MIB 30

uhm

Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, l'S&P/Mib forma la quarta white candle consecutiva, evento che non si verifica da 39 sedute (ovvero dall'8 settembre). E' quindi evidente una reazione degli acquirenti, dopo un Ottobre in cui sono stati nettamente sconfitti dai venditori. I prezzi si portano in prossimità dell'importante resistenza posta in area 33.000 punti; una chiusura (dopo 12 sedute) sopra questa quota, fornirà un interessante segnale rialzista che ci indurrà ad individuare il minimo a 31.732 punti, toccato il 28 Ottobre, come un importante bottom di periodo da cui i prezzi potranno ripartire. Qualora si verifichi questo scenario torneremo più aggressivi nell'operatività privileggiando naturalmente le operazioni Long.

Nel primo pomeriggio, monitoriamo, la riunione della Bce, non tanto per l'annuncio sui tassi (che rimarranno certamente invariati) ma sopratutto per le parole che Jean Claude Trichet dirà durante la conferenza stampa (ore 14:30) che ci permetteranno di capire quale sarà l'impostazione futura in ambito di politica monetaria della BCE. E' evidente che qualora Trichet si dica tanto preoccupato per la crescente inflazione da incrementare i tassi da qui a breve, i i mercati reagiranno negativamente; in particolare verranno penalizzati i titoli fortemente indebitati (tipo Autostrade, Telecom ecc) da cui domani staremo alla larga
 
Aggiornamento S&P Mib40.
Raggiunto il 50% di ritracciamento dai minimi del 28 Ottobre.

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Ciao, Claudio :P .
 
Passando ad un quadro tecnico generale del mercato, l'S&P/Mib forma una TWEEZER BOTTOM ovvero un pattern candlestick caratterizzato dalla coincidenza dei minimi di 2 sedute consecutive. I prezzi stanno consolidando all'interno di una fase in cui è evidente la compressione della volatilità: lo dimostra la seduta odierna in cui si registra il range giornaliero più piccolo delle ultime 32 sedute. L'impressione è che gli operatori sembrano accontetarsi delle performance fin qui realizzate in attesa della decisione della BCE a 1' Dicembre; ricordiamo che l'S&P/mib è in rialzo da inizio anno del 9%, lo Smi di Zurigo del 27.67%, il Dax di Francoforte del 19.39%, il Cac di Parigi del 18.08% e il Footse di Londra del 12.79%. La decisione della Bce in materia di tassi sarà il vero spartiacque che condizionerà l'andamento dei mercati nei prossimi mesi; un rinvio della stretta monetaria al 2006 potrà innescare il rally di fine anno in particolare su quei titoli particolarmente sensibili ai tassi d'interesse. Qualora invece la BCE deciderà di innalzare da subito il costo del denaro i listini chiuderanno l'anno consolidando le performance attuali
 
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l'S&P/Mib forma una black opening marubozu che tocca i massimi delle ultime 32 sedute. L'indice dopo una partenza decisa (gap up di 237 punti) è tornato sui suoi passi riuscendo però a conservare quota 34.000 punti al close. I prezzi chiudono il gap ribassista aperto il 6 ottobre tra 34.136 e 33.928 punti (prima area di resistenza nel cammino intrapreso dai minimi di fine ottobre) ora l'S&P/Mib punta l'ultimo gap ribassista lasciato aperto tra 34.581 e 34.459. Possibile attendersi una pausa laterale prima di tentare l'attacco ai massimi di area 34.995 punti. Eventuali ritracciamenti troverebbero liveli di supporto a quota 33.580 punti e 33.180

I mercati sono stati colpiti dalle vendite durante il pomeriggio dopo che il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, ha prospettato come imminente un incremento dei tassi di interesse europei. Nella riunione del 1' Dicembre quindi la Banca centrale europea è pronta a modificare l'orientamento delle politiche di economia monetaria rendendolo meno accomodante. A rimetterci a Piazza Affari saranno soprattutto i titoli delle società maggiromente indebitate, che quindi risentirebbero più di un rincaro del costo del denaro. Tecnicamente siamo su livelli davvero importanti; infatti il Dax, l' S&P500 e il Nasdaq si trovano sui massimi. In particolare l'indice tedesco tocca i massimi delle ultime 910 sedute (25 Aprile 2002) l'S&P i massimi delle ultime 1115 sedute (dal 13 Giugno 2001) e il Nasdaq è sui Max delle ultime 1064 sedute (24 Agosto 2001). La conferma della violazione di questi livelli garantirebbe il proseguo del trend rialzista di lungo periodo
 
fibooo ha scritto:
Secondo te...si prosegue verso lidi sconfinati? La tendenza potrebbe anche invertire...mi auguro :-D :lol:
oddio
quando vedo arancione mi attendo una correzione
quando vedo azzurrino mi aspetto un rimbalzino :-D
sarò coglionazza nèèèèèè :-D :-D :-D
 

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