Sarebbe la cosa più lineare e più semplice.
Invece si arrabbattano a chiedere sforamenti di bilancio, con aggravio del debito pubblico, così che lo Stato integri la parte di bolletta non addebitata ai cittadini e alle imprese, ma tassando poi gli extraprofitti dei venditori di gas.
Un giro incredibile, inefficiente, per ottenere un risultato di sicuro parziale e insoddisfacente.
Ma in tutti questi giri, di sicuro, qualche pacco di banconote andrà a finire nelle tasche giuste, vuoi come consulenze o progetti agli amici che sapranno poi come sdebitarsi, o come dio solo sa che cosa, o, quantomeno, come ritorno elettorale per chi, avendo contribuito con scelte scellerate ad affossare ancor di più lo Stato, se ne vanta pure.
E viene pure votato da chi vota come se andasse alla partita di calcio.
Questa è la cosa fantastica.
Sempre ammesso che i nostri cari politici siano a conoscenza del meccanismo da te descritto, cosa di cui, per il 99% dei nostri cari, dubito fortissimamente.