L'indice svizzero è sui massimi dell'anno così come diversi altri indici europei mentre altri indici pur non essendo ancora sui massimi dell'anno hanno rotto le conformazioni ribassiste precedenti. Anche nel resto del mondo diversi indici sono sui massimi e molti hanno interotto le conformazioni negative che si andavano via via creando.
Alcuni indici hanno comunque sottoperformato come quello italico probabilmente anche a causa delle molteplici copertine a noi dedicate da diverse e influenti riviste economiche Anglofone.
La mia posizione e le mie considerazioni però non cambiano in quanto le divergenze palesatesi attualmente sugli indici e la rotazione settoriale sulle big caps palesatasi in queste ultime sedute suona un primo campanello d'allarme. Questi cambiamenti sembrano cambiare diverse delle correlazioni intermarket che hanno caratterizzato la fase di rialzo ciclico da marzo 2003 e questo complica ulteriormente la lettura del mercato che prima di essere tradati devono comunque stabilizzarsi maggiormente (per me naturalmente...).
Nel frattempo il cosidetto conudrum di Greenspan si sta palesando con estrema forza portando i rendimenti obbligazionari su valori inaspettati. Ma mentre prima la crescita dei prezzi era sostenuta dagli acquisti di natura fondamentale dei paesi asiatici le ultime letture degli acquisti sui treasury fanno notare come negli ultimi 5 mesi gli acquisti siano pervenuti dai paesi caraibici e da Londra cioè gli acquisti sono diventati molto più finanziari/speculativi e meno strutturali.
Gli acquisti di questa natura possono essere riversati molto più in fretta mentre la curva dei tassi esclusa la parte a breve sembra sempre più sotto controllo degli operatori speculativi con buona pace di Greenspan.
Per non parlare poi del mercato corporate e high yield......
A questo punto il vero pericolo è un movimento dei tassi repentino ed improvviso anche in situazioni di inflazione sotto controllo....
Certamente al momento questo movimento di ribasso degli yield, il sostegno del mercato immobiliare globale... l'ottimo comportamento degli utili aziendali permette da una parte di giustificare le valutazione azionarie (non da parte mia salvo rare eccezioni...), dall'altro di non avere controparti valide e per ultimo avere la liquidità a sostegno del movimento.
Ma la situazione è ad alto stress e per questo il mio comportamento è più che cauto....