la Germania oggi ha salvato l'euro

leggendo questo articolo
ho capito perchè la Nato ha dichiarato la guerra economica all'Italia


essì....

il nostro Rubysconi si dilettava dell'amicizia di Egitto-Tunisia-Libia
e con lui si facevano affari gli imprenditori e l'econima
anche se non eccezionale si barcamenava tra coruttele varie
e la gente lavorava


questo non stava bene alle potenze militari:USA-UK-France

e così
con l'aiuto della CIA hanno avviato un Cambio Politico nell'area nord-africana
ovviamente tutta a svantaggio dell'italia che ora si trova stretta in un angolo a subire anche il dictact della Cina
ci resta solo Putin [e forse il vero motivo del nervosismo occidentale fu proprio l'intervento di Berlusca per evitare la guerra in Ossezia ........]
Ohhhhhhh, inizi finalmente a vedere anche l'altra faccia della ***** mondiale, non è tutta in Italia. :up:
Ci tengono impegnati agitandoci davanti agli occhi la nostra corruzione, rendendoci ciechi e inermi di fronte alla loro sfacciata opera di conquista.

Per esempio, ci hanno spiegato che non si dovevano fare affari (il south stream è stato continuamente rallentato) con i russi perchè non c'è democrazia... è poi guarda un pò chi c'è a capo dell'equivalente pipeline a nord?
L'ex cancelliere Schoreder
E' in funzione North Stream, e a South arrivano i francesi. - Petrolio

e intanto noi siamo costretti a cedere il 30% guarda caso a chi?:
Eni scende al 20% di gasdotto South Stream, entrano Wintershall e Edf

LaPresse – ven 16 set 2011

Eni scende al 20% di gasdotto South Stream, entrano Wintershall e Edf - Yahoo! Notizie


... è il mondo che puzza, non solo l'Italia.:(
 
Egitto+otpor+kmara.jpg
Egitto
150px-otpor.png
Serbia

"...

L’ingerenza dei servizi americani (almeno) su Otpor! è però oggi di dominio pubblico. La storia è affascinante: Robert Helvey, un ex funzionario Cia in pensione contatta gli attivisti serbi nel 2000 e per conto dell’Istituto internazionale repubblicano di Washington li raduna presso l’Hotel Hilton di Budapest e li addestra sui metodi di combattimento nonviolento nei disordini di piazza. Il movimento funziona e così iniziano le donazioni, confermate ormai anche dagli ex leader della formazione serba.

I finanziamenti provenivano dalla Fondazione Adenauer, l’International renaissance foundation, l’Istituto democratico e repubblicano degli Usa, il National democratic institute di Madalene Albright, l’Open society institute del magnate Georges Soros e la celebre Freedom House, che ha regolarmente assunto due componenti di Otpor! come consulenti per i movimenti studenteschi in Ucraina e Bielorussia.
..."
Limes - rivista italiana di geopolitica Canvas, maestri di nonviolenza - Versione stampabile
 
Ti vedo sempre molto combattiva e vogliosa di conoscere e capire, ma dovremmo innanzitutto cercare di non disperdere le energie lottando tra di noi. ;)
 
Ultima modifica:
martedì, 27 settembre 2011
GERMANIA e FRANCIA: LA VERITA' CHE NESSUNO DICE!

Handelsblatt-09232011.jpg
Dopo aver smentito la leggenda sul presunto virtuosismo tedesco in Germania: Virtuosismo occulto ecco che Handelsblatt, via TicinoLive ci racconta che...

“La verità” titola in copertina il giornale tedesco Handelsblatt, che smentisce la presunta parsimonia dello Stato tedesco pubblicando cifre strabilianti.

Dai dati ufficiali sul debito della Germania per il 2011 fanno stato di 2’000 miliardi, ma secondo Handelsblatt le cifre sarebbero diverse, in quanto nel calcolo non sono incluse le spese per le pensioni, la sanità e l’aiuto alle persone non autosufficienti. Il debito reale raggiungerebbe i 7’000 miliardi di euro. La Germania sarebbe dunque indebitata per il 185% del suo prodotto interno lordo e non per l’85% come dichiarato ufficialmente.

