Mi son perso ..........

generali1984

Forumer storico
Mi son perso sì , e mi scoccia , ma se scoccia me figuriamoci come si rivolta Emiliano
nella tomba , qui fra new economy , new vision , new assoreta
non si capisce più che fine han fatto i parametri .....ma ci sono i parametri , son tutti lì
in bella mostra , il problema è che il mio cervelletto è incapace di abbracciarli ,
comprenderli , son parametri nuovi e io mi sento vecchio , a leggere certe notizie ,
improvvisamente vecchio .
sembra ieri che il Fu Ministro del Tesoro Goria sbottò in una intervista
"questo rialzo non è sano "
la borsa festeggiò con l'ennesimo rialzo % e il sole24ore se ne uscì
con il titolo - la borsa a Goria ; poco sano sarà lei ! -
passarono pochi mesi , ancora mesi al galoppo e poi scese il buio e scesero i listini ....
.........per 6 lunghi anni .
ora parlano alte personalità politiche Cinesi e si uniscono al coro anche capitalisti con
occhi a mandorla tutti a dire che la borsa è sull'orlo di una crisi di nervi ,
ma gli omini aldilà dellla muraglia se ne sbattono e giù che aprono conti trading
capperi sembra ieri e son passati vent'anni
non è passato solo il tempo , ma anche le situazioni son diverse , allora ero anch'io tutto
incamato e proprio come i figli della Terra Antica trovavo quasi orgastico il rituale
giornaliero borsistico , allora ci battezzarono "quelli del borsino e panino" chissà oggi
come son chiamati i nostri colleghi .

come ogni brava bolla che si rispetti , la piega presa da quella Cinese sembra
ricalcarne le prerogative finali , stranieri istituzionali che vendono il possibile e
per quanto possibile e interni retail che comprano tutto quello che si muove
da noi nell'86 gli esteri iniziarono ad uscire a Febbraio e per Aprile erano belli vispi
mentre noi compravamo tutto quello che si muoveva e da giugno in poi si muoveva
solo in una direzione ...............

cosa si potrebbe dire a un figlio della Terra Antica , quale consiglio dare ?
nessuno , i consigli in borsa son foglie d'autunno e ogni pianta ha la sua
quindi silenzio e avanti che a far danni si fa presto

dicono che il p/e Cinese veleggia intorno a 40-50 , una enormità se paragonata ad altre
situazioni simili , certo in molte altre occasioni altre borse hanno fatto Molto , molto di
più , ma Mai nel primo gradino e questo per il mercato Cinese è il primo gradino ,
però , sì c'è un però , siamo sicuri che il p/e esibito sia veritiero o fondamentalmente
esplicativo ?
personalmente no , quindi ? quindi nulla resto alla finestra , come dicevo mi son perso ......

Forse alla direzione centrale cinese farebbe comodo un bel calo fino a Natale
poi una bella inversione a u che faccia recuperare tutto il perso entro 3 anni ,
da un lato potrebbero mostrare che le azioni intraprese erano sagge
dall'altro arrivare in salita all'expo 2010 passando per le Olimpiadi
ma forse farebbe altrettanto comodo evitare il crollo e muoversi lateralmente
per 4-5 anni e assorbire gli eccessi ........ecco questa mi manca da vedere ,
ma visto che siamo in epoca new e mi son vecio , ci può anche stare

son vecio e mi son perso ,
ma non tanto da non capire che questo rialzo sta spennando i ribassisti a oltranza ,
e mi sembra che troppi "desiderino" un ribasso , molti solo a parole visto che restano
investiti , e molti anche con i fatti visto che si mettono allo scoperto e si "fanno investire"
quando un mercato non si capisce meglio restare fuori o puntarci quantomeno
una piccola cifra , la vecchia regola dice di buttarci gli interessi , ma è roba vecchia ,
da quasi pensionati

