Ah ah ah ah ah ah ah ah !!! Buck, ora finalmente ho capito chi sei.
Almeno un pò di pudore prima di affermare certe cose.
Trova magari qualche altro alibi per scagliarti contro questa riforma antievasione fiscale.
Un poveraccio come lo definisci tu, che abbia o non abbia un conto in banca, non gli cambia nulla, non và a curarsi a prescindere, non perchè non abbia la possibilità di avere un bancomat, ma perchè non c'ha i soldi per pagare il Ticket sanitario, il ricovero, i farmaci, e peggio ancora le visite specialistiche private dove spesso il paziente viene rapinato senza scrupoli!!!
Diverse banche un conto corrente già te lo aprono gratis, al massimo arrivi a pagare 60 euro all'anno, 5 euro al mese senza altre spese! Ma di che stai parlando quindi????
Non pensi forse che prima di approvare questa riforma il governo provvederà ad obbligare le banche a fornire c/c gratis obbligatoriamente a chi stà sotto un certo reddito, e ad ridurre se non azzerrare le commissioni per i commercianti? Qui si può, dire qualcosa in merito, ma contro le banche però!!!
Dii la verità dai, non prendiamo in giro la gente, hai paura di dover pagare le tasse su tutti i pagamenti che ricevi, questo è quello che ti terrorizza!
ah ah ah ah ah ah ah, l'unica cosa giusta di questo governo finora in 9 mesi e tu ti scagli contro per questa cosa????
Che poi ne stanno solo discutendo, hai voglia prima di approvarla! Magari venisse approvata! Ho qualche dubbio, già sono forti le pressioni da parte di molte categorie professionali. Figurati!!!! Chissà perchè!
E già sei incandescente! Ammazza, ma la domanda giunge spontanea, ma quanto guadagni in nero al giorno, per reagire così????
Si si, sono affari tuoi, però per cortesia, un minimo di ritegno e di onestà, ok?
La notizia:
Moneta elettronica/ Niente contanti sopra i 50 euro. Dal 2013 cambierà la vita degli italiani
Venerdì, 7 settembre 2012
Rivoluzione per gli italiani: i contanti hanno le ore contate. Già, perché dal primo luglio del 2013, per gli importi superiori a 50 euro potrebbe diventare obbligatorio il pagamento con il bancomat.
E' una misura a cui sta lavorando il governo Monti da inserire nel decreto Sviluppo due a cui sta lavorando l'esecutivo. Lo scopo del provvedimento sarebbe quello di semplificare la vita della gente e tenere sotto controllo l'illegalità, anche perché con la moneta elettronica si pagheranno pure le prestazioni professionali, occasione principe di evasione fiscale.
"Spingeremo per una diffusione sempre più ampia della moneta elettronica perchè poche cose contrastano illegalità ed evasione, però naturalmente questa diffusione dev'essere tollerabile in termini di costi e gestita in maniera saggia in termini di tempistica", ha spiegato il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera rispondendo in commissione Finanze della Camera a una domanda sul tema.
Passera ha rilevato che il bancomat "per ora fa parte del documento sull'agenda digitale che prevede ci sia un forte impulso a diffondere mezzo pagamento elettronico". Ma ha rilevato: "Non abbiamo ancora deciso limite e tempistiche".
Il pagamento obbligatorio col bancomat per spese superiori a 50 euro è la misura principale di un pacchetto che prevede anche l'introduzione della ricetta medica elettronica, della tessera unica per dati d'identità e sanitari e l'intensificazione della banda larga.
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