News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 11 ottobre 2004

Rosso profondo per Ifil, a inizio 2005 vendita Rinascente

da Spystocks.com:

Rosso profondo per Ifil, a inizio 2005 vendita Rinascente
(10/11/2004 4:11:22 PM)

Profondo rosso per [LINK:56162d51a3]Ifil[/LINK:56162d51a3]. Il titolo della finanziaria di Fiat lascia sul campo l'1,57% a quota 2,815 euro. Gli Agnelli stanno preparando l'addio alla Rinascente con puntigliosità. Recentemente il consiglio di amministrazione di Ifil, la finanziaria di famiglia che ne controlla il 50% attraverso Eurofind ha infatti ufficializzato l'ipotesi di vendita "totale o parziale", per ridurre il debito e fare nuovi investimenti.
E oggi Giovanni Cobolli Gigli, amministratore di Rinascente durante la presentazione di Rinascente spazio Fiat che si è tenuta questa mattina a Torino, ha lanciato un indizio: ha dichiarato che la dismissione della partecipazione nel gruppo Rinascente avverrà nei primi mesi del 2005.
"Per quanto riguarda il non alimentare la strada della cessione è stata imboccata e secondo me si concluderà entro i primi mesi del 2005", sono state le parole di Cobolli. Primi mesi 2005, dunque? Un tempismo che non è passato inosservato agli analisti.
A marzo c'è, infatti, in scadenza il convertendo Fiat. "La società non ha ancora fatto sapere come sarà utilizzata la somma raccolta dalla vendita", dice un'analista di una prestigiosa banca italiana.
Ma qualche idea l'esperta ce l'ha. "Ci sono tre possibilità: nuovi investimenti piccoli durante i prossimi tre-cinque anni, la distribuzione di una maxi dividendo oppure la somma verrà reivestita in Fiat", snocciola l'analista. Il ricavato non sarà certo un pugno di noccioline. La cessione porterebbe un malloppo sostanzioso nelle tasche di Ifil: sul mercato si parla di un valore che si aggirerebbe intorno a 1,7-1,8 miliardi di euro. Ma è una cifra che fa storcere il naso agli analisti.
"In base ai miei calcoli il 50% dell'equity value di Rinascente sarebbe 885 milioni di euro", dice l'esperta della banca milanese. Un po' più di manica larga gli analisti di Banca Akros, secondo cui il valore "giusto" di cessione sarebbe intorno a 1,2-1,4 miliardi di euro.
 
Finarte: chiede proroga a Cohor per rimborso prestito 6 mln

Finarte: chiede proroga a Cohor per rimborso prestito 6 mln

Radiocor - Milano, 11 ott - Finarte Semenzato Casa d'Aste chiede ancora tempo a Cohor Holding, la finanziaria facente capo alla famiglia Cefis e che detiene il 15% di Finarte, per rimborsare il prestito da 6 milioni di euro concesso il 4 novembre 2002. E' infatti stata diffusa una nota che sostiene che 'con riferimento al prestito di 6 milioni concesso da Cohor Holding Company limited a Finarte e prorogato al 10 ottobre 2004, si comunica che e' in corso di esame un'ulteriore proroga'.
 

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