Da quello che leggo e che ascolto ; secondo alcuni se il mercato scendesse del 7-10%
e si ripulisse dagli eccessi poi si potrebbe ripartire per vette più alte ...........
.............ma stanno bene :-? cioè il mercato è caro e se perde un 10% in due mesi
poi si può fare un + 25% al rialzo .............
e il bello è che lo ha fatto poco fa , guardate un grafico Dax
10 movimenti così e ce lo troviamo a 36.000 !
.......sì mi son perso

la stampa monetaria di Emiliana memoria non da più problemi ..........
dopo aver vinto la rivoluzione gli dissero che le casse erano vuote e il paese aveva
un bel tot di quintali di peso di debito ; con semplicità rispose "dovè il problema ,
ora abbiamo in mano la Zecca , stampate tot quintali di peso , pagateci il debito
e non mi rompete con queste stupidaggini" in effetti fu quello che realmente fecero ,
ma l'inflazione che ne derivò mise in ginocchio il Messico per decenni
ma bisogna anche dire che il Messico era già in ginocchio da decenni
altrimenti non ci sarebbe stato bisogno di fare la rivoluzione

ora sembra che la massa monetaria aumenta da anni ad un tasso 3 volte superiore
all'inflazione dichiarata e tutti vivono felici e contenti ......
sì mi son perso

mi son perso e ho altro da ritrovare ma ora è tardi e vado a nanna ,
butto giù appena posso ..................
 
Daee ha scritto:
Secondo me quando arriverà il ribasso farà molto male, ma fin che tutti lo attendono...

Oggi sentivo radio 24 alle 12.
Non ho capito chi fossero gli "esperti", comunque dicevano che il mercato cinese è sopravvalutato per gli investitori cinesi che hanno aderito ad IPO sopravvalutatissime, mentre per gli investitori stranieri (che investono in azioni H ?) non è poi così sopravvalutato.
Greenspan e i suoi proclami sono un po' scontati: parla sempre del 30 % di possibilità di una cosa (crollo) ed il resto? Poi, ora è viziato, forse dal suo incarico di consulente per un fondo obbligazionario (+ o -), quindi parlerebbe in modo interessato.
Un'idea che non avevo considerato è quella di rivolgersi ai nostri mercati considerando azioni in cui il valore degli asset non sia espresso (di solito viene fuori in operazioni di M&A). Facevano l'esempio di titoli tra i cui assets ci siano navi: dicevano che per comprarne di nuove bisogna attendere 4 anni e l'usato costa più del nuovo, ma la flotta già posseduta è contabilizzata a multipli molto più bassi. Potrebbero essere interessanti nel caso fosse espresso questo valore. Che titoli ci sono a Milano con queste caratteristiche?
ciao e grazie
Daee
Li ho sentiti anch'io... non so quanto fossero affidabili, ma quello che mi ha colpito è il loro considerare solo la finanza senza tenere conto dell'economia reale.
 
Il mercato Cinese è davvero sopravvalutato solo in Cina ma questo non toglie che una sua pesante discesa avrebbe un impatto significativo sui consumi ecc.
Le H shares Cinesi quotate ad Hong Kong ma con quotazioni anche sui mercati domestici presentano multipli significativamente inferiori.
E' per questo che molti parlando di aggiustamenti tra i due mercati con risalita delle h shares e discesa delle azioni quotate in Cina ed è per questo che ho detto che per comprendere al meglio possibili inversioni è più importante guardare le h shares che non le azioni quotate in Cina in quanto le h shares subiscono il re-rating positivo globale ma sono direttamente investiti dalla liquidità che libera circolamente e quindi sono più direttamente legate all'andamento dei mercati nel loro complesso.
Le azioni cinesi possono avere influenza indiretta sui mercati e non direttamente impattabile.
 
