Massimo interesse ottenibile, dove e come?

Certo che dopo essersi visti sparire i propri soldi così il brivido che percorreva la schiena leggendo la voce "cittadinanza" della propria C.I. non dovrebbe più sussistere :lol:
 
Ciao Giacomo.
Osservatorio Finanziario ha stilato una clasifica dei conti più remunerativi.
Al primo posto c'è depositoonline di Monte Paschi.
Io ne ho parlato proprio oggi sul mio blog: http://assicurazioniebanche.blogspot.com/2009/06/depositoonline-di-banca-mps-davvero.html:
In effetti l'offerta a me sembra ottima: tasso è remunerato al 4,6 % lordo (Euribor 3 mesi, oltre al 2,40 % fino a 125.000 euro).
Per il resto, non essendo io un'utente di questo conto, non ho esperienza diretta.
Ciao
Novella (http://assicurazioniebanche.blogspot.com)
 
Ciao Giacomo.
Osservatorio Finanziario ha stilato una clasifica dei conti più remunerativi.
Al primo posto c'è depositoonline di Monte Paschi.
Io ne ho parlato proprio oggi sul mio blog: http://assicurazioniebanche.blogspot.com/2009/06/depositoonline-di-banca-mps-davvero.html:
In effetti l'offerta a me sembra ottima: tasso è remunerato al 4,6 % lordo (Euribor 3 mesi, oltre al 2,40 % fino a 125.000 euro).
Per il resto, non essendo io un'utente di questo conto, non ho esperienza diretta.
Ciao
Novella (http://assicurazioniebanche.blogspot.com)

In sintesi:
Il rendimento PROMOZIONALE è Euribor6m+2,40 = 3,692 lordo
Il rendimento a REGIME è Euribor-0,70 = 0,592 lordo
Osservatorio Finanziario non è sempre attendibile.

Ho risposto in modo completo al tuo stesso post in quest'altro thread in cui si parla specificatamente del conto deposito di MPS:

http://www.investireoggi.it/forum/depositoonline-mps-al-4-064-vt40738.html?p=944965#post944965
 
affidati a chi sa come gestirli

sono un promotore finanziario. il mio lavoro è gestire il patrimonio delle persone e ti dico che nessuno può consigliarti qualcosa senza averti fatto un'analisi approfondita.
se vuoi saperne di più contattami.



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In sintesi:
Il rendimento PROMOZIONALE è Euribor6m+2,40 = 3,692 lordo
Il rendimento a REGIME è Euribor-0,70 = 0,592 lordo
Osservatorio Finanziario non è sempre attendibile.

Ho risposto in modo completo al tuo stesso post in quest'altro thread in cui si parla specificatamente del conto deposito di MPS:

http://www.investireoggi.it/forum/depositoonline-mps-al-4-064-vt40738.html?p=944965#post944965

Giovedi scorso effettuata richiesta on-line di apertura conto (Infinita) MPS - comunichero' i tempi a cosa definita.
 
Giovedi scorso effettuata richiesta on-line di apertura conto (Infinita) MPS - comunichero' i tempi a cosa definita.

Solo oggi mi sono arrivati i documenti contrattuali,quindi dopo 10 gg. Essendo il mio primo conto deposito chiedo a chi ha esperienza in tali cose se i contratti sono normalmente così lunghi e complessi, spero di trovare la pazienza di leggermi tutto - anche se non credo che ci siano fregature, c'è chi mi può aiutare dandomi eventuali consigli su quali siano le clausole principali o a cosa prestare attenzione? Grazie - Saluti
 
Mal di budget e la consulenza indipendente

Buonasera Giacomo,

mi permetta di rispondere non con due battute, ma in modo più esteso affinchè sia comprensibile un approccio professionale e non casuale verso gli investimenti. Spero, una volta arrivato in fondo, di averLa aiutata nel Suo intento, seppur partendo da molto lontano.


  Vorrei porre l’accento su due articoli pubblicati su “PLUS24”, inserto de “Il Sole 24 Ore”.

