargli di rispetto...

E' solo un problema di arroganza, di abuso di potere, di offesa invece che difesa, di mancanza di rispetto per le persone, che violente e meno che siano sono su un piano diverso dal tuo, e tu, rappresentante dell'istituzione per scelta, e sottolineo per scelta, devi tutelare e non offendere, degradare, umiliare.

Ma il discorso è ampio, passa da qua come passa dal garantismo, dalla pena di morte, dalla democrazia morente, dalle forze dell'ordine e dagli eserciti a supporto se non autori delle più tristi pagine dittatoriali della nostra storia moderna..

Dalle stragi istituzionali e mai dichiarate ai segreti e agli omicidi di stato..
agli autori di stragi coadiuvati da frange deviate dei servizi segreti...

All'ultima chicca dell'immunità ai caschi blu Statunitensi per crimini commessi nell'espletamento delle loro funzioni...

..per alcuni saranno luoghi comuni, le solite manie di persecuzione... buon per voi, vi renderà meno tristi leggere queste frasi perchè non le vivrete come un problema, ma è un problema che esiste e che non dovrebbe lasciare indifferenti....

 

[Bipop]

Dubbi ne ho moltissimi,ma non in casi come questi.
Quello è stato un episodio di violenza non diverso da molti altri che si vedono in giro ogni giorno.
Chi mette in pericolo la mia incolumità o quella di un mio famigliare deve aspettarsi qualsiasi cosa e su questo non ho dubbi.
E' un discorso violento ?
Può essere ma fuori cosa c'è ?
La legge che dovrebbe tutelarci è penosa,piena di buchi che si ritorcono contro a chi ha ragione.
Faccio un esempio pratico,io ho un bambino di pochi mesi,se qualcuno mi entra in casa cosa dovrei fare ?
-Gli dò una legnata in testa lo lego e chiamo la polizia? Posso essere denunciato per sequestro di persona.
-Gli sparò ? eccesso di legittima difesa..
-Sperare che se ne vada senza usare nessun tipo di violenza ? Si,certo
Sono in casa mia e non posso proteggermi se non incappando in guai giudiziari,poi magari non ti fanno niente ma la cosa già si presenta assurda.
Volete un aneddoto che mi hanno raccontato ?
Una persona dopo 2 furti decide di tagliare una parte di canala visto che erano passati da li,arriva il 3 ladro la canala si rompe e questo cade e si frattura.
Denuncia il propietario che deve pagare la canala al condominio e anche il ladro.
Ripeto ad essere troppo buoni si finisce sempre con i piedi in testa di chi non si fa scrupoli e può sfruttare i buchi giudiziari.

 

[abele]

Caro herman

il tuo discorso è condivisibile, sensato: dobbiamo però cercare di immedesimarci nelle situazioni concrete, reali, per cui il mestiere di poliziotto è un po' più pericoloso del bancari o dell'agente di assicurazioni

le reazioni degli uomini alle situazioni di pericolo o di paura a parole è facile incasellarle nella necessità della difesa e non dell'offesa, le situazioni reali sono però un'altra cosa, le reazioni sono complesse

io ti auguro di non ricevere mai violenza o di non assistere ad una violenza ad un tuo caro: ti accdorgeresti in questo caso che non succede solo agli altri, come pensiamo spesso delle malattie, ma può accadere a chiunque

chi è in zone di querra rischia la vita, non puoi assimilare questo mestiere a quello di postino o impiegato statale che si gratta le palle..
detto questo, se ci sono degli abusi evidenti vanno puniti, ma attenzione di non mettersi a cercare il pelo nell'uovo perchè questo riduce all'impossibilità di compiere qualunque tipo di azione: un teatro di querra è sempre un teatro di violenza, questo va compreso...

personalmente ritengo che avesse ragione Popper: ..i pacifisti sono i peggior nemici della pace"..ma questa è una mia opinione

come dicevano i romani..si vis pacem, para bellum: siccome l'uomo non è cambiato da allora, se non nella sua tecnologia, credo ancora che sia una massima estremamente attuale

