LE MIE ASPETTATIVE PER IL FUTURO? UN BEL PASSATO
- Creatore Discussione DANY1969
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Val
Torniamo alla LIRA
Un piccolo aggiornamento : prima il Ministero degli Esteri ( sito viaggiaresicuri.it), quindi il CDC, il Center for Desease Control americano
hanno emesso comunicazioni che sconsigliano i viaggi in Cina a causa del contagio da Coronavirus.
Ecco il testo del sito italiano:
Nuovo coronavirus. Aggiornamento: A seguito della diffusione del “nuovo coronavirus” 2019-nCoV, originatasi dalla città di Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei, si raccomanda di evitare tutti i viaggi nella provincia dell’Hubei. Dal 31 dicembre 2019 si continuano a registrare casi di persone affette da coronavirus in tutta la Cina continentale, nonché casi di decessi connessi al coronavirus. La grande maggioranza dei casi di infezione è stata registrata a Wuhan, ma sono state coinvolte anche altre città e province nel Paese, tra le quali Pechino, Shanghai e il Guangdong. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non ha al momento emanato specifiche raccomandazioni. Le autorità locali stanno adottando le necessarie misure di contenimento, tra le quali l’interruzione dei collegamenti in uscita dalla città di Wuhan, la sospensione della circolazione dei mezzi pubblici ed ulteriori restrizioni alla circolazione anche su strade ed autostrade, inclusi i taxi. Non si può escludere che le autorità locali continuino ad adottare misure analoghe anche per aree limitrofe a Wuhan, per facilitare l’azione di contenimento del virus. Gli uffici pubblici resteranno chiusi fino al 2 febbraio. Le autorità cinesi hanno inoltre posticipato la riapertura delle scuole e di alcuni campus universitari. Casi di infezione da coronavirus sono segnalati anche al di fuori della Cina. Il fenomeno è tuttora in evoluzione. Per maggiori informazioni si rimanda al Focus Coronavirus, pubblicato sulla homepage di Viaggiare Sicuri, nonché al sito web dell’OMS:
Ecco invece il comunicato del CDC
CDC raccomanda che i viaggiatori evitino tutti i viaggi non essenziali in Cina.
In risposta alla diffusione di una malattia respiratoria, i funzionari cinesi hanno chiuso i trasporto da ed interni la città di Wuhan
e le altre città della provincia di Hubei, inclusi bus, metropolitane, treni, ed aeroporti internazionali.
C’è un accesso limitato ad adeguate cure mediche nelle aree colpite.
Per chi si deve recare in loco il CDC consiglia :
hanno emesso comunicazioni che sconsigliano i viaggi in Cina a causa del contagio da Coronavirus.
Ecco il testo del sito italiano:
Nuovo coronavirus. Aggiornamento: A seguito della diffusione del “nuovo coronavirus” 2019-nCoV, originatasi dalla città di Wuhan, nella provincia cinese dell’Hubei, si raccomanda di evitare tutti i viaggi nella provincia dell’Hubei. Dal 31 dicembre 2019 si continuano a registrare casi di persone affette da coronavirus in tutta la Cina continentale, nonché casi di decessi connessi al coronavirus. La grande maggioranza dei casi di infezione è stata registrata a Wuhan, ma sono state coinvolte anche altre città e province nel Paese, tra le quali Pechino, Shanghai e il Guangdong. L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) non ha al momento emanato specifiche raccomandazioni. Le autorità locali stanno adottando le necessarie misure di contenimento, tra le quali l’interruzione dei collegamenti in uscita dalla città di Wuhan, la sospensione della circolazione dei mezzi pubblici ed ulteriori restrizioni alla circolazione anche su strade ed autostrade, inclusi i taxi. Non si può escludere che le autorità locali continuino ad adottare misure analoghe anche per aree limitrofe a Wuhan, per facilitare l’azione di contenimento del virus. Gli uffici pubblici resteranno chiusi fino al 2 febbraio. Le autorità cinesi hanno inoltre posticipato la riapertura delle scuole e di alcuni campus universitari. Casi di infezione da coronavirus sono segnalati anche al di fuori della Cina. Il fenomeno è tuttora in evoluzione. Per maggiori informazioni si rimanda al Focus Coronavirus, pubblicato sulla homepage di Viaggiare Sicuri, nonché al sito web dell’OMS:
Ecco invece il comunicato del CDC
CDC raccomanda che i viaggiatori evitino tutti i viaggi non essenziali in Cina.