addiruttura rispondete a uno che si è perso :eek:
ma andate a lavorare che il paese ha bisogno :prr:

puntualizzo che scrivo per me , uno sfogo personale
e se mentre scrivo leggete qualcosa su cui siete
d'accordo .......... significa che i funghi che avete mangiato non erano buoni :P


sì mi son perso
ho vissuto in un tempo nel quale calcolare un p/e era tutto sommato questione di
buona volontà , pochi o almeno non impossibili i parametri da tenere a mente
- crescita aziendale % a 3 - 5 - 10 - 20 anni
- direzione aziendale / politica aziendale
- dividendo %
- utile distribuito %

(parametri applicabili più facilmente a finanziari , più difficili su industriali causa ciclicità)
i primi due erano naturalmente i punti più importanti ; infatti è chiaro che se un titolo
paga un alto dividendo perchè ha una squadra dirigenti di primissimo piano che sono
stabilmente inquadrati e magari hanno sostituito una squadra altrettanto valida
anni prima allora è presente anche una sana politica aziendale e tutto lascia supporre
che anche la prossima squadra (qualora cambiasse) sarà di buon livello e non inciderà
negativamente sulla redditività .
Cosa riscontrabile peraltro sulla crescita a 3 - 5 - 10 - 20 anni

Diverso il caso nel quale Mago Merlino diventa nuovo AD di una società allo sbando
e la riporta a lucido in 2 anni , se poi lascia e nuovo AD diventa Morgana
il p/e ne deve tenere conto ................

ora scopro che i parametri sopra son roba da veci e che ci son nuove cose da
guardare , ben più importanti e complesse da calcolare , meglio prendere direttamente
il p/e dal sole24ore , ma al sole24ore chi lo fa :-?
forse un potente calcolatore nel quale si immettono dati e dopo una macinata di caffè
dà il suo responso standard ; perchè immagino che non paghino qualche analista
fondamentale per estrapolarli , che immagino sia razza estinta ; ormai è pieno di
revisori , a leggere son buoni tutti , ma capire quello che si legge è un altro paio di maniche ..........

anche qui mi son perso............
 
gipa69 ha scritto:
Il mercato Cinese è davvero sopravvalutato solo in Cina ma questo non toglie che una sua pesante discesa avrebbe un impatto significativo sui consumi ecc.
Le H shares Cinesi quotate ad Hong Kong ma con quotazioni anche sui mercati domestici presentano multipli significativamente inferiori.
E' per questo che molti parlando di aggiustamenti tra i due mercati con risalita delle h shares e discesa delle azioni quotate in Cina ed è per questo che ho detto che per comprendere al meglio possibili inversioni è più importante guardare le h shares che non le azioni quotate in Cina in quanto le h shares subiscono il re-rating positivo globale ma sono direttamente investiti dalla liquidità che libera circolamente e quindi sono più direttamente legate all'andamento dei mercati nel loro complesso.
Le azioni cinesi possono avere influenza indiretta sui mercati e non direttamente impattabile.


Cortese Gipa69,
mi piacerebbe capire se quello che hai scritto si può anche interpretare che non necessariamente le variazioni del mercato Cinese trovano perfetto riscontro sull'andamento degli ETF che hanno come sottostante lo stesso mercato Cinese.
Grazie.
 
Daee ha scritto:
Grazie Gipa. Non riesco a leggere tutto, per cui scusami se ho ripetuto cose già dette da te.
Approffitto per un'ulteriore domanda:
Vedo che tutti i miei titolini stanno perdendo terreno ultimamente: mi viene il dubbio di essere posizionato male e che forse mi converrebbe andare di più su large cap, o no?
Grazie
ciao

a livello USA sembrerebbe che le bigcaps sovraperformino ma questo è principalmente dovuto alla debolezza del dollaro, in Europa la situazione attuale è neutra mentre negli emergenti c'è ancora la prevalenza della forza delle small caps.

Se parli di Italia occorrerebbe vedere di quali small parli...
 
