Macroeconomia la situazione (13 lettori)

roma1965

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Aggiungerei che un sequential completato su un frame annuale non ci è granchè utile per prendere una posizione di trading, ma può essere utile insieme ad altre considerazioni ad inquadrare il momento storico.
Per il trading potrebbe forse essere più utile il sequential su frame settimanale che sembra avviato a completare il mercato italiano.
 

Rino Alfeo

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gipa69 ha scritto:
Per quanto riguarda il "trasloco" di Yardeni le uniche cose free senza iscrizione le trovi qui....

http://www.oakltd.com/fund_market.aspx

Grazie Gipa, non conoscevo il sito.

Ho dato un'occhiata anche alle tue statistiche: sicuramente interessanti.

Qualcosa al riguardo, potrebbe dirtci anche il cosiddetto "ciclo presidenziale" (e da questo punto di vista non dovrebbe essere un buon 2005)... ma non ho molto materiale sottomano.

A presto.
 

vileggo

Nuovo forumer
Rino Alfeo ha scritto:
gipa69 ha scritto:
Per quanto riguarda il "trasloco" di Yardeni le uniche cose free senza iscrizione le trovi qui....

http://www.oakltd.com/fund_market.aspx

Grazie Gipa, non conoscevo il sito.

Ho dato un'occhiata anche alle tue statistiche: sicuramente interessanti.

Qualcosa al riguardo, potrebbe dirtci anche il cosiddetto "ciclo presidenziale" (e da questo punto di vista non dovrebbe essere un buon 2005)... ma non ho molto materiale sottomano.

A presto.
grazie per tutto il lavoro buone feste a tutti
 

gipa69

collegio dei patafisici
Grazie Roma per la spiegazione (anche a Engulfing naturalmente.....) chiederò ad Argema se è possibile riportare il tuo commento sulla didattica del sito se non ti spiace....
Ti vorrei però chiedere se puoi illustrare, e se hai voglia e tempo cosa intendi per intersection necessaria per le azioni, degli eventuali casi particolari e anche del combo....
Sono insaziabile.... :)
Per Rino: sul ciclo presidenziale hai sicuramente ragione il primo anno è di solito un anno tendenzialmente flat (se trovo il grafico lo posterò qua più tardi...)
Ciao a tutti :)
 

roma1965

Nuovo forumer
L'Intersection consiste in questo: in un setup di vendita (cioè durante un mercato al rialzo) il giorno 8 o 9 di setup devono avere il minimo inferiore o uguale al max. di almeno 3 barre precedenti. L'intersection serve cioè ad evitare trades su azioni, che stanno esplodendo al rialzo o ribaltando il discorso, che stanno fallendo. E' per questo che De Mark, non considera l'intersection un requisito fondamentale per gli indici, in quanto non suscettibili di buyout o di bancarotta(speriamo).
 

roma1965

Nuovo forumer
Quanto riguarda il Sequential TD Combo, ha la fase di Setup uguale al Sequential classico, mentre la fase di Countdown è diversa.
Il Countdown è diverso in quanto può iniziare già dal 1° giorno di Setup ma in questo caso i requisiti per poter contare le barre sono 3 e cioè:
(facciamo sempre il caso di un Countdown di vendita, mentre per il Countdown di acquisto basterà invertire il tutto)
- la chiusura della barra deve essere uguale o superiore al max. di 2 barre precedenti (come per il Countdown classico)
- il max. deve essere superiore al max.del giorno precedente
- la chiusura deve essere superiore alla chiusura della barra di Countdown precedente, (va da se che questa caratteristica non sarà necessaria per il 1° giorno di Countdown).
 

onlywave

Forumer attivo
dico la mia...

mi introduco nuovamente , nel discorso si è vero la volatilità è a i minimi.....abbiamo recuperato poco rispetto a i massimi relativi e a quelli storici......ma ..ma...attenzione..... CONTRO IL TRENO USA ...nessun paese ...borsa o economia può andare contr TREND e se usa sale ...allora si salirà TUTTI....
riporto due righe non mie ...ma assolutamente che esprimono al meglio il mio pensiero..

"Il petrolio sui massimi storici, il dollaro sui minimi, la nuova ondata di terrorismo, le scadenze tecniche, la catastrofe sismica che ha colpito L'Asia, non riescono ad invertire il trend rialzista dei mercati azionari, che a parte brevi correzioni, prosegue il suo regolare corso, rafforzato dopo il 27 ottobre.

Questa è la realtà.

Una prova di forza che lascia presumere nuovi massimi per fine anno, o quantomeno , fase laterale,di attesa in trading range , per poi riprendere al rialzo.

Ci spingono a fare simili illazioni , figure di continuazione in atto su famose società e su indice nasdaq (triangoli simmetrici e ascendenti), e d'altro canto segnali che non confermano i patterns ribassisti formati su alcune società, su alcuni indici settoriali.

