Telecom Italia (TIT) Interessa come titolo sta ciofeca? (1 Viewer)

Odinow

Forumer storico
trader vincente ha scritto:
Tutti apprendiamo dagli altri, io più di tutti.Quindi tu non disturbi.Mi stimolano i confronti dialettici e mi inducono a pensare.
Il Comit, per come la vedo io, ha obiettivo certo 700...se romperà, vedo probabile 490. E non è detto che ci arrivi fra moltissimo tempo.
L'attuale fase dell'economia mi ricorda molto quella degli anni 70, quando il COMIT andò a finire a 54. Dopo la fase dell'inflazione indotta dai rialzi delle materie prime energetiche ed alimentari (rialzi, quelle delle materie prime alimentari, che saranno irreversibili e strutturali), vi sarà la fase dell'inflazione generata dal rialzo del potere d'acquisto dei consumatori. Quindi tassi d'interesse al rialzo, con moltissimi acquirenti di case, impelagati nei mutui a tasso variabile, condannati a lavorare a vita (alla luce del progetto dell'attuale Ministro delle Finanze) per pagarsi l'appartamento, a volte comprato con prezzi d'affezione. Questo scenario può essere favorevole a un toro in borsa?

Sempre come scambio d'idee x quel che possono valere, si tutto giusto, io sono anni che dico che è stata attuata la teoria dei vasi comunicanti, prima noi paesi del 1° mondo europa america giappone, avevamo le economie chiuse, cioè era determinante il mercato interno di ogni paese ciò che produceva doveva in primis soperirne al bisogno, tutto ciò che era in + se lo vendeva all'estero.Eravamo come tanti lavandini messi in fila divisi dal tappo, e i paesi del 1° mondo lavandini fino all'orlo mentre gli altri vuoti o quasi.
Due blocchi Urss e Usa e tutto il resto era niente, poi le multinazionali si resero conto che i 1° mercati stavano giungendo ad un punto di saturazione cioè straboccavano tv macchina casa ecc e decisero di:
Giù il muro di Berlino salta l'URSS primo mercato aperto (lavandino) e vai con la Germania dell'Est , affari da Dio non avevano niente Trabant come macchina vestiti di 40anni fa ecc
Quindi vendere vendere, e nel frattempo la germania dell'Ovest si impoveriva, perdeva potere d'acquisto però piano piano si livellava la situazione.
Poi l'ex repubbliche baltiche, poi la ex Jugoslavia poi il Messico con il NAFTA poi l'Argentina il Brasile ecc. Poi ancora Cina e India, e i lavandini pieni si trovarono a travasare liquido (risorse soldi benessere) ai paesi appena sdoganati.
Con la delocalizzazione delle fabbriche ( ho tralasciato l'Albania, l'Europa Unita) la produzione nei paesi appena aperti al mercato perchè la manodopera costava meno non esistevano norme severe antiinquinamento, tasse + leggere incentivi a produrre ecc .
Così adesso noi perdiamo il nostro potere economico le fabbriche vendono o chiudono e ci troviamo con un immigrazione da paura, perchè quelle fabbriche che non possono o non vogliono delocalizzare importano direttamente la manodopera x abbassare i costi.
Per adesso basta poi continuerò la 2° puntata
 

trader vincente

Forumer attivo
Odinow ha scritto:
L'ultimo quote non esiste!
Io aggiungerei il disastro d'aver cooptato nell'Unione Europea Paesi dell'Est europeo, che non avevano nessuno dei parametri economici e finanziari per poter entrare. L'ingordigia degli industriali che potevano e possono produrre prodotti, venduti qui senza dazio, in quei Paesi a manodopera retribuita molto di meno che qua; la caduta delle frontiere sta determinando l'immigrazione in massa di gente derelitta nelle zone " ricche " della UE- che si somma a quella proveniente dalle aree del Pianeta, dove la gente muore letteralmente di fame -, a tutto danno della popolazione indigena - cioè di noi - la quale sta, suo malgrado, cedendo ad essa una fetta importante del suo reddito e delle sue conquiste sociali, fra il suo malcontento che cresce di giorno in giorno. Tutto questo mentre i soliti noti diventano più ricchi.
Fino a quando tutto questo? Irlanda ha bocciato il trattato di Lisbona, che era stato congegnato dopo che la Francia aveva bocciato il vecchio progetto di Costituzione. Di fronte ai sospetti altruismi dei ragionieri di Bruxelles, si risveglia l'egoismo di chi non vuole retrocedere nella qualità della vita, e s'è stancato di fare sacrifici, a vantaggio dei derelitti - prossimi ricchi -, e dei pochi eterni ricchi della vecchia UE.
 