A titolo di confronto,

il debito della Grecia raggiungerà nel 2012 il 186% del Pil, mentre quello dell’Italia arriverà al 120%.

La soglia critica oltre la quale il debito ostacola la crescita è il 90% del Pil.
“Nei sei anni passati alla guida del paese Angela Merkel ha creato più debito di tutti i cancellieri degli ultimi quarant’anni messi insieme – sottolinea il capo economista del quotidiano – Questi 7’000 miliardi di euro sono un assegno a vuoto firmato dai tedeschi, che verrà pagato dalle generazioni future.”



Figurarsi se qualcuno in Italia riporta notizie cosi, guai se all' Infedele o a Ballarò qualcuno dovesse raccontare un'altra realtà, infinite leggende metropolitane seminate spesso ad arte e consumo, per muovere il pollaio della finanza.

Ma il successo che sta ottenendo l'ultima analisi dedicata dal titolo PERFECT STORM MADE IN ITALY anche tra gli addetti ai lavori, dimostra che analizzando e interpretando spesso e volentieri la realtà è un'altra.

Ma dovi li trovano certi economisti o commentatori che in questi giorni stanno diffondendo il panico ad arte. Avete mai sentito qualcuno alla televisione e sui giornali parlare di quello che sta accadendo in realtà nelle altre fragilissime nazioni, qualcuno che alimenti un minimo di orgoglio nazionale.

Icebergfinanza ci sta prendendo gusto a smontare alcune leggende metropolitane, un gusto che non immaginate. Mah ...chissà!





Ma non è finita, dopo le vicissitudine dell'immondizia derivata venduta ai nostri enti pubblici da alcune grandi banche italiane ecco che all'orizzonte francese...

Una banca che si è comportata come un rivenditore di prodotti finanziari complessi. Delle comunità locali che si sono drogate a rischio di far fallimento e delle banche d'affari internazionali che si sono ingozzate sulle spalle dei contribuenti francesi. Ecco la realtà dello scandalo dei debiti tossici, che ha avuto luogo, in tutta opacità, lungo gli anni 2000, nel cuore della finanza francese.

Si tratta di Dexia da anni sorvegliato speciale di Icebergfinanza, sempre nel radar, sempre monitorata...

E' un documento eccezionale quello che pubblica oggi Libération. Ci siamo procurati un file confidenziale della banca Dexia Credit Local (DCL), che elenca 5500 comunità locali e istituzioni pubbliche che hanno sottoscritto i famosi “prestiti tossici” tra il 1995 e il 2009. Questa lista pubblicata integralmente sul nostro sito mostra che tutti sono interessati: amministrazioni di destra come di sinistra, grandi città urbane e piccoli paesi... Attesta che al culmine della bolla, DCL aveva distribuito 25 miliardi ai suoi clienti. E secondo le stime fatte dalla banca il costo aggiuntivo di questi prestiti era valutato in 3,9 miliardi di euro alla fine del 2009. Ciò significa che le amministrazioni pubbliche dovranno pagare una penalità di questa entità.

Per esempio

Antibes che aveva preso in prestito 60 milioni di euro, pagherà 21 milioni di euro in più.

Il dipartimento della Loira regolerà un debito di 22 milioni in più dei suoi 96 milioni di prestiti tossici

e l'Ospedale di Digione dovrà pagare 31 milioni di interesse per il debito tossico contratto di 111 milioni di euro.
Storica banca delle comunità locali, DCL è la prima ad aver spinto gli amministratori eletti a non ricorrere più ai buon vecchi prestiti a tasso fisso. Ma non è stata l'unica responsabile: le casse di risparmio e il Credit Agricole erano anch'esse molto presenti su questo mercato.



Il documento di Dexia significa in ogni caso che il fallimento di alcune amministrazioni locali non è più una ipotesi inverosimile. A causa dell'irresponsabilità delle banche e dei politici, le comunità locali (città, regioni, dipartimenti,...) e le istituzioni pubbliche (ospedali, aziende municipalizzate, …) hanno nei loro bilanci degli stocks di prestiti tossici, che rischiano di mandarle a picco.



