direi che non vedevi l'ora di ripassare l'assist a chi te lo aveva servito...
MALIZIOSO
Breakingviews aggiunge un dettaglio, che è Bank of N.Y. "nei pasticci" per questa serie di decisioni di segno opposto.
COMUNQUE BNY APPELLERà, LO HA GIà COMUNICATO
Al di là del "legalese", mi pare che l'articolo in Italiano di Reuters Breakingviews riassuma bene la questione.
Ci vorrebbe Mark per spiegare in maniera semplice e corretta queste questioni, io ci provo soltanto. Correzioni benvenute.
Semplificando: da questa decisione "ballano" 8 bilioni per Lehman (in senso lato per il recovery dei creditori, sempre approssimando molto ma per "farsi capire").
Siccome è la prima volta che il problema si pone in corte, ed è subito controverso, il suo "sviluppo" può incidere (e non poco...) sui CDO, anche a livello di rating degli stessi. Non interessa a chi segue Lehman come obbligazionista, ma può avere ripercussioni sul "mercato" di questi prodotti.
Il giudice Peck applica norme del Chapter 11 USA, ma qui c'è probabilmente un problema di "competenze" e leggi ovviamente diverse. Il fallimento Lehman sta evidenziando come la diversa logica delle procedure dei diversi paesi sia un "casino" (uso un termine tecnico...
![Big Grin :D :D](https://cdn.jsdelivr.net/joypixels/assets/8.0/png/unicode/64/1f600.png)
) nel caso di multinazionali complesse e che non prevedono l'opzione "potremmo fallire" e quindi non organizzano la propria disgregazione.
E' UN PROBLEMA DI EFFICACIA O MENO DELLA CLAUSOLA IN PRESENZA DI UN EVENTO DI DEFAULT, MA é VERAMENTE INTERESSANTE PERCHè INVOLGE ASPETTI DELLA LEGGE FALLIMENTARE, TIPO LA PAR CONDICIO CREDITORUM CHE VERREBBERO PREGIUDICATI DALLA PERSISTENZA DEL CONTRATTO E DEI SUOI OBBLIGHI DI PAGAMENTO. IN PRATICA PREVALE IL VALORE "SOCIALE" DELLA PAR CONDICIO CRED. O IL CONTRATTO? QUESTO MI PARE IL SUCCO.
PER FORTUNA NON SONO UN GIUDICE.
(apro un inciso, sarò sotto effetto del cigno nero, ma qui è puro Mediocristan...)
da buon giudice americano, Peck è costretto a deliberare, ma lascia aperta la porta al "mettetevi d'accordo" (comprensibile vista appunto la complessità della materia e che sono sentenze opposte... )