"Mercati" (1 Viewer)

risparmier

Forumer storico
Dipende tutto da quanto tempo vogliamo vedere avanti.
Guardando molto in avanti, dipende anche se la popolazione in certe aree continuerà ad aumentare.
Comunque in Cina e India dovrebbe aumentare il tenore di vita e il peso della loro domanda sui consumi mondiali, ma questa è anche un' opportunità di esportare per altri stati
 
Ultima modifica di un moderatore:

risparmier

Forumer storico
Noi occidentali abbiamo esagerato permettendoci un tenore di vita che non meritavamo,
da anni consumiamo più di quanto produciamo,
dovremo inflazionare abbassando il nostro tenore e quini i nostri consumi.

All'opposto abbiamo miliardi di persone che stanno cercando di aumentare il loro tenere, e stanno producendo molto più di quanto consumano.

Avremo una fase intermedia nella quale le 2 curve si fronteggeranno, alla fine una delle 2 vincerà e sarà quella di crescita.

Sempre senza fretta.

In fondo quello che avviene con la Cina e il deficit commerciale, per gli USA avveniva anche con Germania e Giappone in cui gli USA esportavano molto meno di quanto non importavano da quegli stati.
Problemi potrebbero esserci per il Giappone che in parte viene rimpiazzato da altri stati asiatici, ma può esportare anche di più in stati asiatici emergenti.

Appurato che il tenore di vita immeritato riguarda gli USA e forse la Gran Bretagna, (potenze vincitrici della seconda guerra Mondiale che hanno approffittato della cosa, importando ad es. dalla Germania e dal Giappone più di quanto non esportavano) e che si dovrebbe parlare di Loro e non di Noi paese sconfitto in WWII, resta da vedere se serve inflazionare o se sarebbe meglio tornare al Gold Standard.
Se i nodi vengono al pettine per la potenza egemone USA che ha anche delle spese per tenere sotto controlo con basi militari gli stati sconfitti nella Seconda Guerra Mondiale, serve che il valore reale della moneta sia sempre più basso con periodi di crescita che saranno solo nominali?

C' è anche la questione della valuta cinese agganciata parzialmente al US$, e del debito pubblico USA finanziato in parte da stati come la Cina.
Ma anche il Giappone ha contribuito in passato e continua a contribuire nel finanziare il debito pubblico USA comprandone i T-Bonds. Ma il Giappone potrebbe anche smetterla e investire più soldi per stimolare la propria economia e la propria spesa pubblica.
Gli USA hanno vissuto per troppo tempo al di sopra delle loro possibilità, al livello della maggior parte della loro popolazione, ed hanno trascinato altre economie nella crisi attuale.
Sono gli USA a doverne pagare le conseguenze con un ridimensionamento del tenore di vita dei loro cittadini e un ruolo ridimensionato sullo scenario geopolitico internazionale.
 

alan1

Forumer storico
Guardando molto in avanti, dipende anche se la popolazione in certe aree continuerà ad aumentare.
Comunque in Cina e India dovrebbe aumentare il tenore di vita e il peso della loro domanda sui consumi mondiali, ma questa è anche un' opportunità di esportare per altri stati



Ieri ho comprato un trapano cinese a colonna piccolo ma professionale da officina, con motore da 1/2 cavallo,
tutto pressofuso in alluminio, con tutte le regolazioni del caso, con supporto regolabile, e velocità a cinghie regolabili, con mandrino in acciaio temperato.
79€.
Uno stanley analogo costava 1150€

Cosa esporteremo mai?
 

alan1

Forumer storico
In fondo quello che avviene con la Cina e il deficit commerciale, per gli USA avveniva anche con Germania e Giappone in cui gli USA esportavano molto meno di quanto non importavano da quegli stati.
Problemi potrebbero esserci per il Giappone che in parte viene rimpiazzato da altri stati asiatici, ma può esportare anche di più in stati asiatici emergenti.

Appurato che il tenore di vita immeritato riguarda gli USA e forse la Gran Bretagna, (potenze vincitrici della seconda guerra Mondiale che hanno approffittato della cosa, importando ad es. dalla Germania e dal Giappone più di quanto non esportavano) e che si dovrebbe parlare di Loro e non di Noi paese sconfitto in WWII, resta da vedere se serve inflazionare o se sarebbe meglio tornare al Gold Standard.
Se i nodi vengono al pettine per la potenza egemone USA che ha anche delle spese per tenere sotto controlo con basi militari gli stati sconfitti nella Seconda Guerra Mondiale, serve che il valore reale della moneta sia sempre più basso con periodi di crescita che saranno solo nominali?

C' è anche la questione della valuta cinese agganciata parzialmente al US$, e del debito pubblico USA finanziato in parte da stati come la Cina.
Ma anche il Giappone ha contribuito in passato e continua a contribuire nel finanziare il debito pubblico USA comprandone i T-Bonds. Ma il Giappone potrebbe anche smetterla e investire più soldi per stimolare la propria economia e la propria spesa pubblica.
Gli USA hanno vissuto per troppo tempo al di sopra delle loro possibilità, al livello della maggior parte della loro popolazione, ed hanno trascinato altre economie nella crisi attuale.
Sono gli USA a doverne pagare le conseguenze con un ridimensionamento del tenore di vita dei loro cittadini e un ruolo ridimensionato sullo scenario geopolitico internazionale.