E allo stesso tempo sono decine i servizi pubblici che potrebbero essere interessati: asili nido, scuole elementari e superiori, strade, raccolta della spazzatura.. tutti finanziati dalle amministrazioni locali.

E mentre alla televisione vi raccontano le favole questi vi hanno fottuto il futuro Vostro e dei Vostri figli, un gruppo di esaltati che andrebbe messo dentro un'aula per una nuova Norimberga della Finanza!

Vi consiglio di leggervi tutto l'articolo qui su INFONDODOORG e soprattutto di leggerVi il mio recentissimo articolo da titolo LA NORIMBERGA DELLA FINANZA.

Questi vi hanno fottuto e vi stanno fottendo il futuro il Vostro e quello dei Vostri figli, politica e finanza insieme, Sveglia ragazzi!

Avete mai visto un governo che usa la leva finanziaria moltiplicata alla potenza come quella che vogliono usare per risollevare le sorti di questa bisca clandestina, dicevo usarla per costruire ospedali, scuole, per sostenere le famiglie e via cosi alla leva esponenziale?

Che ne dite la diamo una mano ad Icebergfinanza con il passa parola per far conoscere quello che accade, quello che le televisioni o i giornali non vi racconteranno mai, troppo politicamente scorretto.

Ma andiamo oltre e mentre nei mercati finanziari si sogna una nuova cascata di debiti e leva finanziaria, liquidità gratuita, il mercato immobiliare americano continua nella sua inesorabile agonia, con il continuo collasso delle vendite di nuove abitazioni, depressione più volte pronosticata e condivisa da Icebergfinanza, non ancora conclusa.

Pensate che nel 2000 si erano vendute mediamente 877.000 abitazioni contro un picco di 1.283.000 nel 2005 per collassare agli attuali 303.000 sino ad oggi.

Attenzione non è finita, non è affatto finita, mentre qualcuno vi dirà che si sta intravvedendo la luce in fondo al tunnel immobiliare!





Ma andiamo alla recessione, una doppia recessione o una continuazione della precedente in qualunque maniera volete vederla, che Icebergfinanza ha continuato a suggerire come possibile in questi due lunghi anni di illusione collettiva, anche il mago Roubini a dicembre dello scorso anno sosteneva che era ormai uscita dai radar delle possibilità!

Ma noi abbiamo continuato ad analizzare, con metodo e porfessionalità e ora molti report privati, e sottolineo privati e non pubblici confidano che siamo già i recessione, l'America è già in recessione, ma questo lo scoprirete tra qualche mese.
Uno degli indicatori preferiti da Icebergfinanza è il CFNAI Chicago Fed National Activity Index che continua inesorabilmente ad indebolirsi!

Sotto 0,70 nella sua media a tre mesi, MA3, ha una probabilità di realizzazione del 100 %! La parentesi di luglio sarà presto archiviata.

Dates P&I EU&H C&H SO&I CFNAI CFNAI-MA3 2011:08 0.01 -0.08 -0.35 -0.01 -0.43 -0.28 2011:07 0.26 0.12 -0.33 -0.03 0.02 -0.27 2011:06 -0.08 -0.09 -0.33 0.05 -0.44 -0.56 2011:05 0.06 -0.02 -0.39 -0.06 -0.40 -0.27 2011:04 -0.25 -0.01 -0.41 -0.16 -0.84 -0.22 2011:03 0.29 0.21 -0.37 0.30 0.43 0.14
In attesa di incontrarci tutti a Tortona con gli amici della Società Dante Alighieri, Sabato 1 Ottobre alle ore 16.00 presso la Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Tortona, cliccando qui sotto con un libero contributo al nostro viaggio, al nostro lavoro è possibile avere un'analisi dettagliata della situazione italiana e del nostro debito pubblico, delle aste e delle sue emissioni, per cancellare alcune leggende metropolitane figlie della paranoia dei mercati finanziari, di alcuni economisti, commentatori e politici.









.






Ognuno ha la sua contabilità, ognuno soggettivamente calcola con la fantasia il proprio debito, in fondo quello che conta è la pagliuzza nell'occhio del vicino!

Articolo in corso di scrittura...






 

Users who are viewing this thread

Back
Alto