Macroeconomia la situazione (1 Viewer)

gipa69

collegio dei patafisici
repeat....

Ti ringrazio per l'affetto e la stima che dimostri con questo intervento (grazie davvero) ma a parte il fatto che al momento sono in fase di riposo visto quanto detto sopra la mia critica non è a questo forum in particolare in quanto in proporzione anche questa realtà presenta persone capaci e preparate e probabilmente anche buoni traders ma a coloro che in questo e altri forum pensano di poter avere la realtà in pugno senza accettare opinioni "altre", a coloro che odiano il relativismo operativo all'interno di una precisa disciplina di money management, a coloro che non accettano metodi altri, a coloro che sprizzano aggressività ad ogni intervento senza costruttività operativa se non velate indicazioni per creare mistero ed interesse.
Complimenti per il rispetto e la costruttività!
Chi non sbaglia mai alzi la mano....
 

gipa69

collegio dei patafisici
Un saluto a tutti coloro che sono passati da queste parti durante la mia assenza :) ed un saluto particolare al generali1984 (sono passato dalle tue parti qualche settimana fa.... ottima cucina davvero :ops: ).
Il "rumore" di fondo di questo forum si affievolito in queste settimane e questo mi rende particolarmente felice... :)
Per quanto riguarda gli MP ricevuti se riuscirò risponderò a tutti ma datemi tempo...... :)
Ora guardiamo la situazione dei mercati.
Non molto è cambiato dagli ultimi miei interventi se non che il recupero soprattutto degli US è stato più consistente del preventivato grazie in particolare al recupero del settore tech da me preventivato prima dei massimi ed invece avvenuto dopo i massimi. Ad esso si è associato nelle ultime sedute il recupero dei settori reflazionistici che hanno spinto gli indici più conosciuti sui massimi relativi ed un recupero corposo di molti indici mondiali che in alcuni casi hanno rotto i livelli che indicavano uno scenario ribassista.
Al momento per me si tratta di un recupero all'interno di una fase di top e che quindi manifesta in tutto e per tutto le contradditorietà di questi movimenti che si costruiscono per frustare le ambizioni dei rialzisti e dei ribassisti. Ma al momento restano inquietanti divergenze che non si possono annullare. Mentre le commodity hanno recuperato diverse posizioni il Baltic Dry Index ha continuato ha mostrare una debolezza tipica delle fasi di debolezza del ciclo mentre il brillante comportamento dei tech seppure ha permesso agli indici più significativi di rompere importanti resistenze non sembra possibile che possa supportare un ulteriore spinta rialzista ma solo di continuare a sovraperformare buona parte del mercato.
Mentre i bond restano supportivi della liquidità globale il dollaro mostra un atteggiamento più conservativo degli investitori che in parte rimpatriano i capitali dai trade reflazionistici e legati ai rendimenti netti e dall'altra trovano la convenienza nell'investimento targato US (da notare la forte componente estera degli acquisti sull'immobiliare US che hanno spinto al rialzo propprio le aree più appetibili anche dall'estero e che segnalano la probabile vicinanza del fine ciclo).
Ribadisco l'importanza della prudenza nella fase attuale che seppure piena di incertezze che in ottica contrarian possono favorire i rialzisti potrebbe riservare ulteriori sorprese negative attualmente non preventivabili (il conudrum di Greenspan o altro....)
 

gipa69

collegio dei patafisici
Un pò di rumenta da rete....


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