Petizionatore6710 ha scritto:
Cortese Gipa69,
mi piacerebbe capire se quello che hai scritto si può anche interpretare che non necessariamente le variazioni del mercato Cinese trovano perfetto riscontro sull'andamento degli ETF che hanno come sottostante lo stesso mercato Cinese.
Grazie.

Le variazioni dei mercati Cinesi Shenzen e Shanghai non trovano riscontro nelle quotazioni degli ETF in quanto gli ETF sono indicizzati ad altri indici su cui si può operare senza vincoli per gli operatori esteri quali il Xinhua e il MSCI China o l'H share Enterprise China od ancora altri i quali considerano le quotazioni delle azioni Cinesi quotate sui mercati al di fuori della Cina quali Hong Kong o gli ADR quotati negli USA.
 
Mi son perso e mi prende molto male ...........

secondo alcune statistiche sembrerebbe che i proprietari di case negli States
son ben il 65-68% ......capperi son rimasto indietro !
rammento di quando erano ben sotto il 50% ............. tanti anni fa

immagino che le statistiche includano come proprietari anche coloro sulle cui case
gravano ipoteche o mutui ...........immagino
chissà quanti sono in percentuale ; che magari in Europa continentale non incide molto
in prospettiva ma negli States sì che incide

son così vecio che rammento anche l'ultima recessione , quella del 1990-92 (89-94)
e chiunque se ne rammenti in visione diretta e panoramica si rammenterà anche
che in ogni città Usa la "miseria" , quella vera era quasi palpabile oltre che ben visibile ;

girava allora una battuta , bhè più che altro era una freddura :
"sai che differenza passa fra un direttore di banca e un barbone ? .........
............ 3 mesi di stipendio ! "
a chi non ha visto quel tempo può sembrare una esagerazione , ma come ben sanno
molti e per molti lo fu ( direttori di banca come quadri dirigenziali societari ) , era
sufficiente perdere l'impiego che non potevi più pagare il mutuo così ti portavano via
la casa , capitava anche che la moglie ti lasciava con i figli e si portava via i
risparmi ( di vari tipi che siano e assegnati dal giudice ) e ti ritrovavi a fare il tassista nel migliore dei casi .........o sotto un ponte chi non sapeva reagire e ci son finiti in tanti .

già brutta bestia una vera recessione , mi chiedo quanti se ne rammentino
e ancor più mi chiedo quanti presenti sul mercato se la siano sentita sulle mani
e ancor più quanti sappiano che tipo di scherzo fa una entrata in recessione sugli
utili attesi .............ma non c'è da preoccuparsi , tanto con la liquidità magica
le recessioni le hanno abolite

anche per questo mi son perso
 
Mi son perso per ancora un bel pò di motivi e pensavo di scrivere ancora
un bel pò di ciufolate , ma il tempo scarseggia e la papera non galleggia
così vi racconto di come mi ero trovato e la chiudiamo ...............

perchè c'è stato un tempo lontano nel quale mi ero trovato .................

sono entrato in questa bisca nel novembre 1984 e in 18 mesi fino al maggio 1986
la borsa Italica triplicò il suo valore , capirete quindi che in un +300%
qualunque errore uno faccia per quanto ci si metta di impegno far caxxate
le passa tutte liscie ............
ci sono entrato per caso come tanti immagino e nel caso , incredibile , presi il momento
in cui la borsa parte per quella che ad oggi mi sembra sia la maggior performance mai
realizzata dal nostro mercato ............... insomma come fare 13 anzi di più !
dopo la sbornia a giugno 86 la più grande legnata sui denti della mia vita
nonostante avessi previsto il crollo ( pure quello ! ) liquidando ai massimi tutte le azioni ,
mi presi un premio su generali ; base 170.000 dont 30.000
non sapevo esattamente cosa era un crollo e pensai di proteggere il capitale
............lo imparai lì a mie spese ..........30 milioni vecchie lire volati nelle tasche
di qualcun altro in un mese , praticamente quello che guadagnavo come operaio
in 2 anni e mezzi , perchè fino a pochi anni prima avevo fatto l'operaio e so come
ci si guadagna da vivere e quanto costa , ma in 18 mesi avevo dimenticato tutto ,
il risveglio fu brusco e non mi vergogno ad ammettere che per una settimana ho
dormito poco e male , molto poco e molto male .