Il primo è datato 27 giugno 2009. L’incipit è questo: “Sono un direttore di banca e ho letto con grande piacere il risultato della ricerca pubblicata su “Plus24” del 30 maggio scorso, che a mio avviso può sintetizzarsi così: la vendita di prodotti è fatta soltanto ed esclusivamente in funzione delle commissioni di upfront che gli stessi generano. E questo alla faccia del soddisfare le esigenze del cliente, della Mifid e così via dicendo.”

L’articolo prosegue con la descrizione dell’inquietudine che questo direttore di banca vive. Si trova infatti di fronte ad una doppia strada: seguire le indicazioni della banca, pensando “soltanto ai budget” e non curandosi “del domani e del rispetto del cliente”, o “consigliare ogni cliente con la giusta interpretazione delle sue esigenze”, senza dover pagare “un prezzo altissimo in termini di serenità personale e qualità della giornata lavorativa” per aver fatto “acquistare un Cct al posto di una polizza index linked”, sicuramente non remunerativo per l’istituto come la seconda!

Il secondo articolo, pubblicato in data 11 luglio 2009, non è altro che la risposta al primo da parte di un “vecchio bancario” – così si firma l’autore dello stesso e recita così:
“Caro bancario in crisi, … , sono un tuo collega con più capelli bianchi di te e quindi mi ritengo nella posizione di dare una risposta abbastanza certa al tuo angosciante interrogativo: ovverosia se il lavoro del bancario deve essere soltanto quello di venditore oppure se potrà mai assurgere al ruolo più nobile di consulente. Ebbene caro giovane collega, non farti illusione alcuna: il tuo ruolo sarà sempre e soltanto quello di venditore di prodotti della tua banca e su questa capacità sarai valutato.

Già alla metà degli anni ‘80, in piena era dei “Bot people”, noi sportellisti eravamo spronati dalla direzione a far sottoscrivere ai clienti i libretti della casa, meno vantaggiosi, piuttosto che i famigerati, ma molto redditizi titoli di Stato. E per riuscire nella difficile impresa si usavano tutte le armi: addirittura dovevamo lasciar intendere che lo Stato italiano sarebbe fallito di li a poco mentre le banche e i loro depositi avrebbero prosperato in tutta sicurezza.
Come vedi già molti anni fa in banca si raccontavano molte cose nelle quali si credeva veramente.

D’altra parte non vedo perché dovrebbe essere diverso: le banche sono imprese come le altre e ovviamente tendono alla produzione del massimo utile. Non credo che nel salone di un concessionario il venditore ti consigli l’auto di una marca diversa. Ma allora da cosa nasce il tuo grido di dolore, povero bancario in crisi? Forse da aspettative deluse. Ma allora i colpevoli sono scuola e università che hanno creato falsi miti: quando in banca entravano più ragionieri che dottori forse i sogni di gloria erano molto inferiori e quindi minori le delusioni. E per aprire gli occhi ai giovani diciamo che oggi in banca tutti, dal cassiere all’amministratore delegato, fanno prevalentemente lo stesso mestiere: quello di vendere i servizi della propria azienda.

O forse la tua angoscia nasce dal constatare un comportamento costantemente illecito nell’esercizio della legittima attività di vendita: e allora il problema è più importante e riguarda seriamente tutti noi in veste di cittadini.
Perché a certe banche è consentito perseverare in comportamenti scorretti? Perché tutti gli scandali finanziari degli ultimi anni finiscono sempre in una bolla di sapone?Perché un dirigente bancario, che ha alleggerito un povero pensionato, rimane a piede libero? Perché le norme per regolamentare il sistema (vedi la recente Mifid) sono totalmente contorte che sembrano fatte apposta per essere mal interpretate e quindi mai applicate?
Anche per questi quesiti credo di avere una risposta, giovane collega: perché il potere finanziario è forte e a esso si è attaccata tutta la società politica, produttiva e consumatrice. Tutti noi abbiamo contribuito a far nascere l’ “onnipotente” dragone. Ti sembra il finale di una eroica saga cavalleresca? Beh, non è sicuramente così nobile, ma è la realtà. Tu, in quanto vassallo di questo impero,puoi serenamente approfittare del ruolo (fin che dura) e pagare tranquillo le rate mensili del tuo mutuo oppure, se preferisci per le tue ambizioni, saltare fuori.

Alternative in banca non ne hai e non ne avrai mai.”

