la dittatura delle banche (Grecia, Usa, bailout > debito pubblico)

piano eurobond proposto dai tedeschi vuole come garanzia l'oro dei paesi (specialmente italia) con perdita della sovranita' fiscale

ogni Paese aderente al redemption fund dovrà garantire il 20% del debito "scaricato" tramite le riserve aurifere o altri strumenti molto liquidi

Questo fondo sarà quello che emetterà materialmente gli Eurobond che sostituiranno quelli dei singoli stati.

fantastico c'e' la mettono in quel posto per l'ultima volta

Eurobond - il Telegraph pubblica il piano tedesco
 
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La 12enne che attacca le banche: video boom

La 12enne che attacca le banche: video boom - Yahoo! Notizie Italia


Il sistema bancario spiegato da una dodicenne non è mai stato così attraente. Soprattutto in tempi di crisi. E così il video di Victoria Grant, bambina canadese che attacca il governo e gli istituti di credito, diventa un vero e proprio “tormentone” su YouTube. Tanto da raggiungere, secondo Forbes, le 200mila condivisioni, ed essere ripreso da tutti i blogger americani per arrivare al Financial Times e all’Huffington Post.
Niña de 12 años explica cómo timan los bancos - Vìdeo Dailymotion
Victoria si pone una serie di domande, a proposito delle banche e della crisi. Quesiti normali, per i normali consumatori e cittadini. Meno, forse, per una ragazzina della sua età:

«Vi siete mai chiesti perché il governo impone ai canadesi così tante tasse?

Vi siete mai chiesti perché i banchieri delle più grosse banche canadesi siano sempre più ricchi e noi no?

Vi siete mai chiesti perché il nostro debito nazionale supera gli 800 miliardi di dollari e perché noi spendiamo 160 milioni di dollari ogni giorno a banchieri privati per soli interessi sul debito nazionale?».



Victoria, da brava scolaretta, ha trovato però anche delle risposte.

Secondo lei, il problema centrale è che il governo canadese prende denaro a prestito dal sistema privato delle banche, pagando un tasso di interesse.
«Così ci derubano due volte» attacca la bambina dall'aspetto angelico nel video proiettato anche a un incontro del Public Banking Institute di Filadelfia.

«Ci derubano come cittadini perché ci prestano soldi con alti tassi di interesse. E poi come contribuenti, perché i soldi che il governo usa per ripagare i prestiti sono anche quelli nostri».

Una ricostruzione condivisibile? Forse troppo semplice. Ma per una bimba di 12 anni basta e avanza.
 
Attualità
Victoria Grant, la bambina che manda in crisi le banche

Una bambina canadese di 12 anni mette con le spalle al muro le banche, ponendo domande di una semplicità inaudita che rivelano le crepe del sistema

Oggi, ore 16:12 - 0 Commenti
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Che le banche e più in generale il sistema bancario siano in crisi non è una novità: tutti i giorni sentiamo ripetere questa notizia al tg, spesso senza cogliere la portata del problema. Ma quando i grandi dirigenti bancari tacciono di fronte alle provocazioni di una ragazzina di dodici anni è veramente indice di una debolezza inaudita.
Le banche umiliate da una bambina: è una notizia che fa troppo gola ad un popolo di adulti spesso costretti a piegarsi ai soprusi del signoraggio bancario. Non sorprende quindi che il video in cui Victoria Grant spiega a modo suo il sistema bancario, stia spopolando in rete. Su YouTube, secondo i dati riportati da Forbes, ha raggiunto le 200mila condivisioni: non lo hanno pubblicato solo blogger ma anche il Financial Times e l’ Huffington Post. Il video è stato proiettato anche in occasione di un incontro del Public Banking Institute di Filadelfia.

Questa bambina canadese pone ai suoi connazionali una serie di domande che molti adulti si fanno ogni giorno ma che, dalla bocca di una dodicenne, assumono una spaventosa lucidità.
Vi siete mai chiesti perché il nostro Stato è perennemente indebitato?
Vi siete mai chiesti perché il governo impone ai canadesi così tante tasse?
Vi siete mai chiesti perché i banchieri delle più grosse banche canadesi siano sempre più ricchi e il resto di noi no?”
Vi siete mai chiesti perché il nostro debito nazionale supera gli 800 miliardi di dollari e perché noi cediamo 160 milioni di dollari ogni giorno a banchieri privati per soli interessi sul debito nazionale?”

Ma la giovane protagonista del video va anche oltre e, dopo una breve e chiaramente semplicistica ricostruzione della storia del sistema bancario canadese, azzarda qualche risposta proponendo realistiche soluzioni. Il nodo centrale della questione va individuato in sostanza nel denaro che il governo canadese prende in prestito dal sistema bancario privato sottostando ad un tasso di interesse. In questo modo, come spiega candidamente di fronte alla telecamera, il soggetto comune viene derubato due volte: prima come cittadino, costretto a chiedere prestiti ad alti tassi di interesse (mutui che non rispecchiano denaro realmente esistente), e poi come contribuente, perché lo Stato usa i soldi delle tasse per pagare i suoi debiti. Basti pensare che la riserva attuale delle banche canadesi è di circa 4 miliardi di dollari mentre i prestiti attuali ammontano a oltre 1,5 trilioni di dollari. Tutto il denaro in circolazione è quindi gravato da debiti.
Certo non è un’analisi dettagliata ma è molto di più della rassegnazione di molti adulti.
C’è chi dice che le banche non tremeranno certo di fronte alle parole di una bambina e forse è vero ma sono molti adulti che dovrebbero farsi le stesse domande. Ridiamo ai bambini la spensieratezza di non doversi preoccupare di soldi, prestiti e tassi di interesse!