In risposta alla diffusione di una malattia respiratoria, i funzionari cinesi hanno chiuso i trasporto da ed interni la città di Wuhan
e le altre città della provincia di Hubei, inclusi bus, metropolitane, treni, ed aeroporti internazionali.
C’è un accesso limitato ad adeguate cure mediche nelle aree colpite.
Per chi si deve recare in loco il CDC consiglia :
- Di non avere contatti con animali
- Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone
- Non entrare in contatto con sospetti malati
- Mantenersi in contatto con il proprio medico
Val
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Per ogni donna il giorno del matrimonio dovrebbe essere il più bello della vita, indimenticabile. Senza intoppi.
E per arrivare in grande forma al giorno fatidico, a volte le spose decidono di optare per diete particolari.
Regimi alimentari che però possono portare a reazioni del tutto inaspettate. E di conseguenza rovinare tutto.
Come è capitato ad una sposa inglese che aveva assunto un mix di bevande detox nei giorni precedenti alle nozze.
E i cocktail della festa nuziale hanno fatto il resto.
Alla fine, la giovane sposa ha avuto un incidente decisamente imbarazzante, come raccontato da una wedding planner su Reddit.
La vicenda, alla fine, ha suscitato un certo clamore mediatico ed è stata raccontata anche dal tabloid Mirror.
La cerimonia si è svolta in un fienile antico nella proprietà di famiglia in campagna. All’improvviso, però, qualcosa è andato storto.
Proprio mentre la sposa iniziava a posare per delle foto insieme al marito e agli invitati, la tragedia.
“Ho visto all’improvviso la sposa cambiare faccia e fare strane espressioni: aveva scommesso su un peto silenzioso, e aveva chiaramente perso”
racconta ironicamente la wedding planner.
“Il marito aveva iniziato a notare un odore strano, lei se l’era fatta dentro il vestito da sposa.
Per fortuna avevamo portato con noi dei bagni chimici, quindi lei si è assentata per circa un’ora,
mentre cercavamo di darle delle medicine e provavamo a pulirle il vestito.
Mi sono ritrovata a pulire con un tubo una sposa nuda e in lacrime, mentre riflettevo su ogni decisione che mi ha portato a scegliere questa vita”.
La cerimonia è comunque proseguita fino alla fine.
“Un vestito da sposa da 12mila sterline completamente rovinato e pieno di m…a, mentre la tenda in cui ci eravamo rifugiati per il cambio del vestito
puzzava come una fogna ed è rimasta chiusa per tutto il resto della cerimonia. Le foto comunque sono venute bene,
le hanno anche pubblicate su una rivista: in fondo, non si sentiva l’odore…” conclude la wedding planner in un post ormai diventato virale.
E per arrivare in grande forma al giorno fatidico, a volte le spose decidono di optare per diete particolari.
Regimi alimentari che però possono portare a reazioni del tutto inaspettate. E di conseguenza rovinare tutto.
Come è capitato ad una sposa inglese che aveva assunto un mix di bevande detox nei giorni precedenti alle nozze.
E i cocktail della festa nuziale hanno fatto il resto.
Alla fine, la giovane sposa ha avuto un incidente decisamente imbarazzante, come raccontato da una wedding planner su Reddit.
La vicenda, alla fine, ha suscitato un certo clamore mediatico ed è stata raccontata anche dal tabloid Mirror.
La cerimonia si è svolta in un fienile antico nella proprietà di famiglia in campagna. All’improvviso, però, qualcosa è andato storto.
Proprio mentre la sposa iniziava a posare per delle foto insieme al marito e agli invitati, la tragedia.
“Ho visto all’improvviso la sposa cambiare faccia e fare strane espressioni: aveva scommesso su un peto silenzioso, e aveva chiaramente perso”
racconta ironicamente la wedding planner.