da lì iniziò la mia impostazione tattica sulla borsa 1 anno di studi frenetici ,
anche prima ci studiavo , ma mi resi conto che ero superficiale , ma da lì in poi .......
.......... un fulmine di guerra ! qualcuno si era fottuto il mio premio , e non la digerivo
intendiamoci nessun desiderio di vendetta , solamente desiderio di essere io il prossimo
che si fotteva i premi degli altri e infatti così andò per lunghi anni per la parte a fisso
del portafoglio , tutto su Generali naturalmente :D
può sembrare stupido , ma vi garantisco che se si riesce a vendere 2-3 volte
l'anno un premio non ritirato in 10-15 anni vi abbassate il prezzo di carico fino ad averle
quasi gratis !!

quindi 50% da cassettista
50% da trading
operatività semplicissima , avevo capito che periodicamente , sia per recessioni
che per problemi esterni alla borsa ( ma alla borsa non occorre che il problema sia
direttamente collegabile a volte è solo un pretesto che cerca ) ci sono 2 crolli pesanti ogni decennio e 3 minori ( ogni 5 anni 1 + 2 )
i crolli si possono evitare semplicemente dando uno stop loss "pesante" al
portafoglio trading , dal 5% al 15% so che può sembrare una pazzia ,
ma vi assicuro che NON lo è
naturalmente quando si acquista , da un crollo prolungato
NON si mette nessun tipo di stop loss , si scaglionano vari acquisti a mediare poi si attende e se il caso si media al rialzo
il momento di acquistare lo si legge sui giornali , quando tutti ma proprio tutti ,
anche sorrisi e canzoni parlano della disaffezione è il momento
(rammento che nella primavera 88 ero in Cile e lessi sul messaggero di come la borsa facesse schifo a tutti ,l'articolo parlava di un terzo del listino sotto il nominale
telefonai e comprai un bel pò di robina )
in base a questa operatività semplice da buzzurro andavo bene , molto bene
anche perchè viaggiavo e della borsa in effetti me ne fregavo
insomma mi ero trovato !

liquidato tutto autunno 99 ( mi son perso il rialzo finale del 2000 ) ,
non ho più letto nulla di borsa , ero certo che ancora una volta avrei sentito
l'eco del momento quando sarebbe stata l'ora e in effetti l'eco ci fu e forte
nel 91 con le torri gemelle , non un eco da rientro , infatti rientrai nel 92-93 , ma
molto leggermente e senza la fredda determinazione che mi era solita ,
cosa era accaduto ? semplice non potevo più viaggiare come prima e
avevo scoperto internet e il trading online , per uno abituato a telefonare da posti
sperduti per fare ordini , avere un pc da cui comprare vedere il book accedere
a notizie in tempo reale da ogni parte del Mondo .........ero nel paese dei balocchi
e pensai di poter fare molto più e meglio di quanto fatto fino ad allora .........
................ed è lì che mi son perso

in questi ultimi 4 anni mi son salvato solo grazie agli adc di Unipol p. e Fiat ,
mi son salvato nel senso che non ci ho rimesso ; ma guadagni nisba !
così uno che conosce un pò di borsa da oltre 20 anni riesce a perdersi 4 anni di rialzi ,
così uno che si era trovato si è perso

questo che ho scritto è per me un piccolo sfogo , mi si consenta
e lo dedico a tutti coloro che si son trovati .............
............non vi perdete che perdersi è facile e fa male
 

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