Una considerazione più filosofica che tecnica, riguardo il tuo ultimo intervento sulle macchinette.
Chi gioca spesso ai videogame, come anche tu mi pare di ricordare, sa che il computer ha sempre un difett: non impara.
La differenza che c'è a giocare contro il pc o contro un'altra persona è una, ma è enorme, il pc una volta che l'hai battuto ad un livello di difficoltà X, da lì in poi lo batti sempre. La persona no.
Ecco perchè la prevedibilità delle macchinette, se è un ostacolo duro da superare, ha però un vantaggio: una volta capito che si comportano così, diventano superabili in modo altrettanto meccanico.