“Il marito aveva iniziato a notare un odore strano, lei se l’era fatta dentro il vestito da sposa.
Per fortuna avevamo portato con noi dei bagni chimici, quindi lei si è assentata per circa un’ora,
mentre cercavamo di darle delle medicine e provavamo a pulirle il vestito.
Mi sono ritrovata a pulire con un tubo una sposa nuda e in lacrime, mentre riflettevo su ogni decisione che mi ha portato a scegliere questa vita”.
La cerimonia è comunque proseguita fino alla fine.
“Un vestito da sposa da 12mila sterline completamente rovinato e pieno di m…a, mentre la tenda in cui ci eravamo rifugiati per il cambio del vestito
puzzava come una fogna ed è rimasta chiusa per tutto il resto della cerimonia. Le foto comunque sono venute bene,
le hanno anche pubblicate su una rivista: in fondo, non si sentiva l’odore…” conclude la wedding planner in un post ormai diventato virale.
Val
Torniamo alla LIRA
News in diretta.
Per restare in tema.
Proprio ora una signora transitava sul marciapiede ed una tizia al secondo piano della casa di fronte ha gettato un secchio d'acqua sul terrazzo.
Peccato che l'acqua è scesa dagli scarichi e l'ha presa in pieno..........
Quella sotto a urlarle su "deficiente".
Per restare in tema.
Proprio ora una signora transitava sul marciapiede ed una tizia al secondo piano della casa di fronte ha gettato un secchio d'acqua sul terrazzo.
Peccato che l'acqua è scesa dagli scarichi e l'ha presa in pieno..........
Quella sotto a urlarle su "deficiente".
Val
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Rimanendo in ambito industriale, questo è stato un bollettino di guerra di un'altra area d'Italia
2013
Il “bollettino di guerra” inizia dalla lunga vertenza delle Acciaierie Weissenfels di Fusine.
In questi giorni ci sono grosse novità, l'azienda è stata acquistata da una nuova società
e la prossima settimana avremo finalmente l'incontro con l'Amministratore delegato per capire quali saranno le prospettive future.
Sono trascorsi solo tre anni dall'ultimo passaggio proprietario, ora Weissenfels occupa circa 90 persone, ma non dimentichiamo i circa 60 lavoratori in mobilità da giugno 2011.
Sempre a Fusine, a ottobre 2010 ha chiuso la Traction e ora dopo due anni di cigs, sono una ventina i lavoratori posti in mobilità.
Tiene la Farem di Cave del Predil (20 dip.).
Parliamo di un territorio montano e disagiato che offre ben poche opportunità di lavoro.
Passando dal Tarvisiano alla Carnia, la crisi ha picchiato duramente anche questo territorio.
Oltre cento di posti di lavoro persi con le chiusure e/o fallimenti delle aziende Emmesei di Amaro, Mister e Carnialed di Tolmezzo.
Scendendo di pochi chilometri arriviamo nella oramai ex zona industriale di Trasaghis/Bordano, in questa zona le aziende sono praticamente scomparse.
La Leader Pumps di Trasaghis produceva pompe per giardinaggio e occupava circa 70 persone (in gran parte donne) e a fine aprile terminerà il primo anno di mobilità.
La Ektron di Trasaghis è fallita a fine dicembre 2011, dava lavoro a oltre 20 unità in maggioranza donne,
ora dopo un anno di cigs, le persone sono coinvolte nella procedura di mobilità che terminerà a fine anno.
Fra non molto giungerà a termine la vertenza Sata Energy, azienda leader di impianti fotovoltaici,
l'azienda è coinvolta da una procedura di concordato, ma sono minime le possibilità di continuare l'attività
e sempre più vicina è la dichiarazione di fallimento da parte del giudice. Attualmente i lavoratori beneficiano della cigo e cig in deroga.
Altri due fallimenti di aziende storiche con i lavoratori in cigs che a breve verranno coinvolti in procedure di mobilità.
Sono la Sora di Osoppo che allestiva pulmini per persone disabili ed occupava più di venti dipendenti
e la Detas di Coseano azienda leader nella costruzione di carrelli elevatori con oltre trenta lavoratori.