X Bipop: hai ragione, c'è uno stramaledetto eccesso di garantismo: se blocchi un ladro in una stanza, sei un sequestratore di persona..
chi ha fatto queste leggi ?..le stesse persone che ritengono che i poliziotti siano cattivi e gli amercani incarnino il male sulla terra, e adesso vorrebbero inibirgli ogni possibilità di azione sul campo processandoli ogni volta che viene sparato un colpo

non ho mai sentito nessuno preoccuparsi dei milioni di mine antiuomo lasciati in Afganistan dall'armata russa, mai una parola, perchè anche le mine hanno un colore: questo è uno degli esempi della malafede in cui sguazza certa opinione pubblica, che si occupa di conflitti solo se sono implicati gli USA, e che magari aveva applaudito l'ingresso dei carrarmati a Praga, in nome dell'ideale del comunismo..
insomma anche le armi hanno un colore, un odore diverso, l'imprtante è lavarsene le mani, per poter dire di averle pulite

 

[abele]

X Lothar: guarda cercherò di essere semplice, perchè evidentemente non ti riesce di comprendere discorsi più articolati

se tu mi vieni addosso con un estintore in mano, e se io ho una pistola, ti sparo addosso, caro Lothar

questa frase dovrebbe essere chiara: non ci sono giudizi morali in merito, tu avrai i tuoi motivi per spaccarmi la testa, io li comprendo ma sento anche il dovere di difendere la mia persona, scusa ma è l'unica cosa che ho

 

[squirrel]

se é per questo Abele..nemmeno dei 60 milioni (cifra approssimata per difetto) di individui fatti fuori da Stalin ci si preoccupa..a paragone Hitler era un bricconcelo di periferia......

hai mai sentito parlare di un Afganistan occupata dai russi...eh si direi che é stata un occupazione in sordina ..eppure ci sono stati due anni e ne hanno combinato di cotte e di crude... solo ora ci si preoccupa dei poveri bambini afgani e della polazione civile..????!!!!..naturalmente nemmeno esistono bambini che muoiono di fame in Corea del Nord (ma poi la colpa è sempre degli "sporchi capitalisti" ..vero?... che invece guarda caso hanno fatto della Corea del Sud una tigre asiatica.....)... fa senz'altro piu comodo invece sventolare in prima pagina sui tg i bambini iracheni martoriati.. naturalmente grazie all'embargo imposto da quei filibustieri di americani..come se senza embargo il caro Saddam fosse rispettoso dell'infanzia e dei diritti civili nel suo paese.. mi risulta invece che il suo passatempo preferito fosse quello di gasare i bambini e la popolazione curda nei loro villaggi ... se volete si puo anche citare Pol Pot in Cambogia ecc.... anche Cuba se vi va.. dove indubbiamente le cose vanno male perchè sono sotto embargo..non certo perchè vengano negati i diritti civili e la popolazione abia fame per scelte di politica economica demenziali....

eh già ecco il grande rischio... l'ideologia e il fanatismo rende ciechi e si rischia, pur di dare adosso all'odiato nemico americano, di proteggere e difendere dei veri e propri figli di bravadonna...o di prestarsi quantomeno al loro gioco....

 

[Fleursdumal]

se ti soffio contro che mi fai Abele? eh che mi fai? mi spari ?

 

[Herman]

se tu mi vieni addosso con un estintore in mano, e se io ho una pistola, ti sparo addosso, caro Lothar

Chiaro, ma se tu lo fai per lavoro, e sei retribuito per questo, hai l'obbligo di "difenderti" non di offendere, quindi non spari per uccidere.

Io capisco che la tensione del momento possa rendere difficile la scelta razionale, non lo metto in dubbio, mi occupo in parte del comportamento umano e so per certo che non è semplice essere razionali in certi situazioni...

ma sono cose che devono e ripeto devono essere messe in conto quando si fanno certe scelte, e quelle di entrare nelle forze dell'ordine dovrebbero essere scelte fatte perchè si crede in quello che si fa, nei valori fondanti dell'ordine scelto e non il classico "lavoro di ripiego", il "posto fisso statale"... giovani, vi si mette in mano la pistola, pensate di saperla usare con la testa quando ve se ne presenterà l'occasione? Se avete dubbi lasciate stare...

questi dovrebbero essere i termini in cui dovrebbe essere posta la questione.. almeno io la vedo così.. troppe scelte di comodo nell'esercito o nelle forze dell'ordine....

ciao