Segnali e patterns che potrebbero confermare l'eventualità di probabili "bear traps" , su settori che dovrebbero guidare invece le operazioni short (semiconduttori). .

L'analisi tecnica non è un'opinione , e soprattutto non accetta compromessi e mediazioni.

Non c'è ragione pertanto di essere ribassisti adesso.

L'analisi tecnica dice rialzo, perchè complicarsi la vita?

Inutile pensare a rapporto prezzi/utile "sballato", quando il mercato non da' segnali di cedimento.

Sui massimi valori storici degli ultimi tre anni, la volatilità è poi ancora in diminuzione o stabilmente bassa.

Finchè la volatilità non aumenta,difficile ipotizzare inversione di un trend definito.

Questo è un altro "pilastro", dell'analisi tecnica da mettere nella vostra "cassetta degli attrezzi".


Quando vedremo i primi segnali di esaurimento del trend , come sapete, saremo tra i primi a monitorarli.

Non solo.

Quando sarà il giusto momento vedremo di impostare anche qualche buona operazione al ribasso.

Seguiamo soltanto ciò che ci dicono i grafici che tutto inglobano da mesi:
trend rialzista di brevissimo, breve e medio sempre al rialzo fino a prova contraria.

................."



QUINDI COME PENSARE CHE NON SI SALGA ANCORA.....

nulla e nessuno riesce a far ripiegare .....anche solo ritracciare ...gl'indici USA gl'indici .....volenti o dolenti che GIUDANO....TUTTI gl'INDICI MONDIALI....parlo dell'S&P...parlo del DOW.....e soprattutto.....proprio citando questi....ma avete visto un grafico di questi titoli ....a partire che ne so dal 1990.... bene apritelo e ditemmi se c'è recessione....ditemi se c'è BOLLA.....
il max del s&P 500 è stat 1552 e adesso batte 1214.... si e no un -18% dai massimi.....
senza parlare del DOW apritelo e fatevi due conti......

Qui si parla di RECESSIONE di periodo nero per i mercati...per la borsa...per la finanza.....si dice ancora che 11 settembre ..a messo in ginocchio...l'america....ma alla prova dei numeri sono tutte ...BAGGIANATE ...BUGIE.....FALSE CHIMERE montate da i MEDIA........l'america è STRA FORTE e i suoi INDICI lo dimostrano.....

MA VI RENDETE CONTO GUARDANDO UN GARFICO CHE SONO 3 MESI CHE SI SALE SENZA NON DICO STORNARE MA NEANCHE RITRACCIRAE ...UN MINIMO...NULLA AL MASSIMO SI LATERALIZZA UN POCHETTINO...E POI VIA NUOVI MASSIMI...E NUOVI MASSIMI ANCORA....la forza di questo mercato...è ASSOLUTA..... che che se ne dica....

scusate se mi sono dilungato......ma a volte ....bisogna rimuovere il velo che ci si crea davanti gl'occhi e ...prendere atto della realtà così com' è.....

qui si SALE ....si è SALITI e di CRISI non c'è neanche l'ombra su gl'indici guida mondiali....

un saluto e BUON ANNO A TUTTI....

credo che ....il 2005 sorrida di sicuro a i RIALZISTI date le premesse....
_________________
TS ONLY
 

gipa69

collegio dei patafisici
Alcune cose di questo discorso le condivido.... altre no.... è soprattutto l'enfasi (rialzista o ribassista che sia) che non mi entusiasma perchè pericolosa psicologicamente sui mercati... si rischia di esporsi troppo perdendo di vista le logiche di money management.
Andando più sul tecnico e sulle previsioni (non certezze) penso che il 2005 non avrà la stessa performance del 2004 perchè ad una prima parte mediamente positiva potrebbe corrispondere una seconda metà o forse anche di più mediamente negativa. Quando non ci sono incertezze è il momento di preoccuparsi (ma non è ancora questo il momento.... molti investitori subodorano pericoli).
I modelli di valutazione fondamentali danno un parametro di valutazione (aleatorio ma pur sempre basato su dati oggettivi... si spera)... poi sta nelle considerazioni degli operatori far oscillare il valore delle azioni poco o molto sopra o sotto questo valore in base a considerazioni più o meno soggettive o più o meno motivate.
Gli indici non sono troppo distanti dai massimi? Ma quale ricambio generazionale di società si è verificato in questi indici (soprattutto i tech...) e quante capitalizzazioni sono scomparse nel buco nero della più o meno new economy.... gli indici sono asset allocation che distorce la realtà. Si dice che il titolo che fino all'anno scorso era maggiormente presente nei dossier titoli dei risparmiatori italiani fosse Seat Pagine Gialle.
Se così è molti di loro non sono affatto contenti....
Per finire concludo con una frase non mia che non è una previsione ma una certezza:
Ricordate, che tutte i grandi rally hanno una cosa in comune -- terminano in un fallimento. E essi finiscono quando la maggior parte della gente non se lo aspetta. :)
 

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