a me, il mio culo tu non me l'hai mai guardato.
Casomai guardavi il culo delle sgalletate tossiche che importunavi con la scusa di controllare i documenti alla stazione di Bologna.
E anche questo l'hai scritto tu e hai scritto anche di peggio.
Io spero sempre che ti sia inventato tutto per vantarti, senza minimamente comprendere la figura di merda epocale.
Ma più andiamo avanti più la mia speranza si affievolisce.
In ogni caso cosa vuoi da me?
Io ritengo che tu sia un essere disturbato, cattivo e spregevole.
Per il resto fai quello che vuoi, certo da tutore della legge a commetere il reato di lavorare in nero avendo per obbligo contrattuale quello di non poterlo fare c'è un abisso.
Quindi non venir qui a far la morale a chicchessia, perché tu la morale non hai minimaente idea di dove sia di casa.