Tutti abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità,
e tutte le società occidentali han fatto debiti,
o sotto forma di stato, o aziende, o individui.

Non possiamo pensare di continuare con questo tenore, altrimenti falliremo, dobbiamo abbassarlo di almeno il 30% nei prossimi 10 anni,
e il sistema unico è inflazionare.


C'è troppa gente che crede che la crisi sia finanziaria,
non è vero, la crisi è economica,
la finanza è solo servita a farci accumulare debiti per poter aumentare il nostro tenore di vita, quando non si sapeva più cosa inventare per rollare il debito vecchio è scoppiata.
 

risparmier

Forumer storico
Ieri ho comprato un trapano cinese a colonna piccolo ma professionale da officina, con motore da 1/2 cavallo,
tutto pressofuso in alluminio, con tutte le regolazioni del caso, con supporto regolabile, e velocità a cinghie regolabili, con mandrino in acciaio temperato.
79€.
Uno stanley analogo costava 1150€

Cosa esporteremo mai?
Trapani è in grado di fabbricarli chiunque, non è certo tecnologia d' avanguardia.
E evidentemente la valuta cinese è sottovalutata e il costo del lavoro in Cina è destinato a crescere. In Cina hanno anche carenza di diritti sindacali.
In passato anche prodotti Giapponesi e Coreani erano a bassissimo costo, poi il loro costo del lavoro è aumentato.
Anche adesso i Cinesi importano ciò che non sanno costruire, come le Ferrari o auto di lusso di altre marche, Champagne o vini italiani.
 

Metatarso

Forumer storico
Ieri ho comprato un trapano cinese a colonna piccolo ma professionale da officina, con motore da 1/2 cavallo,
tutto pressofuso in alluminio, con tutte le regolazioni del caso, con supporto regolabile, e velocità a cinghie regolabili, con mandrino in acciaio temperato.
79€.
Uno stanley analogo costava 1150€

Cosa esporteremo mai?
peggio per te :D tutti i professionisti-artigiani-ecc che conosco, se gli propongo un attrezzo cinese senza marca mi dicono di tutto :lol:
io di robaccia cinese, come meccanica, attrezzi, rubinetti, ecc ecc che dopo 1 giorno si rompono e non si trovano ricambi, non ne voglio neanche sentire parlare. :bleah: :down: ;)
 

risparmier

Forumer storico
peggio per te :D tutti i professionisti-artigiani-ecc che conosco, se gli propongo un attrezzo cinese senza marca mi dicono di tutto :lol:
io di robaccia cinese, come meccanica, attrezzi, rubinetti, ecc ecc che dopo 1 giorno si rompono e non si trovano ricambi, non ne voglio neanche sentire parlare. :bleah: :down: ;)
c' erano anni in cui la qualità di prodotti Giapponesi e Coreani era bassa e costavano poco, anni in cui le auto giapponesi erano brutte e arretrate. Successivamente la qualità è aumentata e i prezzi sono saliti
 

Metatarso

Forumer storico
Trapani è in grado di fabbricarli chiunque, non è certo tecnologia d' avanguardia.
non hai idea di quanto l'hai detta grossa :lol:
prima prova un Hilti o un Makita, e poi tieni in mano un trapano cinese senza marca.
oppure prima un rubinetto italiano e poi un rubinetto cinese da 10 euro al supermercato.

E come dire di passare da un bikini di Baer Rafaeli ad uno di Rosi Bindi :D
 

risparmier

Forumer storico
non hai idea di quanto l'hai detta grossa :lol:
prima prova un Hilti o un Makita, e poi tieni in mano un trapano cinese senza marca.
oppure prima un rubinetto italiano e poi un rubinetto cinese da 10 euro al supermercato.

E come dire di passare da un bikini di Baer Rafaeli ad uno di Rosi Bindi :D
allora si può dire che trapani di qualità SCADENTE sono in grado di produrli quasi tutti, compresi i Cinesi.
Comunque per rubinetti e trapani non si tratta di alta tecnologia, non è high tech.

Quindi c' è spazio per l' esportazione in Cina di prodotti di qualità, anche per settori non particolarmente innovativi, e cade l' argomento implicito di alan1. Lui parlava di prodotto "analogo" e supponevo che in quel caso ci fosse poca differenza di prestazioni.
Certo non si possono esportare in Cina ciabatte a basso costo e prodotti di bassissima qualità, perchè quelli i Cinesi possono produrli loro a prezzi più bassi.
 

quicksilver

Forumer storico
allora si può dire che trapani di qualità SCADENTE sono in grado di produrli quasi tutti, compresi i Cinesi.
Comunque per rubinetti e trapani non si tratta di alta tecnologia, non è high tech.

Quindi c' è spazio per l' esportazione in Cina di prodotti di qualità, anche per settori non particolarmente innovativi, e cade l' argomento implicito di alan1. Lui parlava di prodotto "analogo" e supponevo che in quel caso ci fosse poca differenza di prestazioni.
Certo non si possono esportare in Cina ciabatte a basso costo e prodotti di bassissima qualità, perchè quelli i Cinesi possono produrli loro a prezzi più bassi.


cioè invece tu europeo sei in grado di esportare in cina un trapano a colonna semiprofessionale a 79€? :rolleyes:
 

Users who are viewing this thread

Alto