Indici Italia ...meno conosciuto di Fugnoli de " Il Rosso&Il Nero"ma come strategist molto meglio..

MM(mistermib)

Forumer storico
...in particolare, non che non lo sapessi, ma mi ha colpito questo periodo, all'interno dell'ultimo articolo di ricerca pubblicato.....:



LE RIPERCUSSIONI SUL SISTEMA PENSIONISTICO - L’intervento delle banche centrali rischia di non funzionare come previsto. Le conseguenze impreviste potrebbero finire per annullare i benefici a breve termine. Già nel 2008, quando la Fed ha introdotto i tassi di interesse zero, tutti pensavano che fosse una grande politica. Quattro anni più tardi, tuttavia, si stanno finalmente cominciando a capire gli effetti collaterali sui risparmiatori. Basta guardare il settore delle pensioni: secondo Credit Suisse, delle 341 società appartenenti all’indice S&P500 con piani pensionistici autonomi, il 97 per cento sono sottofinanziate. Il principale colpevole? I tassi di interesse troppo bassi sui bonds governativi, principale fonte di copertura dei modelli pensionistici. In Europa gli obblighi pensionistici statali sono stimati a un totale di 30.000 miliardi di Euro, circa cinque volte il debito totale dell’Europa.
Per capire meglio il senso profondo del problema, provate a pensare di essere una assicurazione che ha contratto obbligazioni contrattuali con i propri assicurati, ipotizzando di poter contare su un ritorno cedolare medio del 4-5% e che invece si trova in un mondo dove per ottenere questi rendimenti deve correre (e far quindi correre ai propri assicurati) rischi di credito e tasso enormi. Non è una bella situazione.

Forse non ve l’ha detto nessuno, ma questi tassi zero che vi sembrano cosi’ belli e questi pseudosalvataggi a catena li stiamo pagando NOI e se non cambiano le cose li pagheranno I NOSTRI FIGLI, sotto forma di progressivo annichilimento del sistema pensionistico. I tassi zero sono una delle prime cause del rischio di non solvibilità di lungo periodo del sistema pensionistico, specie nelle sue forme di assicurazione privata. L’intero mondo finanziario è costretto a ricorrere alla leva per sopravvivere ai propri stessi errori. Chi non capisce questo è cieco e sordo. Questo è il conto del vivere per decenni sopra i propri mezzi. Lo stato sociale come lo abbiamo conosciuto è morto.


Meditate gente, meditate.....da parte mia l'unica contromisura che potevo prendere l'ho presa, andarmene via dall' Italia e cercare comunque almeno per un pezzo della mia vita di farmi pagare quanto dovuto da un altro Paese, la Svizzera, e non dall' Italia....

Lui è comunque secondo me uno dei migliori da leggere....
Saluti
 

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