L’articolo è tristemente mordente e, ahimè, veritiero. Non solo, all’ultimo periodo aggiungo che le alternative non esistono né in banca, né nel mondo della promozione finanziaria, come in quello delle compagnie assicurative.

Purtroppo, sino a quando l’attività della consulenza sarà legata a quella della vendita, il cliente sarà costretto a subire le scelte che qualcuno altro farà al suo posto in nome del budget.

La storia – mi riferisco alla “saga cavalleresca” – non è certo a lieto fine per il dipendente di banca. Per il cliente invece c’è una via d’uscita che solo lui può mettere in atto: se avrà la volontà di rivolgersi ad un consulente finanziario indipendente, figura “super partes”, assolutamente al di fuori di ogni possibile conflitto d’interesse, toccherà con mano che si può essere salvaguardati e tutelati anche se l’intero sistema non è stato ancora messo a punto!

Antonietta De Vito.
Studio Dolza & De Vito.
www.studio-dolzadevito.it
 
Solo oggi mi sono arrivati i documenti contrattuali,quindi dopo 10 gg. Essendo il mio primo conto deposito chiedo a chi ha esperienza in tali cose se i contratti sono normalmente così lunghi e complessi, spero di trovare la pazienza di leggermi tutto - anche se non credo che ci siano fregature, c'è chi mi può aiutare dandomi eventuali consigli su quali siano le clausole principali o a cosa prestare attenzione? Grazie - Saluti

Diciamo che il conto ha delle caratteristiche curiose.
Ho elencato quello che ho notato in questo post: http://www.investireoggi.it/forum/d...-all-euribor-vt40738.html?p=839940#post839940

P.S. Il tasso (promozionale) per questo mese è 3,643%
 
Buonasera sono nuovo,
premetto che:
- Ho una somma (da cui vorrei ottenere il massimo profitto possibile) di circa 55000 euro;

- Sono cliente ING Direct ma i 12 mesi che prevedevano il tasso di interesse promozionale sul deposito del 4.50% (3.38% netto se ricordo bene la tassazione da applicare al lordo) sono scaduti e il tasso che mi viene applicato sulla giacenza è del 2.50% di cui non ho nemmeno calcolato il netto poichè vorrei migrare verso lidi piu felici...

- Non mi intendo di trading e di mercati finanziari per cui ho timore, avventandomi in eventuali investimenti rischiosi (mercati esteri ecc..), di morire di infarto l'indomani di un crollo drastico di qualche indice...

- Sono favorevole a conti offshore o in paesi con regime fiscale diverso da quello Italiano (Sono un Ingegnere ed ho lavorato negli stati uniti per circa sei mesi, un brivido mi percorre la schiena ogni qual volta estraggo la mia carta d'identità e leggo la dicitura alla voce "CITTADINANZA") purchè gli interessi siano vantaggiosi; Online ho trovato alcune info su banche in liechtenstein Austria Svizzera Lussemburgo ma di nessuna era specificato il tasso di interesse erogabile. L'unica cosa relativamente interessante era un paragrafo in cui si spiegava la DIFFERENZA di interesse erogato a seconda della valuta con cui il conto veniva aperto (ma niente numeri!).

Potreste indirizzarmi verso la soluzione migliore giustificandola in modo più esaustivo possibile al fine di culturizzarmi su tale tematica?

Puó investire in una nuova BLOCKCHAIN ,nella quale scorrerà uno smartcontract,che da agli investitori un ritorno del 50% annuo fisso. Il denaro non si muove mai dal conto deposito,in quanto serve per la convalida dei nodi (pos proof of stake),e si viene remunerati per questo. Spesso in una fase iniziale di un progetto si usa il pow,(proof of work)per fare questo,ma ci sono costi elevati dei miners ,della corrente,e surriscaldamento più i possibili problemi alle schede madre ,per cui il pow va bene solo in fase iniziale,mentre qui non ci sono problematiche e il valore è fisso anche se inferiore a quello che altri dicono di fare in questo campo (tutto da vedere cosa ti resta dopo aver pagato la corrente e tutto il resto .....solo le grossissime miniere sono profittevoli ).


Si continua a percepire questa resa finché il capitale iniziale resta nel fondo.
Passato un anno sarà sempre possibile ritirare il capitale o anche reinvestire il ricavato.
 

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