Immancabile e puntuale come un orologio svizzero non poteva mancare la Dm Elektron di Buia, azienda leader nella produzione e assemblaggio di schede elettroniche.
In questi anni l'azienda ha parzialmente delocalizzato la produzione in Romania,
numerosi accordi sindacali sono stati stipulati in questi anni per salvaguardare l'occupazione, attualmente per i circa 150 lavoratori si sta utilizzando la solidarietà.
In questa classifica negativa poteva mancare il Gruppo Ferriere Nord?
Ovviamente no, l'azienda siderurgica più importante del territorio dà occupazione a circa mille lavoratori più l'indotto e in questi giorni fa parlare di se.
Il Gruppo Ferriere tiene bene nel settore a caldo (acciaieria e laminatoio), mentre il settore a freddo (metallurgica e traliccio) risente delle difficoltà del mercato.
In questi anni i lavoratori dei settori a freddo Metallurgica e Traliccio (che a breve verrà trasferito in altro sito con circa 5 esuberi), hanno utilizzato e tuttora utilizzano diversi periodi di cigo.
Circa una quarantina sono stati i lavoratori che hanno accettato il licenziamento tramite la sottoscrizione di accordi individuali volontari e incentivati
che hanno permesso di agganciare a questi lavoratori la tanto sospirata pensione.
Non dimentichiamo Siat e Pittarc, aziende che fanno parte del Gruppo Ferriere Nord.
Alcuni anni fa la proprietà dichiarava circa 70 esuberi degli oltre 170 occupati.
In questi anni i lavoratori hanno utilizzato un’ampia gamma di ammortizzatori, cigo, cigs,
solidarietà, ancora cigs e a da luglio probabilmente ancora solidarietà.
Ad oggi l'azienda dichiara ancora oltre 40 esuberi.
2013
Il “bollettino di guerra” inizia dalla lunga vertenza delle Acciaierie Weissenfels di Fusine.
In questi giorni ci sono grosse novità, l'azienda è stata acquistata da una nuova società
e la prossima settimana avremo finalmente l'incontro con l'Amministratore delegato per capire quali saranno le prospettive future.
Sono trascorsi solo tre anni dall'ultimo passaggio proprietario, ora Weissenfels occupa circa 90 persone, ma non dimentichiamo i circa 60 lavoratori in mobilità da giugno 2011.
Sempre a Fusine, a ottobre 2010 ha chiuso la Traction e ora dopo due anni di cigs, sono una ventina i lavoratori posti in mobilità.
Tiene la Farem di Cave del Predil (20 dip.).
Parliamo di un territorio montano e disagiato che offre ben poche opportunità di lavoro.
Passando dal Tarvisiano alla Carnia, la crisi ha picchiato duramente anche questo territorio.
Oltre cento di posti di lavoro persi con le chiusure e/o fallimenti delle aziende Emmesei di Amaro, Mister e Carnialed di Tolmezzo.
Scendendo di pochi chilometri arriviamo nella oramai ex zona industriale di Trasaghis/Bordano, in questa zona le aziende sono praticamente scomparse.
La Leader Pumps di Trasaghis produceva pompe per giardinaggio e occupava circa 70 persone (in gran parte donne) e a fine aprile terminerà il primo anno di mobilità.
La Ektron di Trasaghis è fallita a fine dicembre 2011, dava lavoro a oltre 20 unità in maggioranza donne,
ora dopo un anno di cigs, le persone sono coinvolte nella procedura di mobilità che terminerà a fine anno.
Fra non molto giungerà a termine la vertenza Sata Energy, azienda leader di impianti fotovoltaici,
l'azienda è coinvolta da una procedura di concordato, ma sono minime le possibilità di continuare l'attività
e sempre più vicina è la dichiarazione di fallimento da parte del giudice. Attualmente i lavoratori beneficiano della cigo e cig in deroga.
Altri due fallimenti di aziende storiche con i lavoratori in cigs che a breve verranno coinvolti in procedure di mobilità.
Sono la Sora di Osoppo che allestiva pulmini per persone disabili ed occupava più di venti dipendenti
e la Detas di Coseano azienda leader nella costruzione di carrelli elevatori con oltre trenta lavoratori.
