News, Dati, Eventi finanziari le NEWS del 12 novembre 2004

Aisoftware verso fusione con ASC, restera' quotata

Aisoftware verso fusione con ASC, restera' quotata

MILANO, 12 Novembre (Reuters) - [LINK:63df3aad16]AISW[/LINK:63df3aad16] ha sottoscritto un accordo quadro con Abaco Software & Consulting (ASC) in vista della fusione delle due società, previa piano industriale congiunto cui seguirà un progetto definitivo.
Lo annuncia una nota.
II gruppo risultante dalla aggregazione avrà 650 addetti, fatturato previsto pro-forma 2004 di circa 46 milioni di euro, EBITDA positivo di circa 4 milioni e posizione finanziaria netta negativa al 30/9/04 di circa 9,8 milioni. L'operazione avverrà con incorporazione in Aisoftware di parte delle attività ASC e Aisoftware resterà quotata.
L'aggregazione dovrebbe realizzarsi, nelle intenzioni delle società, entro il primo semestre del 2005.
La fusione verrà sottoposta a Consob per verificare se sarà possibile l'esenzione dalla procedura di opa obbligatoria.
 
Digital Bros, primo trim. in crescita,piccolo utile pretasse

Digital Bros, primo trimestre in crescita,piccolo utile pretasse

MILANO, 12 novembre (Reuters) - [LINK:e789427e15]DIB[/LINK:e789427e15] chiude il primo trimestre a settembre con fatturato consolidato in rialzo del 50% a 14,7 milioni di euro, utile ante imposte di 0,39 milioni da perdita pretasse di 0,72 milioni ed EBITDA a 1,8 milioni (12,2%) da 0,5 milioni nel primo trimestre 2003/2004.
Lo annuncia una nota della società di videogiochi.
La capogruppo Digital Bros spa incrementa il fatturato di circa il 49% a 14,3 milioni con ebitda a 2,1 milioni pari al 14,7% del fatturato.
L'indebitamento finanziario netto consolidato a 16,2 milioni cresce rispetto al 30 giugno di 0,3 milioni.
Confermati i dati previsionali consolidati per questo esercizio: fatturato consolidato a 87,1 milioni, EBITDA a 7,4 milioni, utile operativo a 5,3 milioni e utile netto di 1,8 milioni.
Digital Bros opera nel publishing e distribuzione di videogiochi con Halifax, nella Tv digitale con Game Network TV e nell'Online Gaming Pay per Play con Game Network Online.
 
Ipi, utile trimestre ante imposte sale a 20,2 mln da 7,3 mln

Ipi, utile trimestre ante imposte sale a 20,2 mln da 7,3 mln

MILANO, 12 novembre (Reuters) - [LINK:8087b08570]IPI[/LINK:8087b08570], società immobiliare del gruppo Zunino, ha chiuso il trimestre al 30 settembre con un risultato ante imposte in netta crescita a 20,2 milioni di euro dai 7,3 milioni di un anno fa, compreso un accantonamento per rischi futuri pari a 12,5 milioni di euro, informa una nota.
Il risultato operativo ammonta a 19 milioni contro 6 milioni del 30 settembre 2003, il valore della produzione è salito del 25,8% a 60,2 milioni.
Per l'intero 2004, Ipi si aspetta una prosecuzione del trend positivo del mercato immobiliare; "in questo contesto, i risultati sono previsti positivi e in linea con quanto consuntivato nello scorso esercizio", spiega la nota.
Il Consiglio informa infine che l'ad Cesare Ferrero ha manifestato l'intenzione di lasciare l'incarico dopo l'approvazione del bilancio dell'esercizio 2004, per motivi personali.
 
