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a Banca Nazionale Svizzera (BNS) ha fatto registrare un risultato positivo pari a CHF 1,2 miliardi, rispetto ai CHF 7,9 miliardi del trimestre precedente.
Il brusco apprezzamento del franco svizzero contro gran parte delle altre valute, soprattutto il dollaro, ha eroso i profitti derivanti da investimenti in azioni e bond.
La BNS ha registrato una perdita di CHF 3,6 miliardi su titoli e strumenti di debito sulla scia dell’impennata dei rendimenti sui bond, invece i titoli e gli strumenti azionari hanno contribuito per CHF 9,4 miliardi al risultato netto.
Le perdite legate al cambio hanno raggiunto gli 11,8 miliardi di franchi. I tassi d’interesse negativi applicati dalla BNS hanno reso 970 milioni di CHF.
Al 30 giugno, gli investimenti in valuta straniera sono saliti a 728 miliardi dai 714 di tre mesi fa e dai 700 di sei mesi fa, chiaro segno che la BNS è schierata per difendere il franco svizzero.
Come ha dichiarato la BNS lunedì, “…il risultato finanziario dipende in larga parte dagli sviluppi sui mercati dell’
Future Oro, delle valute e dei capitali.
Sono prevedibili quindi forti fluttuazioni, e si possono tirare solo conclusioni provvisorie sul risultato annuo”.
È pertanto difficile fare delle previsioni sui risultati di fine anno, soprattutto perché non riflettono il forte deprezzamento del franco svizzero contro l’euro avvenuto negli ultimi giorni.
La scorsa settimana, il CHF ha perso fino a un massimo del 3,60% contro l’EUR, con la coppia
EUR/CHF volata a 1,14. Riteniamo che questo forte apprezzamento rappresenti una seduta di recupero per il franco.
Nonostante il diffuso apprezzamento dell’euro, il franco svizzero ha tenuto, apprezzandosi di conseguenza contro l’USD. Prima o poi, però, l’EUR/CHF potrebbe diventare completamente immune all’apprezzamento dell’euro, dopotutto la fine della politica monetaria ultra-accomodante della BCE influirà sul differenziale dei tassi d’interesse EU/CH.
Si tratta dunque di un aggiustamento più che propizio, e non la fine della sopravvalutazione del franco.
Il cross EUR/CHF può salire ancora un po’, ma dubitiamo che la coppia superi la soglia a 1,20. Il livello a 1,15 sembra offrire un buon equilibrio, considerando che il rally dell’EUR sta perdendo slancio.
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