Immancabile e puntuale come un orologio svizzero non poteva mancare la Dm Elektron di Buia, azienda leader nella produzione e assemblaggio di schede elettroniche.
In questi anni l'azienda ha parzialmente delocalizzato la produzione in Romania,
numerosi accordi sindacali sono stati stipulati in questi anni per salvaguardare l'occupazione, attualmente per i circa 150 lavoratori si sta utilizzando la solidarietà.
In questa classifica negativa poteva mancare il Gruppo Ferriere Nord?
Ovviamente no, l'azienda siderurgica più importante del territorio dà occupazione a circa mille lavoratori più l'indotto e in questi giorni fa parlare di se.
Il Gruppo Ferriere tiene bene nel settore a caldo (acciaieria e laminatoio), mentre il settore a freddo (metallurgica e traliccio) risente delle difficoltà del mercato.
In questi anni i lavoratori dei settori a freddo Metallurgica e Traliccio (che a breve verrà trasferito in altro sito con circa 5 esuberi), hanno utilizzato e tuttora utilizzano diversi periodi di cigo.
Circa una quarantina sono stati i lavoratori che hanno accettato il licenziamento tramite la sottoscrizione di accordi individuali volontari e incentivati
che hanno permesso di agganciare a questi lavoratori la tanto sospirata pensione.
Non dimentichiamo Siat e Pittarc, aziende che fanno parte del Gruppo Ferriere Nord.
Alcuni anni fa la proprietà dichiarava circa 70 esuberi degli oltre 170 occupati.
In questi anni i lavoratori hanno utilizzato un’ampia gamma di ammortizzatori, cigo, cigs,
solidarietà, ancora cigs e a da luglio probabilmente ancora solidarietà.
Ad oggi l'azienda dichiara ancora oltre 40 esuberi.
Val
Torniamo alla LIRA
Ma c'erano dei dubbi al riguardo?
Con la liquefazione dei grillini, atlantia festeggia in borsa.
Figuriamoci se i 5s mollano la poltrona o rischiano di far cadere il governo per revocare le concessioni!!
Se non si è ancora capito, il programma di governo del m5s è uno solo. Il programma del PD :
-conservare la poltrona
-far durare il governo
-evitare le elezioni
-eleggere il nuovo Capo di Stato
e poi concessioni che rimangono agli amici, ius soli, immigrazione incontrollata, cessione di territori, tasse, burocrazia ecc...
Questa settimana è stata rivelatoria per comprendere il futuro della politica italiana.
La sparizione in Emilia Romagna e la fortissima riduzione in Calabria mostrano come ormai il Movimento 5 Stelle
politicamente non esiste e non esisterà più a Roma, riducendosi a mero vassallo del PD e dei suoi interessi.
La prova provata in due fatti comunicati questa settimana:
Si va avanti con un sistema sbagliato, che ha causato morti e feriti, distruzioni, danni, e depauperato il paese, ed il tutto nonostante programmi elettorali e promesse.
Come rivela il messaggero i pentastellati potrebbero imporre la cancellazione, ma non ne hanno il coraggio, ridotti ormai ad un gruppo, numeroso, di sbandati senza un domani.
Tutta la vicenda si concluderà con poco di uni schiaffetto sulle mani:
un calo del 5% delle tariffe, spalmato in 18 anni e la promessa di fare più manutenzione e più investimenti, ma chi veramente si fida di questa gente ??
E la revoca delle concessioni? Di Maio diceva .......
Questo a settembre vi scrivemmo che non sarebbe mai successo, e non succederà mai.
Questa vicenda è il più grande inganno fatto alle spalle degli italiani, ma il M5s non esiste più per risponderne.
Si è sciolto, come neve al sole, e l’unica cosa che ha lasciato sono duecento e rotti tizi che occupano le camere….
Allora perchè Mattarella non scoglie le camere e fa votare ?
Con la liquefazione dei grillini, atlantia festeggia in borsa.
Figuriamoci se i 5s mollano la poltrona o rischiano di far cadere il governo per revocare le concessioni!!
