ripeto : qualcosa si deve fare....anche nel mercato del lavoro
....cmq la mia posizione è chiara
il netto contrario di quello che pensa diliberto
piu' chiaro di cosi' ......politicanti fuori corso si riaffacciano sulla scena...c' è materiale per farsi belli.....votateli e auguri
ps: ultimamente i comunisti so cresciuti qua
non si distingue...la legge...con la buona e malafede degli operatori che è una cosa diversa...
ROMA (MF-DJ)--"Cerchiamo di non fare drammi su problemi che possono
esser facilmente risolti e la riforma, alla quale teniamo, andra' avanti e
sara' rafforzata, come e' successo in alcuni casi anche con le
liberalizzazioni".
Lo dichiara Pier Luigi Bersani, segretario del Partito Democratico,
intervenendo sulla riforma del mercato del lavoro. "Ieri ero in Portogallo
e ho avuto molti colloqui, compresi i sindacati. Il Portogallo, per dirla
con un eufemismo, e' un Paese un po' sorvegliato dalla Ue e dal Fondo
monetario. E' in corso una riforma del mercato del lavoro e si prendono
varie misure. Sui licenziamenti - spiega Bersani - si ridefinisce il
perimetro della giusta causa. Ma nessuno pensa di togliere, in ultima
istanza, la possibilita' di reintegro da parte del giudice".
dom/liv
[email protected]
(fine)
cosa farei io ? diciamo che suddividerei la popolazione che lavora in fasce d'età .. diciamo che dai 50 in su non si può più licenziare per motivi economici dai 40 ai 50 se fatto deve esserci un giustificato e reale motivo e una commissione deve valutare la reale situazione .. se l'impresa ce prova per fare i kazzi sua allora le farei pagare una bella multarella di quelle che non si dimenticano .... dai 18 ai 30 anni più libertà all'impresa di regolare la sua capacità produttiva ... specie per le neo assunzioni dove ancora non si sa bene chi si ha a disposizione, qs in linea di massima .. poi si può sempre migliorare strada facendo ... farei una prova di due anni e poi tirerei le somme ...