Polmonite atipica: rischio di contagio di massa
L'allarme lanciato dai Cdc di Atlanta: possibile che il virus
si diffonda con l'aria e gli oggetti. Registrati 300 casi in Canada
WASHINGTON - Un monito agli americani dalle autorità sanitarie americane per il rischio di un contagio di massa della polmonite anomola: i Cdc, Centri federali per il controllo e la prevenzione delle malattie, di Atlanta, hanno messo in guardia dalla possibilità che il virus si diffonda attraverso l'aria e gli oggetti contaminati. La notizia della morte a Bangkok del professore Carlo Urbani, data con grande rilievo dai giornali americani - il «Washington Post l'ha messa in prima pagina - è stata l'occasione di ampi servizi sul nuovo virus che tiene in scacco il mondo intero. «La potenzialità per il contagio di numerose persone è molto grande», ha detto il direttore dei Cdc, Julie Gerberding. In una teleconferenza stampa, la professoressa Gerberding non è stata molto rassicurante: «Ci sono molte domande senza risposte sulla diffusione di SARS e la possiblità di trasmissione via l'aria». A un giornalista che le ha chiesto se un incontro casuale in un posto pubblico, come un ascensore, ponga il rischio contagio, la donna ha risposto «Non lo sappiamo».
PRECAUZIONI - L'avvertimento dei Cdc è stato accompagnato da alcuni consigli di evitare, se possibile, di viaggiare in Cina, soprattutto Hong Kong, Singapore e Vietnam. I Centri di Atlanta hanno anche dato istruzioni sulle precauzione da prendere, per evitare l'ulteriore diffusione, per chi è contagiato e per chi chi viene in contatto con una persona contaminata. «Se possibile, una persona che si riprende da Sars dovrebbe portare un mascherina da chirurgo durante contatti ravvicinati con persone sane», hanno detto in un comunicato i Cdc. Altrimenti lo dovrebbero fare le altre persone in contatto con il paziente.
IN CANADA - E' allarme Sars anche in Canada: sono quasi 100 i casi segnalati nell'Ontario, dove dall'inizio di marzo si sono registrati già 3 morti, tutti a Toronto. Migliaia di persone sono state messe in quarantena e due ospedali di Toronto sono stati chiusi per fermare il contagio. Il commissario per la sicurezza pubblica nell'Ontario, dottor James Young, ha avvertito che ormai da settimane si registrano ogni giorno nuovi casi della grave sindrome respiratoria acuta (Sars).
31 marzo 2003
stiamo messi proprio bene..