Se non si è ancora capito, il programma di governo del m5s è uno solo. Il programma del PD :
-conservare la poltrona
-far durare il governo
-evitare le elezioni
-eleggere il nuovo Capo di Stato
e poi concessioni che rimangono agli amici, ius soli, immigrazione incontrollata, cessione di territori, tasse, burocrazia ecc...
Questa settimana è stata rivelatoria per comprendere il futuro della politica italiana.
La sparizione in Emilia Romagna e la fortissima riduzione in Calabria mostrano come ormai il Movimento 5 Stelle
politicamente non esiste e non esisterà più a Roma, riducendosi a mero vassallo del PD e dei suoi interessi.
La prova provata in due fatti comunicati questa settimana:
- Le concessioni scadute riguardanti la A11 da Savona alla Francia e A 12 da Sestri Levante a Livorno saranno rimesse all’asta in concessione come se nulla fosse. Niente ANAS;
- Il governo, ministro Gualtieri in testa, sembra ormai deciso a NON revocare le concessioni ad autostrade per l’Italia,
- nonostante tutto quello che è successo e quello che è stato rivelato dalle indagini sull’incuria colpevole dei concessionari.
Si va avanti con un sistema sbagliato, che ha causato morti e feriti, distruzioni, danni, e depauperato il paese, ed il tutto nonostante programmi elettorali e promesse.
Come rivela il messaggero i pentastellati potrebbero imporre la cancellazione, ma non ne hanno il coraggio, ridotti ormai ad un gruppo, numeroso, di sbandati senza un domani.
Tutta la vicenda si concluderà con poco di uni schiaffetto sulle mani:
un calo del 5% delle tariffe, spalmato in 18 anni e la promessa di fare più manutenzione e più investimenti, ma chi veramente si fida di questa gente ??
E la revoca delle concessioni? Di Maio diceva .......
Questo a settembre vi scrivemmo che non sarebbe mai successo, e non succederà mai.
Questa vicenda è il più grande inganno fatto alle spalle degli italiani, ma il M5s non esiste più per risponderne.
Si è sciolto, come neve al sole, e l’unica cosa che ha lasciato sono duecento e rotti tizi che occupano le camere….
Allora perchè Mattarella non scoglie le camere e fa votare ?
Val
Torniamo alla LIRA
Purtroppo la nazione si è messa da sola il cappio al collo nel tempo, aderendo alla CEE, UE, SME, eccetera e adesso non ha più sovranità economica.
Darle all'anas e gestirle a livello pubblico significa poter disporre dei soldi per fare le cose da se come facevamo prima.
Ok che è più conveniente fare da sè e avere il controllo, ma come facciamo se siamo schiavi della bce?
Una volta avremmo stampato le lire, la lira si sarebbe svalutata del 1% 2% 3% 5% ma ottenevamo le autostrade e il loro controllo.....ed incassi.
Oggi, invece, avremmo solo gli strilli della commissione europea, l'attacco spread, e le tasse che aumentano distruggendo l'esportazione! Esattamente il contrario.
Il problema è sempre quello: niente sovranità uguale niente libertà! Con tutto quello che ne consegue..
Ma dobbiamo tirar fuori le palle, soffrire e cercare di cambiare questo andazzo.
Distruzione per distruzione, almeno proviamoci.
Darle all'anas e gestirle a livello pubblico significa poter disporre dei soldi per fare le cose da se come facevamo prima.
Ok che è più conveniente fare da sè e avere il controllo, ma come facciamo se siamo schiavi della bce?
Una volta avremmo stampato le lire, la lira si sarebbe svalutata del 1% 2% 3% 5% ma ottenevamo le autostrade e il loro controllo.....ed incassi.
Oggi, invece, avremmo solo gli strilli della commissione europea, l'attacco spread, e le tasse che aumentano distruggendo l'esportazione! Esattamente il contrario.
Il problema è sempre quello: niente sovranità uguale niente libertà! Con tutto quello che ne consegue..
Ma dobbiamo tirar fuori le palle, soffrire e cercare di cambiare questo andazzo.
Distruzione per distruzione, almeno proviamoci.
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