Odinow

Forumer storico
trader vincente ha scritto:
Io aggiungerei il disastro d'aver cooptato nell'Unione Europea Paesi dell'Est europeo, che non avevano nessuno dei parametri economici e finanziari per poter entrare. L'ingordigia degli industriali che potevano e possono produrre prodotti, venduti qui senza dazio, in quei Paesi a manodopera retribuita molto di meno che qua; la caduta delle frontiere sta determinando l'immigrazione in massa di gente derelitta nelle zone " ricche " della UE- che si somma a quella provenienti dalle aree del Pianeta, dove la gente muore letteralmente di fame -, a tutto danno della popolazione indigena - cioè di noi - la quale sta, suo malgrado, cedendo ad essa una fetta importante del suo reddito e delle sue conquiste sociali, fra il suo malcontento che cresce di giorno in giorno. Tutto questo mentre i soliti noti diventano più ricchi.
Fino a quando tutto questo? Irlanda ha bocciato il trattato di Lisbona, che era stato congegnato dopo che la Francia aveva bocciato il vecchio progetto di Costituzione. Di fronte ai sospetti altruismi dei ragionieri di Bruxelles, si risveglia l'egoismo di chi non vuole retrocedere nella qualità della vita, e s'è stancato di fare sacrifici, a vantaggio dei derelitti - prossimi ricchi -, ed ai pochi eterni ricchi della vecchia UE.

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Odinow

Forumer storico
Odinow ha scritto:

Solo che il pianeta non riuscirà a reggere tutto ciò (parlo egoisticamente) l'inquinamento che tutti questi paesi con le loro industrie, macchine consumo d'acqua cementificazione disboscamento ecc produranno porteranno guerre, e migrazioni come hai detto tu.
Poi l'altro giorno sento per TV

"Mccain, voglio mandare l’uomo su Marte"La corsa alla Casa Bianca non risparmia neppure la ricerca spaziale, sulla quale John McCain ha virtualmente messo il cappello affermando che, se mai diverrà presidente, vorrebbe rendere più interessante per l’opinione pubblica americana

Si stanno preparando la fuga, lo sanno che il pianeta ha gli anni contati, e allora stazioni orbitanti, x vedere gli effetti della mancanza di gravità e dei raggi cosmici sull'uomo.
Tempo fa in America avevano istituito un progetto che si chiamava "Biosfera" dove, nel deserto del Nevada avevano costruito delle grosse cupole in cui avevano tentato di ricreare il clima che c'è sulla terra con tanto di vegetazione mare, animali temporali maree ecc. poi inspiegabilmente cominciarono ad appassire e morire le piante gli animali, l'aria conseguentemente divenne irrespirabile e quindi naufragò miseramente.
Troppe variabili in gioco.
Ma adesso a distanza di anni chissà forse in segreto ci sono riusciti o lo stanno x fare, e quindi lo esporteranno su Marte.
Difatti le sonde cercano principalmente su un pianeta acqua e su marte c'è, ci sono dei problemi ancora da risolvere come gli sbalzi termici, ma dai tempo e ci riusciranno.
E tutto questo con i soldi dei contribuenti, poi quando vedranno che le cose si mettono male via da quà, e ci lasciano a morire.
Vi ricordate in tempo di guerra fredda quando dicevano che la russia avrebbe lanciato i missili atomici??? tutti a costruire rifugi antiatomici.
Solo che questa volta noi non facciamo parte del progetto.
 

Odinow

Forumer storico
Non conosco alcuna specie di pianta, uccello o animale che non si sia estinta dopo l'arrivo dell'uomo bianco.
L'uomo bianco considera la vita naturale degli animali come quella del nativo su questo continente: come un fastidio.
Non c'è alcun termine nella nostra lingua con il significato di "fastidio".
Orso in piedi, Lakota (Sioux)



Quando l'ultima fiamma sarà spenta, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce catturato,allora capirete che non si può mangiare denaro.
Toro Seduto, Hunkpapa Lakota (Sioux)
 

Odinow

Forumer storico
Due cazzate tanto x ridere

Non si possono servire due padroni: per questo è stata inventata la monogamia

Una S incontra il simbolo del dollaro ($) e gli chiede: “Per te niente indulto?”

Quando lei, nel momento in cui le comunichi che vuoi divorziare, ti dice: “Una come me non la trovi più”, non sa che è esattamente quello il motivo per cui hai deciso di divorziare.

