genio ha scritto:
mirella ha scritto:
per genio:
opinine strettamente personale:
passare la vendita di opzioni per un'operazione meno rischiosa o "disastrosa" dell'acquisto, lo trovo forviante.
certo se il mercato e' fermo..
quando si muove
( e a volte si muove con una tale violenza)
la gestione delle posizioni diventa estremamete difficile
ed il rischio non e' quantificabile.
con questo voglio dire che le due opposte operazioni,
secondo me, non sono assimilabili.
ciao
Certo mirella,la vendita comporta dei rischi,ma è sempre stata la strategia migliore per guadagnare,è sempre preferibile essere dalla parte del banco,comunque prima di vendere opzioni sul mercato bisognerebbe avere un minimo di esperienza e sopratutto la possibilità di coprirsi per evitare situazioni difficili.
genio,
la vendita di opzioni e' la strategia migliore per guadagnare se il mercato e' fermo.
quando si muove ti espone ad un rischio non quantificabile.
premesso che per la rischiosita' dell'operazione e' prevista una quantita' di scarti tali da permetterti in ogni momento la copertura con segno opposto dell'operazione attraverso il derivato,e che quindi la liquidita' sia
intrinseca all'operazione, personalmente conosco persone esperte ed oltremodo preparate che , in fasi particolari di mercato con questo tipo di operazione hanno perso una fortuna.
io stessa nell'estate 99 stavo per lasciarci le penne
( mai piu' shortate opzioni)
per quanto riguarda il "banco".
premesso che a differenza di cw e simili, sulle opzioni non esiste l'emittente.il " banco " compra e vende e spesso, secondo me, proprio dopo momenti di bassissima volatilita'compra opzioni e tira la rete.