Industria: Istat, Produzione Auto -13,8% In Nove Mesi

Industria: Istat, Produzione Auto -13,8% In Nove Mesi

(ANSA) - ROMA, 12 NOV - La produzione di autovetture nei primi nove messi dell'anno è crollata del 13,8%. Lo comunica l'Istat, ricordando che a settembre si è registrato un calo del 10,6%.
L'aumento di settembre del settore produzione di mezzi di trasporto (+4,4%) non si deve, quindi, alla produzione di autovetture, ma soprattutto alla fabbricazione di parti di ricambio e di aeromobili. Anche gli autoveicoli registrano risultati negativi: il dato corretto per giorni lavorativi a settembre mostra una flessione del 2,2% su settembre 2003 mentre nei primi nove mesi si registra un ribasso dell'8. E il dato grezzo dei primi nove mesi vede invece una flessione del 6,6%.
Anche a settembre, perdono colpi i settori tipici del made in Italy. In particolare, si registra il crollo dell'industria delle pelli e delle calzature (-11,4% su settembre 2003 e -11,6% nei primi nove mesi). In calo anche il tessile e l'abbigliamento (rispettivamente -4,1% e -1,8%) nonché le industrie alimentari, delle bevande e del tabacco (-3,4% e -1,3%). (ANSA).
 
Industria: Istat; Produzione Settembre +0,5%, +0,8% Anno

Industria: Istat; Produzione Settembre +0,5%, +0,8% Anno

(ANSA) - ROMA, 12 nov - La produzione industriale a settembre é cresciuta dello 0,5% rispetto ad agosto e dello 0,8% rispetto a settembre 2003. Lo comunica l'Istat.
Anche l'indice della produzione corretto per i giorni lavorativi ha registrato in settembre un aumento tendenziale dello 0,8%. Nel periodo gennaio-settembre, invece, l'indice grezzo è cresciuto dell'1,5% ma quello corretto (a causa dei quattro giorni lavorativi in più nei primi otto mesi del 2004) ha registrato un progresso dello 0,2%.
Quanto ai raggruppamenti principali di industrie, l'indice corretto per giorni lavorativi ha presentato variazioni positive tendenziali del 5,7% per l'energia e dell'1,9% per i beni intermedi. Segno meno, invece, per i beni di consumo che sono calati dell'1,7% (-4% per i durevoli e -1,2% per i non durevoli) e per quelli strumentali, scesi dello 0,2%. Nei primi nove mesi si sono registrate variazioni positive dell'1,3% per l'energia e dello 0,1% sia per i beni strumentali che per quelli di consumo (+2,5% i durevoli, -0,2% i non durevoli); i beni intermedi, infine, hanno segnato una diminuzione dello 0,2%. Quanto alla variazione congiunturale l'energia è cresciuta dello 0,6% ed i beni intermedi del 2%; sono invece diminuiti dell'1,3% i beni di consumo (-1,8% i durevoli, -1,4% i non durevoli) e dello 0,2% i beni strumentali.
Dall'analisi per settore di attività economica, spiegano i tecnici dell'Istat, emerge che rispetto a settembre dell'anno scorso l'indice corretto per giorni lavorativi ha registrato i maggiori aumenti nei settori dell'energia (+7,9%), della carta, stampa ed editoria (+5%) e delle raffinerie di petrolio (+4,5%). Le diminuzioni più ampie hanno riguardato i settori delle pelli e calzature (-11,4%), dell'estrazione di minerali (-4,6%) e del tessile e dell'abbigliamento (-4,1%). Nei primi nove mesi, infine, gli incrementi maggiori si sono registrati nei settori della carta, stampa ed editoria (+6,6%) e del legno e dei prodotti in legno (+3,2%); quanto alle diminuzioni più marcate si sono registrate nei comparti pelli e calzature -11,6%) e degli apparecchi elettrici e di precisione e dell'estrazione di minerali (entrambi -3,8%).
In occasione della diffusione del dato di settembre l'Istat ha comunicato di aver rivisto al rialzo il dato della produzione industriale di agosto. A livello congiunturale si registra quindi un calo dello 0,7% (e non dello 0,8%), mentre su base annua l'aumento è del 6,7% e non del 6,5%. (ANSA).
 