Ho visto un’inserzione: “Cerchiamo giovani 18-24 anni, diplomati, prima esperienza, per spiegargli che per loro non c’è un cazzo da fare.”

Investite nel mattone. Ne basta uno per aprire una gioielleria.

L’uomo è talmente intelligente che, per affrontare la fame nel mondo, ha pensato di non limitarsi a ridurre la fame, ma di puntare alla radice eliminando coloro che ne hanno.

Non è vero che da quando c’è l’euro tutto è raddoppiato - i miei quindici centimetri non si sono mossi.

I cerotti per smettere di fumare funzionano, anche se non è bello andare in giro con la bocca sigillata.

Il mio psichiatra dice che sono pazzo, così ho chiesto un secondo parere e sono risultato sempre pazzo, così ne ho chiesto un terzo. Ero ancora pazzo. Alla fine ho capito: il mio psichiatra soffre di personalità multipla.

Gli uomini portano spesso mazzi di fiori alle donne. Le donne ricambieranno la gentilezza, una volta vedove.

Mio nonno dice sempre che per pescare le anguille non c’è bisogno di faticare, basta gettare del Viagra in acqua ed è come giocare a Shanghai.

Mio figlio non ha mai potuto sopportare la sorellina, e quando guardava il documentario sulle cicogne diceva: “Che bastarde!”

Quando Dio creò l’universo, al-Qaeda era già lì a rivendicare il Big Bang come primo attentato.

Ho regalato alla mia donna uno stetoscopio per le parti intime. Tutte le volte che le chiedo di fare l’amore dice che non se la sente...

L’altro giorno ho detto a mia zia Nilde: “Zia, ho comprato ‘Il Sole 24 ore’”; lei mi ha risposto: “Be’, dovresti fare anche altre cose durante la giornata...”

Mio zio è un prete in pensione, e quando ha visto il Gabibbo ha detto: “Certo che il diavolo si è proprio lasciato andare...”

Non esistono donne brutte, solo uomini che non si sono fermati a bere con gli amici.

Nella vita può capitare una disgrazia, ma c’è sempre una persona cara che ti è vicina. Nel matrimonio le due cose coincidono.

Amore, senza di te io non esisto. Non potresti almeno per una volta contraccambiare?

La donna è l’altra metà del cielo... Quella dove nascono gli uragani...

Amare significa non dover mai chiedere: “Quant’è stavolta?”

Convertitevi al turismo sessuale. Macché Thailandia! Macché Cuba! Macché Brasile! Andate a Portofino! Lì, per avere un’inchiappettata sicura basta andare a mangiare in trattoria.

Si dice che la prostituzione sia il mestiere più antico del mondo. Non è vero. Il mestiere più antico del mondo è il dentista; solamente dopo alcune donne hanno cominciato a prostituirsi per riuscire a pagare la parcella. Anzi, all’origine il proverbio era: “La donna batte quando il dente duole.”

Scandalo intercettazioni, Vieri è stato pedinato per anni nei luoghi che frequentava. Hanno smesso di seguirlo quando si sono resi conto che i detective stavano diventando alcolizzati. Prodi, invece, pur essendo un vip non ha mai avuto una vita trasgressiva. Si sono accorti che lo stavano intercettando perché hanno sentito uno che sbadigliava in sottofondo.

La mia donna mi ha regalato un paio di mutande con il disegno del pianeta Marte. Le ho chiesto il motivo e lei mi ha risposto: “Per similitudine, perché in entrambi i posti un tempo c’era vita.”

Il senso della vita è avere qualcuno al tuo fianco, qualcuno con cui condividere la gioia e il dolore, qualcuno che sappia ascoltarti in silenzio, qualcuno con cui invecchiare. Peccato che i pesci rossi non durino più di tanto...

le dodici “P”:
Parla Poco Pensa Prima Perché Parola Poco Pensata Può Portare Parecchia Pena
Io in seguito ho aggiunto - a mo’ di commento - la tredicesima: Pirla!
 

Odinow

Forumer storico
IL FIENO DEL DOLLARO

Dice un proverbio cinese che un cavallo non diventa grasso senza rubare il fieno agli altri. Nonostante dica che "la Cina ha bisogno degli Stati Uniti e gli Stati Uniti hanno bisogno della Cina", il vicepremier Wang Qishan sembra avere un piano semplice e preciso per accrescere le fortune economiche del suo paese: rubare più fieno possibile al cavallo americano.