Di seguito trovate il video della bambina che fa tremare le banche

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=AyPDRL9v3xg&feature=channel&list=UL]VICTORIA GRANT, una dodicenne fa tremare le banche.... - YouTube[/ame]
 

Gli osservatori politico-istituzionali meno distratti avevano smascherato da alcune ore lo stalinista che c'è in Grillo (legittimamente, per carità; quello che purtroppo puzza di vecchia politica, in Grillo, è sostenere un'idea ma senza avere gli attributi per dichiararla pubblicamente).
http://www.investireoggi.it/forum/c...ritto-il-non-statuto-vt71190.html#post2917290






quest'uomo mi stupisce e' geniale :bow:
che dio protegga Beppe Grillo c'e' rimasto solo lui

Un genio, sicuramente.
Allora devo essere tonto io, perché il pensiero di affidare le Banche allo Stato mi riporta alla mente la gloriosa BNL di Nerio Nesi, dal PSI a Rifondazione Comunista, sempre pronto a dare affidamenti ai protetti di Craxi. E alle belle operazioni della Banca di Roma, e così via.


Sarebbe bello vedere una lottizzazione, e vedere i soldi dei risparmiatori prestati (preferibilmente) ai protetti di Berlusconi, Bersani, Casini eccetera, vero? E qualche fettina anche ai protetti dei sindacati, alle cooperative giallo/rosso/bianco/nere, alla Chiesa che ha tanto bisogno e tanta influenza politica...
Sarebbe geniale, decisamente. :up: :up: :up:



E sarebbe meraviglioso anche vedere i compensi milionari dei Consigli di Amministrazione delle Banche finire nelle tasche di persone di dubbia competenza professionale, ma di certa fedeltà politica, vero? Un bel progresso rispetto ad oggi. :up:


Anziché nazionalizzarle e regalare così ai partiti italiani la possibilità di disporre di altre migliaia di miliardi di euro, io mi sentirei più tranquillo se venissero regalate ai cinesi, ai tedeschi, ai danesi...



E, se Dio decide di proteggere Grillo, penso proprio che io mi rivolgerò a Manitù o a Odino. ;)
 
Un genio, sicuramente.
Allora devo essere tonto io, perché il pensiero di affidare le Banche allo Stato mi riporta alla mente la gloriosa BNL di Nerio Nesi, dal PSI a Rifondazione Comunista, sempre pronto a dare affidamenti ai protetti di Craxi. E alle belle operazioni della Banca di Roma, e così via.


Sarebbe bello vedere una lottizzazione, e vedere i soldi dei risparmiatori prestati (preferibilmente) ai protetti di Berlusconi, Bersani, Casini eccetera, vero? E qualche fettina anche ai protetti dei sindacati, alle cooperative giallo/rosso/bianco/nere, alla Chiesa che ha tanto bisogno e tanta influenza politica...
Sarebbe geniale, decisamente. :up: :up: :up:



E sarebbe meraviglioso anche vedere i compensi milionari dei Consigli di Amministrazione delle Banche finire nelle tasche di persone di dubbia competenza professionale, ma di certa fedeltà politica, vero? Un bel progresso rispetto ad oggi. :up:


Anziché nazionalizzarle e regalare così ai partiti italiani la possibilità di disporre di altre migliaia di miliardi di euro, io mi sentirei più tranquillo se venissero regalate ai cinesi, ai tedeschi, ai danesi...



E, se Dio decide di proteggere Grillo, penso proprio che io mi rivolgerò a Manitù o a Odino. ;)


non capisco che cosa cambia rispetto ora? boh

ma un sistema simile a quello Giapponese a te sta male?

ti senti piu' tranquillo se le banche italiane venissero regalate ai Cinesi, Tedeschi etc.. :eek: ho capito bene
 
l'unico vero problema
non è la banca nazionalizzata che come concetto è ottimo

ma è il suo funzionamento o meglio
il problema sta nella classe politica invadente avvoltaia e sanguisuga


è come dire che la macchina è colpevole perchè un deficiente ha investito 5 bambini

quindi
il vero problema che abbiamo in Italia è la cASTA POLITICA incapce corrotta ladra mafiosa
ed ogni ente che gravita sotto la sua influenza
è destinato al fallimento
ed utilizzato all'impoverimento dell'Italia


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non capisco che cosa cambia rispetto ora? boh
In una banca privata, se i quattrini vengono prestati a dei raccomandati non meritevoli, l'assemblea degli azionisti (dai piccoli risparmiatori ai fondi comuni) può cercare di cambiare il management e di raddrizzare le cose. Una banca di Stato, per l'esperienza italiana, è una banca dei Partiti, completamente irresponsabile. Qualcuno rimpiange il Banco di Napoli, che costò ai contribuenti - se non ricordo male - un paio di miliardi di euro?

ma un sistema simile a quello Giapponese a te sta male?
Penso che il Giappone sia un morto che cammina (e lo penso anche degli USA e della Germania: è solo questione di tempo), ma evito di approfondire il tema Giappone perché non lo conosco particolarmente.


ti senti piu' tranquillo se le banche italiane venissero regalate ai Cinesi, Tedeschi etc.. :eek: ho capito bene
Piuttosto che a Bersani/Berlusconi/Casini, quasi quasi preferirei regalarle a Gengis Kahn, a Attila o alla buonanima del Mostro di Firenze.
 

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