forse negli anni 60 vendevano molti più dischi di adesso, ma in quanto a qualità e sopratutto fantasia....... lasciamo perdere va' . Lavoravano solo i parolieri copiando paro paro la musica dei successi americani o inglesi e via andare.
Oggi ci sono invece parecchi studi di registrazione altamente professionali, anche le musiche non hanno nente da invidiare a quelle americane, anzi... le vendite però ridotte a zero. E' tutta colpa di emule? Non ne sono tanto convinto.