Unipol, Navale Assicurazioni acquista societa' gruppo MMA

Unipol, Navale Assicurazioni acquista societa' gruppo MMA

MILANO, 12 novembre (Reuters) - Navale Assicurazioni, società del gruppo [LINK:8768a1f42c]Unipol[/LINK:8768a1f42c] ha siglato il contratto per l'acquisto delle compagnie del gruppo francese Mutuelles du Mans Assurances (MMA), MMI Danni, MMI Assicurazioni, e MMI Vita.
Il corrispettivo dell'operazione, spiega una nota della società, sarà pari al patrimonio netto rettificato delle società al 31 dicembre 2004.
In base ai dati di fine 2003 il corrispettivo sarebbe stato di 52,2 milioni di euro.
Quanto alle risorse necessarie per l'operazione di acquisizione all'assemblea dei soci di Navale Assicurazioni verrò sottoposta la proposta di un aumento di capitale sociale per un massimo di 70 milioni di euro, con mandato al cda di eseguirlo entro tre anni dall'sssemblea.
A fine dicembre, il gruppo MMI Italia ha raccolto premi per 137,1 milioni, quasi interamente da rami danni, con un utile netto di 8,453 milioni di euro.
 
Zona euro, pil prel trim3 +0,3% su trimestre, +1,9% su anno

Zona euro, pil prel trim3 +0,3% su trimestre, +1,9% su anno

BRUXELLES, 12 novembre (Reuters) - L'economia nei 12 paesi della zona euro è cresciuta dello 0,3% nel terzo trimestre rispetto al trimestre precedente e dell'1,9% su anno.
Si tratta della prima stima 'flash' di Eurostat.
Il dato è in liena con le previsioni degli economisti.
Separatamente la Commissione Europea ha inoltre rivisto al ribasso le sue stime per il Pil del quarto trimestre a 0,2-0,6% su trimestre rispetto alla precedente stima di +0,3-0,7%.
La Commissione stima inoltre per il primo trimestre 2005 una crescita del Pil tra lo 0,2% e lo 0,6%.
 
Cremonini,utile pretasse trimestre cala a 20,3 mln, +8,2% ri

Cremonini,utile pretasse trimestre cala a 20,3 mln, +8,2% ricavi

MILANO, 12 novembre (Reuters) - Il gruppo alimentare [LINK:45130d6935]Cremonini[/LINK:45130d6935] ha chiuso il terzo trimestre con un utile ante imposte di 20,35 milioni dai 22,67 milioni dello stesso periodo 2003, si legge in una nota.
Il risultato operativo è in leggera crescita a 26,41 milioni da 26,2, i ricavi salgono dell'8,2% a 558,18.
Sui nove mesi il risultato prima delle tasse ammonta a 38,79 milioni da 61,18 del 2003, dato che comprendeva anche la plusvalenza netta di 34,2 milioni legata alla cessione della quota di minoranza della controllata Marr.
Al netto di questo effetto, precisa la nota, "l'utile comparabile risulta in crescita del 43%, a conferma del positivo andamento della gestione ordinaria".
 
Pubblicità: a settembre +4,2%, peggior performance 2004

PUBBLICITA': NIELSEN, A SETTEMBRE +4,2%, PEGGIORE PERFORMANCE 2004

(ASCA) - Roma, 12 nov - Settembre positivo ma in chiaro
rallentamento rallentamento per gli investimenti pubblicitari
che hanno segnato un progresso del 4,2%, sono i dati forniti
da Ac Nielsen Media. Il dato di settembre rappresenta la
peggiore performance del 2004. Ma la Tv rimane ben al di
sopra la media del mese con +8,3%.
Nel periodo gennaio-settembre 2004, gli investimenti
pubblicitari hanno superato i 5.773 milioni con un aumento
dell'8,8% su base annuale. Bene la spesa pubblicitaria in tv
(+12,1%), nel cinema (+11,8%) e sulle radio +26,4%). Molto
piu' contenuti i progressi sulla carta stampata +2,1% e nelle
affisioni (+4,5%).
A livello di settori merceologici ancora negativi gli
investimenti pubblicitari del settore alimentari (-4,5%) e
Cura della Persona (-2,2%).
 
e.Biscom, perdita netta trimestre a 42 mln euro da 54,8 mln

e.Biscom, perdita netta trimestre a 42 mln euro da 54,8 mln

MILANO, 12 novembre (Reuters) - [LINK:48a9a918b3]ebi[/LINK:48a9a918b3] ha chiuso il terzo trimestre con una perdita netta consolidata di 42 milioni da meno 54,8 milioni dello stesso periodo 2003.
Lo dice una nota della società, aggiungendo che l'Arpu (ricavi medi per cliente) residenziale di settembre è salito a 903 euro annualizzati da 865 euro dello stesso periodo del 2003.
 

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