I toni amichevoli e un viatico fatto di trenta accordi commerciali tra grandi aziende dell’una e dell’altra parte e l’annuncio di accordi bilaterali su energia e ambiente potrebbero ingannare: in realtà il vertice sinoamericano che si è aperto ieri ad Annapolis, nel Maryland, sotto la guida del segretario al Tesoro, Henry Paulson, potrebbe essere quello del sempre più probabile raffreddamento tra Cina e Stati Uniti.

Senza mai essere diventati alleati, i due paesi hanno tentato negli ultimi anni un riavvicinamento, dettato anche dalla voglia di Washington di non pagare le conseguenze della crescita economica cinese e di normalizzare il vantaggio monetario di Pechino, che senza scambiarlo sui mercati tiene artificiosamente basso il valore dello yuan. Tre sessioni semestrali di negoziato bilaterale non hanno però appianato le divergenze, nonostante Paulson, alla vigilia del vertice, abbia ricordato ai giornalisti di essere riuscito a strappare un apprezzamento della valuta cinese del 20 per cento in tre anni. Per l’economia americana, però, potrebbe essere troppo poco e troppo tardi.

Paulson, mostrando di saperlo, ha chiarito che al centro della nuova sessione (la quarta) del negoziato strategico ci sarà la questione delle ingenti scorte petrolifere cinesi: a Washington vorrebbero sapere come Pechino intenda gestirle in futuro.

La questione non è di poco conto. Gli americani (e non soltanto loro) temono che la politica di accumulo di petrolio portata avanti dalle autorità cinesi nasconda l’obiettivo di voler incidere sulle quotazioni del greggio e chiedono a Pechino di essere chiara, magari dicendo che le riserve strategiche del paese servono soltanto a garantire continuità ai rifornimenti.

Difficilmente, però, il vicepremier cinese farà chiarezza su questo punto. Forte di una crescita economica ancora solida, la Cina si trova per la prima volta a trattare con un’America in difficoltà, seppure non in recessione, e ha intenzione di approfittarne. Se la preoccupazione americana è legata al ruolo di Pechino (principale importatore dopo Washington) sul mercato petrolifero, quella dei cinesi ha invece origine proprio nell’attuale debolezza del sistema economico statunitense.

Le riserve della Banca centrale cinese, principalmente in dollari, hanno perso consistenza via via che la valuta americana si deprezzava sui mercati, tanto da scatenare i commenti tutt’altro che amichevoli di un alto funzionario dell’autorità di controllo sul sistema bancario cinese e dell’inviato di Pechino all’Organizzazione mondiale del commercio. Entrambi hanno recentemente accusato Washington di "irresponsabilità" per aver scatenato la crisi dei mutui subprime e per aver permesso una così rapida svalutazione del dollaro. "E’ colpa dell’America se ora i prezzi di derrate e petrolio sono così elevati", è stata la conclusione del diplomatico cinese.

La strategia di Wang partirà da queste dichiarazioni: il vicepremier punterà sulla debolezza dell’economia statunitense (che penalizza anche Pechino) per respingere le richieste di Paulson e ottenere una riduzione della resistenza che Washington continua a opporre ai prodotti e ai capitali cinesi.

I dati, in questo senso, parlano chiaro: lo scorso anno, complice il crollo delle quotazioni del dollaro, l’export americano verso la Cina è aumentato del 20 per cento rispetto ai dodici mesi precedenti, quello cinese verso gli Stati Uniti soltanto del dieci. Le barriere ci sono e non riguardano soltanto le merci. Il Financial Times ha rivelato che la Federal Reserve avrebbe provvisoriamente negato alle due maggiori banche cinesi di aprire una succursale americana.

In particolare, la Banca industriale e commerciale cinese non avrebbe chiarito a sufficienza il ruolo del suo principale azionista, un fondo di investimento controllato dal governo di Pechino. Per i cinesi si tratta di "un giochetto per avere un’arma ad Annapolis" che potrebbe inasprire ulteriormente i rapporti bilaterali, già tesi per le recenti prese di posizione di Pechino sul nucleare iraniano e sull’allargamento della Nato (in accordo con Mosca). Per Paulson, "l’importante è continuare a parlarci". Tutto sta a capire se qualcuno lo ascolterà.
 

Odinow

Forumer storico
X adesso siamo quà min 1,277 nella migliore ipotesi oggi può andare al max 1,328 questo è il range nell'ipotesi migliore nella peggiore 1,260 minimo

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Odinow

Forumer storico
Penso proprio che sto titolo non interessi a a nessuno, o sarò io che scrivo cose futili.
Bè se qualcuno non si degna di rispondere a parte Trader Vincente, lascerò spegnersi sto thread.
:-o :-o :-o :-o :-o :-o
 

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